Anno | 2021 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Iran |
Durata | 93 minuti |
Regia di | Arsalan Amiri |
Attori | Navid Pourfaraj, Pouria Rahimi, Hoda Zeinolabedin . |
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Ultimo aggiornamento giovedì 22 luglio 2021
In un piccolo villaggio gli abitanti si convincono che un demone abiti con loro.
CONSIGLIATO N.D.
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1978, gli abitanti di un piccolo villaggio chiamato Zalava sono convinti che un demone sia tra loro. Un giovane sergente che indaga sul caso decide di arrestare l’esorcista che tenta di scacciare il demone dal villaggio. Ma improvvisamente si ritroverà bloccato in una casa maledetta con la sua amante e gli abitanti del villaggio, credendoli entrambi posseduti, cercheranno di dare fuoco alla casa.
Zalava è un film iraniano apprezzabile per diversi motivi. È ben recitato dai due attori protagonisti, è ambientato in una pietrosa e desolata zona dell’IRAN (del periodo precedente la rivoluzione, quindi con lo Scià M. Reza Pahlavi regnante) ma con un suo fascino paesaggistico, vi è poi la presenza corale degli abitanti del villaggio [...] Vai alla recensione »
Bellissimo film iraniano capace di mostrare ciò che non c'è e di creare tensione con un semplice barattolo di vetro. Difficile, una volta vistolo, dimenticarselo. In un villaggio del Kurdistan, poco prima della rivoluzione, un giovane sergente scettico combatte contro le credenze irrazionali della popolazione locale. Essi credono che i demoni (i jinn della religione islamica) esistano [...] Vai alla recensione »
A pochi mesi dalla rivoluzione islamica e la caduta dello scià, in un piccolo villaggio curdo (Zalava) gli abitanti temono di essere in presenza di un demone che si aggira tra di loro. Un esorcista cerca di porre fine alla paura collettiva, ma viene arrestato da un sergente, che finirà intrappolato con la sua amata in una casa maledetta, alla quale la folla cercherà di dare fuoco.
No, non sono specializzati solo nell'esaudire tre desideri come quello benigno - e celeberrimo in Occidente - della lampada di Aladino, i cosiddetti "geni" (jinn) della tradizione mediorientale: ce lo conferma il filone piuttosto fertile dell'horror iraniano degli ultimi anni, incentrato perlopiu' sulle figure arcaiche, pre-islamiche, degli spiriti maligni che si insinuano tra i muri delle case plasmando [...] Vai alla recensione »
Nella piccola cittadina di Zalava, arroccata sulle colline e scavata nella pietra gialla, si crede che i demoni vengano, di tanto in tanto, a prendere possesso dei vivi. Sono demoni pericolosi e invisibili, contro cui c'è poco da fare: bisogna chiamare un esorcista o, in mancanza di meglio, sparare ai malcapitati che sono caduti in suo potere, sperando che l'oscura presenza se ne vada col sangue che [...] Vai alla recensione »
Piccolo gioiello che unisce l'approccio di genere all'afflato politico a cui generalmente si riconduce, nella mente di ogni cinefilo, il miglior cinema proveniente dall'Iran, Zalava di Arsalan Amiri è stato selezionato per il concorso dalla 36ma Settimana Internazionale della Critica. Come nel Django Unchained di Quentin Tarantino, il film è ambientato poco prima di un evento deflagrante universalmente [...] Vai alla recensione »
Gli abitanti di Zalava sono convinti che un demone infesti il loro piccolo villaggio. Da sempre convivono con l'idea di entità maligne che abitano le loro case e le loro strade e proprio per questo l'esorcista è una figura di grande spicco, fondamentale nell'assetto sociale. Molto di più di quella del sergente di polizia, simbolo dell'istituzione e scettico sulla reale esistenza dei demoni, che con [...] Vai alla recensione »