Titolo originale | Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings |
Anno | 2021 |
Genere | Azione, Avventura, Fantasy, |
Produzione | USA |
Durata | 132 minuti |
Regia di | Destin Daniel Cretton |
Attori | Awkwafina, Simu Liu, Tony Chiu-Wai Leung, Fala Chen, Ronny Chieng Florian Munteanu, Michelle Yeoh, Benedict Wong, Tim Roth, Ben Kingsley, Dallas Liu, Meng'er Zhang, Wah Yuen, Andy Le, Paul W. He, Jayden Zhang, Elodie Fong, Arnold Sun, Stephanie Hsu, Kunal Dudheker, Tsai Chin, Jodi Long, Daniel Liu (II), Stella Ye, Fernando Chien, Michael-Anthony Taylor, Zach Cherry, Raymond Ma, Thau Shen Lim, Kar-Yung Lau, Johnny Carr, Harmonie He, Lydia Sarks, John Harding (II), Lynette Curran, Benjamin Wang, Jade Xu, Shelley Xu, Alistair Bates, Dee Bradley Baker, Quinlan Darnell. |
Uscita | mercoledì 1 settembre 2021 |
Distribuzione | Walt Disney |
MYmonetro | 3,19 su 10 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 1 settembre 2021
Argomenti: Tutti i film del Marvel Cinematic Universe
Il primo film Marvel su un supereroe asiatico. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a Satellite Awards, 1 candidatura a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, 1 candidatura a CDG Awards, 1 candidatura a ADG Awards, 1 candidatura a Critics Choice Super, In Italia al Box Office Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli ha incassato 3,8 milioni di euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Sean e Katy sono amici e colleghi a San Francisco dove, nonostante ottimi risultati negli studi, lavorano come parcheggiatori in un lussuoso hotel. Sebbene la famiglia e gli amici di Katy cerchino di spingerla verso altre professioni, la ragazza preferisce un'esistenza semplice con serate insieme a Sean al Karaoke. Quando una banda di energumeni aggredisce Sean su un autobus per rubargli un amuleto di giada, lui è costretto a dimostrare le proprie straordinarie capacità nelle arti marziali. Svela quindi a Katy la sua vera identità: è Shang-Chi, cresciuto come assassino da suo padre, l'immortale Wenwu a capo dell'organizzazione criminale dei dieci anelli. Per salvare la sorella Xialing dagli sgherri del padre, parte per Macao insieme a Katy: sarà l'inizio di una incredibile avventura.
Il primo supereroe asiatico titolare di un film Marvel è un eroe dagli elementi fantasy e dal consueto sense of humour, la cui drammatica storia famigliare si dipana fra ritmate e acrobatiche scene d'azione.
C'erano diverse ragioni per temere Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli, la prima di tutti è il difficile rapporto tra la Disney e la cultura cinese che ha partorito recentemente l'infelice Mulan in live action; la seconda era un regista che non ha mai avuto a che fare con l'action come Daniel Destin Cretton; la terza il protagonista Simu Liu che non è un artista marziale. A questo si aggiunge un materiale di partenza è notoriamente controverso: nel fumetto Shang-Chi era in origine figlio di Fu Manchu, l'emblema razzista del "pericolo giallo", e quindi la sua storia andava riscritta.
Ci si metta anche che la decisione di legarlo all'organizzazione terroristica dei Dieci anelli sembrava evocare un altro personaggio piuttosto razzista come il Mandarino, che a sua volta necessitava riscrittura. Inoltre Shang-Chi nelle proprie storie iniziali si lascia alle spalle la cultura asiatica, cosa che i producer Marvel hanno chiarito subito di voler ribaltare. E ci si metta un'ultima cosa: il personaggio bandiera dell'Asia nel Marvel Universe non poteva essere "solo" un artista marziale, sia perché sarebbe stato stereotipato, sia perché l'avrebbe reso più debole di tutta l'ultima generazione di eroi, dal tecnologico Black Panther alla devastante Captain Marvel.
Del materiale di partenza dunque restava ben poco che si potesse tenere, ma non è la prima né l'ultima volta che lo studio di Kevin Feige reinventa i protagonisti dei suoi film, e anche questa volta l'operazione ha avuto successo. Anzi è così ben riuscita da essere sorprendente, in virtù di tutte le perplessità che abbiamo citato e pure dei trailer non proprio entusiasmanti rilasciati per Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli.
Il film si rivela infatti molto più spettacolare di quanto si pensasse ed è di certo il titolo più high-fantasy del MCU, anche più dei film di Thor che hanno sempre abbracciato la fantascienza. Se lo Shang-Chi dei fumetti era il Bruce Lee della Marvel e apparteneva alla tradizione cinematografica del gongfupian, la sua versione cinematografica è invece del tutto wuxiapian, abitata da guerrieri dalle capacità sovrannaturali e pure da creature fantastiche.
Per certi versi Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli offre una variante della formula rodata con Black Panther: dove il film di Ryan Coogler introduceva un paradiso afrofuturista, quello di Destin Cretton mette in scena un'utopia fantasy mitologica, un villaggio rurale nel cui territorio vivono creature del folclore asiatico come gli equini ki-rin, le volpi a nove code Jiǔwěihú, le fenici, i leoni guardiani Shishi e un immancabile drago senza ali. In puro stile Disney non manca nemmeno una bestiola buffa e adorabile, ispirata a Dijiang che sarebbe il genio del monte Tian e viene descritto in vari modi nelle leggende - la forma scelta per il film è quella senza volto, pelosa e con quattro ali.
Primo film di supereroi occidentali con un protagonista asiatico, Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings si riallaccia addirittura al primo Iron Man, in cui era nominata la sinistra organizzazione dei "dieci anelli", capeggiata dal Mandarino. Il personaggio fu citato, ma solo per scherzo, in Iron Man 3 e ora farà finalmente il suo ingresso in scena, completamente reinventato rispetto alla sua controparte a fumetti dal sapore razzista. Lo interpreta il grande Tony Leung, ma il protagonista è suo figlio ribelle Shang-Chi che ha il volto di Simu Liu. Inoltre partecipano Awkafina, Michelle Yeoh e Fala Chen, e chissà chi interpreterà il villain mascherato Death Dealer. Il film ha l'ambizione di ampliare verso Oriente la mitologia Marvel e di certo i suoi personaggi torneranno in altre pellicole o serie ancora da annunciare.
È un grande spettacolo quello offerto da Shang-Chi. Il film diretto da Destin Daniel Cretton investe sul misticismo della storia cercando e trovando immagini di forte suggestione. L'intera sequenza ambientata nel villaggio nascosto di Ta Lo è una meraviglia per gli occhi, a cominciare dalla magia che muove gli elementi naturali come acqua e vegetazione, fino alla battaglia contro [...] Vai alla recensione »
SHANG-CHI E LA LEGGENDA DEI DIECI ANELLI... Primo film della nuova fase del MCU, fase cmq già iniziata con 3 serie uscite in questo anno. Non conoscendo il personaggio del fumetto in questione, non ho termini di paragone per poter dare un giudizio completo. Per quello che si vede al cinema, il giudizio è buono in quanto l'azione e la spettacolarità dei combattimenti è [...] Vai alla recensione »
Che dire, solito polpettone tutto effetti e niente emozioni. Guardabile, e dimenticabile subito.
Indubbiamente una nota stonata nel "Marvel Cinematic Universe". Non ho atteso particolarmente questo lavoro cinematografico e infatti la visione del film non ha disatteso ogni mia più fosca previsione. Qua non bastano mille effetti speciali ai limiti del credibile e tutta quella azione "Figlia di Matrix" che ormai siamo tristemente abituati a vedere nella maggiorparte [...] Vai alla recensione »
Vi chiedo scusa, ma non me la sento di sprecare troppe parole. Solfa scontata e ripetitiva, senza capo né coda. Se ne dimenticheranno tutti... INEVITABILMENTE. Davvero deludente.
Dal ciclone dei cinecomics non se ne esce. Dopo il grande epilogo di Avengers: Endgame, la Marvel si rimbocca le maniche e propone nuove e diverse storie per sfamare il suo pubblico. Tra queste c'è stata, poco tempo fa, Black Widow, una piccola parentesi retroattiva per poi focalizzarsi sul futuro, che ha le fattezze di Shang-Chi (Simu Liu), esperto combattente del clan dei Dieci Anelli con a capo [...] Vai alla recensione »
La Marvel per i suoi supereroi ha saccheggiato miti e leggende, un maestro di kung fu non poteva mancare. Puntuale ( quasi) arriva il film, ambientato in una Cina non proprio realistica. Ma di questi tempi un personaggio asiatico non può rimanere nel suo film indisturbato, senza farsi carico dell' inclusione. Il regista Destin Daniel Cretton, figlio di una mamma nippo- americana e di un padre cresciuto [...] Vai alla recensione »
In una delle scene chiave di Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli, la giovane Katy (Awkwafina), ricorda stizzita alla madre, cinese emigrata da anni a San Francisco, che è americana, e quindi non ha senso che si ostini a parlare cinese. Nelle parole della ragazza c'è la reazione naturale di chi, figlio di più culture, ha scelto la via della fluidità, switchando dall'una alle altre a seconda delle [...] Vai alla recensione »
Alla fine si torna sempre lì, ai quattro grandi pilastri della letteratura cinese, a un immaginario così denso da poter essere modellato in forme infinite. Cambia, sposta, taglia e cuci, ma poi ritroviamo il viaggio (Oriente\Occidente o viceversa), i grandi poteri e le grandi responsabilità, l'eleganza delle arti marziali, la saggezza e gli insegnamenti, il passato e il futuro.
Il politically correct malinteso sta provocando disastri e danni ai sostenitori di #MeToo e di Black Lives Matter, così come il motto "bisogna accettarsi per quel che si è", e gli altri per quel che sono, compreso il parcheggiatore grassoccio di San Francisco (Simu Liu) e la sua collega maschiaccio Katy (Awkwafina), supereroi qualunque. La formula ironia/politica/azione, contro la retorica Marvel, [...] Vai alla recensione »
Continua il lungo cambio della guardia nel parco personaggi Marvel. La fase quattro, quella del "dopo-Endgame" per capirci, sembra essere davvero partita in seguito alla forzata pausa causata dalla pandemia di Covid-19. Piagata da notevoli polemiche, molteplici rinvii e turbolente vicende produttive, questa nuova ondata di titoli pare aver trovato in Shang-Chi (interpretato da Simu Liu) qualcuno che [...] Vai alla recensione »
L'urlo della Marvel conquista l'Oriente, la Disney continua a guardare verso i mercati dell'Est. L'incasso mondiale più alto del 2020 è stato 800 eroi di Guan Hu con 461 milioni di dollari. Cifre da capogiro, in pieno Covid. E la Disney torna all'assalto. Il live action di Mulan non ha dato i risultati sperati, quindi dovranno essere i supereroi a salvare il botteghino.
Shang-Chi, esperto di arti marziali, si ritrova alle prese con l'organizzazione cri-minale dei Dieci Anelli, il cui leader è suo padre. Anche la sorella sarà coinvolta nella faida familiare. Che zuppa cinese mal cucinata. Quando il protagonista del film è anche il meno empatico del cast, parti già male. In più, l'eccesso di pessima CGI esonda ogni livello di sopportazione.