
Una rom-com che assomma registri diversi e offre una tragicomica visione del Natale al tempo della Brexit. Recensione di Marianna Cappi, legge Veronica Bitto.
Katarina vorrebbe fare la cantante ma arriva in ritardo alle audizioni, si alimenta di schifezze ed eccede volentieri nel consumo di alcolici. Lavora in un negozio di chincaglierie natalizie a Covent Garden, combinando più danni che altro. Finché non incontra Tom, che si prenderà cura di lei, spronandola a ritrovare la versione migliore di se stessa.
Da un soggetto di Emma Thompson, e dal ritornello di una hit di George Michael, nasce questa rom-com di Natale, un po' caotica, tanto pacchiana, decisamente inglese e curiosamente divertente. A comporre il film un medley di registri differenti, dalla favola morale al dramma psicologico, il tutto imbevuto di romanticismo e british humour.
E il miracolo alla fine si compie, tutto si tiene insieme, e Last Christmas si avvia a diventare un capitolo imprescindibile del Natale cinematografico a Londra.
Il film Last Christmas, diretto da Paul Feig, è distribuito da Universal Pictures.