Un viaggio attraverso l'Islanda, Londra, Parigi e New York. Il film percorre la vita e il lavoro di Bjork, una delle più versatili e influenti artiste del nostro tempo. Per celebrare il suo 50esimo compleanno il MoMa di New York le dedica una retrospettiva. Questo documentario esplora l'anima e l'universo creativo di Bjork artista, musicista, attrice, video-artista, visionaria, compositrice attraverso la musica di "Vulnicura" il suo ultimo album. Recensione ❯
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Il 23 dicembre 1984, mentre il Rapido 904 diretto da Napoli a Milano percorre la galleria appenninica tra Firenze e Bologna, una bomba esplode a bordo causando la morte di 16 passeggeri e il ferimento di altri 267. Il documentario ricostruisce i tragici eventi intrecciando le memorie dei sopravvissuti e dei soccorritori, materiali d'archivio e la cronaca del processo di Firenze a Totò Riina, accusato di essere il mandante della strage. Recensione ❯
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4Stelle Hotel è il web documentario interattivo sulla vita in un albergo occupato. È la storia di una comunità auto-organizzata che si batte per un futuro migliore. Un condominio multietnico alla periferia di Roma abitato da più di 200 famiglie, provenienti da oltre 20 nazioni diverse che hanno dato vita ad un esperimento sociale unico: il tentativo di vivere insieme superando le diversità culturali e linguistiche. Per loro la casa non è soltanto una necessità, un riparo; ma un diritto da reclamare e difendere. Recensione ❯
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9000 km, 12 città europee, sold out in tutti i concerti. Questi sono i numeri del tour europeo del trio Fabi Silvestri Gazzè.
Il film racconta l'europa e gli italiani che hanno scelto di andare a vivere all'estero attraverso il loro sguardo. Recensione ❯
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Wanderlust è un documentario che nasce dalla volontà di creare un film nel film. L'architettura narrativa si sviluppa su diversi livelli e chiavi di lettura: intrecci, frammenti, materiale di archivio (internet Footage), interviste ad alcuni personaggi che hanno scelto di rendere la loro vita come fosse un viaggio di ricerca. Si tratta di viaggiatori non solo in senso fisico, ma anche spirituale e concettuale. La ricerca è il viaggio, la curiosità e il forte desiderio di spingere se stessi verso nuovi orizzonti, confini, scoperte e opportunità. Madrid è il luogo, il viaggiatore è il soggetto, la ricerca è il messaggio: una voragine infinita. Recensione ❯
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Documentario girato a Sarajevo in occasione del centenario dell'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando. Documentario, Bosnia-Herzegovina, Croazia2015. Durata 60 Minuti.
Un giorno a Sarajevo è un documentario girato a Sarajevo il 28 giugno 2014, in occasione del centenario dell'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando. Espandi ▽
Un giorno a Sarajevo è un documentario girato a Sarajevo il 28 giugno 2014, in occasione del centenario dell'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando. Celebrazioni tra il nostalgico e il kitsch viste dallo sguardo ironico della nota regista bosniaca. Recensione ❯
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Barry Crimmins è conosciuto soprattutto per essere l'autore del libro satirico "Never Shake Hands With a War Criminal". Espandi ▽
Attraverso le parole di altri comici, viene raccontata la storia di Barry Crimmins, inizialmente comico brillante che si esibiva nei locali ma che in seguito è diventato un attivista politico e un oltraggioso esponente della satira. Recensione ❯
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Tom Vitali, Patrick Adams e "Crazy" Johnny, tre giocatori per cui sport e comunità sono valori sociali più che altrove a Coney Island. Espandi ▽
Ognuno di noi combatte tutti i giorni una dura battaglia. Gli handballers sublimano i loro drammi personali giocando nella Mecca di Coney Island. Come in ogni disciplina anche qui esistono delle "leggende" viventi: Tom Vitali, Patrick Adams e "Crazy" Johnny sono tre di queste. Gli esempi lampanti di redenzione e riscatto da una vita segnata in partenza.Tre uomini che, inconsapevolmente, hanno riaperto una ferita della vita personale dell'autore, facendolo dubitare di alcune dolorose prese di posizione.Questo documentario è la storia dei giocatori della Mecca, del loro rimedio ai malesseri del quotidiano attraverso lo sport e la comunità. Recensione ❯
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Andrea Sbarretti è arrivato al numero 3 di un'operazione certamente interessante anche se non priva di difetti. Documentario, Italia2015. Durata 100 Minuti.
Il cantante ternano Gianni Neri si esibisce insieme a giovani performer in un concerto in omaggio a Sergio Endrigo. A casa sua si incontra la figlia Veronica che successivamente, insieme alle amiche Elena e Maria Vittoria parla di sé e delle proprie aspettative. Seguono Giovanna e Anais che hanno studiato presso la facoltà di Scienze e Tecnologie della Produzione Artistica che ora è chiusa. A Rieti Valerio, Gioia e Mattia raccontano le loro speranze in campo musicale e sportivo. Recensione ❯
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Ritratto di ordinaria vita in jalalabad, dove il regista ha arruolato ragazzini per partecipare ad una scuola di arti e spettacolo da lui fondata. Espandi ▽
Il regista australiano George Gittoes ha raccontato le zone devastate dai conflitti per oltre quarant'anni. Nel 2011 ha fondato a Jalalabad, in Afghanistan, la "New Yellow House": un centro multiculturale per le arti e il cinema. Un'istituzione al centro di questo racconto, in cui si intrecciano quotidianità e destino di diversi personaggi. Molti sono ragazzini e poi ci sono gli snow monkey, bambini che vendono gelati per le strade, e che in un continuo gioco di realtà e ricostruzioni vengono messi in scena come attori e registi. I loro video si mescolano e si fondono con immagini di povertà e terrorismo restituendo, nelle due ore e mezzo del film, un Afghanistan zeppo di umanità e contraddizioni. Recensione ❯
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Il tempo della Carnia, remota area delle Alpi Orientali, sembra procedere assopito nella ciclicità del ritmo della natura. L'intervento sulle risorse idriche locali, dettato da interessi economici esterni, smuove il senso di attaccamento al territorio della popolazione locale, che attraverso una mite rivoluzione di provincia riuscirà a riconnettere le proprie istanze a quelle del movimento che si oppone alla privatizzazione della gestione del servizio idrico sfociato nel referendum italiano del 2011. Due donne di generazioni diverse raccontano l'impercettibile intreccio tra l'atavico amore per il territorio, il riemergere di una solidarietà apparentemente dimenticata e un idealismo tenue nutrito dal respiro della natura stessa. Recensione ❯
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Con uno sguardo caldo ma allo stesso tagliente ed indagatore, Marcia Tambutti Allende racconta colui che per lei è stato semplicemente un nonno: Salvador Allende. Documentario, Cile, Messico2015. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film che prevede la totale immersione dello spettatore, perchè si senta testimone attivo della vicenda. Presentato nella sezione "La Quinzaine des Réalisateurs" al Festival di Cannes 2015. Espandi ▽
Sono passati 35 anni dal colpo di stato in Cile che rovesciò il governo di Salvador Allende, primo presidente socialista democraticamente eletto. La nipote dell'iconica figura si chiama Marcia e decide che è arrivato il momento di riaprire gli archivi di famiglia, di immergersi nelle immagini di una quotidianità ormai lontana, frantumata a quel tempo dal golpe: vuole spezzare la cortina di silenzio che la sua famiglia ha eretto intorno al tragico passato familiare. Recensione ❯
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"Un viaggio in Armenia... Armenia: già il suono di questo nome è una pietra, antica, che risuona nel mio inconscio come qualcosa di granitico..." (F. Fei) Espandi ▽
"Un viaggio in Armenia... Armenia: già il suono di questo nome è una pietra, antica, che risuona nel mio inconscio come qualcosa di granitico..." (F. Fei) Recensione ❯
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Eyes Wild Drag è un gruppo di performer e attiviste che, a partire dal 2007, realizza spettacoli e laboratori in giro per l'Italia (ma non solo) per diffondere l'arte e la cultura legata al mondo delle drag king. Un collettivo agguerrito che, in nome della contaminazione fra generi e gender, ha organizzato, tra le varie iniziative, Genderotica, festival internazionale di arte queer, e un tour mondiale che, nel 2012, ha toccato il resto d'Europa e Stati Uniti. Ma in che modo nascono i loro spettacoli? Uno specchio e il gioco è fatto. Come nella favola di Alice basta specchiarsi per lasciarsi alle spalle la dimensione in cui viviamo e accedere a una nuova realtà, in cui i confini e le norme vengono meno e la libertà di essere se stessi è alla portata di tutti. Avvalendosi del sostegno del Centro Sperimentale di Cinematografia, la regista Cecilia Grasso ci mostra i vari "dietro le quinte", sia professionali che umani. Recensione ❯
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Tremite un percorso fatto di immagini anche di archivio, Helena Bereen passeggia per le vie di Belfast, raccontando la città. Espandi ▽
Autobiografia di una città, e non di una città qualunque ma di Belfast: la città di Swift, del Titanic, della lotta indipendentista contro l'Inghilterra. La città natale di Mark Cousins, regista di The Story of Film: An Odyssey, che vi torna dopo anni di assenza per raccontarla, coadiuvato dal direttore della fotografia Christopher Doyle. La "voce della città" è quella dell'attrice Helena Bereen, che passeggia per le strade del centro e le periferie, dialogando con Mark fuori campo. Scene di vecchie pellicole, immagini di repertorio e splendide canzoni d'epoca accompagnano questo percorso in un film che fa parlare le case e le pietre con le loro cicatrici, le persone con la loro straordinaria umanità, restituendoci una lunga storia di coraggio e resistenza. Recensione ❯
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