az123bcd
|
martedì 19 febbraio 2013
|
capolavoro
|
|
|
|
il musical più bello e ben interpretato.un cast eccezionale e una sensazione di coinvolgimento emotivo continua.
lacrime,stupore e sofferenza pervadono lo spettatore durante tutto il film.
non c'è che dire un capolavoro.
|
|
[+] lascia un commento a az123bcd »
[ - ] lascia un commento a az123bcd »
|
|
d'accordo? |
|
hanzo sun
|
lunedì 18 febbraio 2013
|
les misérables, ossia opera al cinema.
|
|
|
|
questo film é pazzesco, non c'é che dire. non conoscevo bene la storia dei miserabili, é stata una piacevole sorpresa. il film é una gioia per gli occhi e per le orecchie. sono riusciti in un impresa davvero difficile, hanno realizzato un vero e proprio "colossal musicale". infatti piú che un vero e proprio musical, sembra di assistere ad un Opera, senza peró i limiti scenografici che un teatro impone.
le tre ore sembrano volare, e la sperimentazione del recitativo cantato non appesantisce il film, anzi ne innalza la grandezza. io l'ho visto in lingua originale sottotitolato, e come sempre é una piacevole sorpresa, ma in questo caso particolare si riesce ad apprezzare la straordinaria performance canora di questi attori, quasi tutti in stato di grazia.
[+]
questo film é pazzesco, non c'é che dire. non conoscevo bene la storia dei miserabili, é stata una piacevole sorpresa. il film é una gioia per gli occhi e per le orecchie. sono riusciti in un impresa davvero difficile, hanno realizzato un vero e proprio "colossal musicale". infatti piú che un vero e proprio musical, sembra di assistere ad un Opera, senza peró i limiti scenografici che un teatro impone.
le tre ore sembrano volare, e la sperimentazione del recitativo cantato non appesantisce il film, anzi ne innalza la grandezza. io l'ho visto in lingua originale sottotitolato, e come sempre é una piacevole sorpresa, ma in questo caso particolare si riesce ad apprezzare la straordinaria performance canora di questi attori, quasi tutti in stato di grazia. Hugh Jackam riesce con un film cosí impegnativo a mostrare finalmente il suo talento, ma chi mi ha lasciato a bocca aperta é stato Russel Crowe che mai avrei pensato cosí a suo agio e cosí credibile e bravo nell'interpretare un ruolo da "cattivo". Anne Hathaway si stá riscattando ai miei occhi, dopo essersi mostrata credibile come Catwoman in Batman, anche qui non delude e anzi ci regala una prova di alto livello. che dire oltre, é tutto curato nei minimi particolari: scenografia, fotografia e musiche sono davvero raffinate. il film sará anche costato molto, ma ne é valsa davvero la pena. si avvicina la notte degli oscar e speriamo che questo film possa farsi valere. per me il miglior film dell'anno.
p.s. io avrei canditato agli oscar anche Russel Crowe, é stato davvero superbo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a hanzo sun »
[ - ] lascia un commento a hanzo sun »
|
|
d'accordo? |
|
archipic
|
lunedì 18 febbraio 2013
|
un musical che lascia il segno
|
|
|
|
Davvero sorprendente questo musical; non lo conoscevo e sono rimasto stupefatto. Credo che un giudizio sul film (lasciando da parte il giudizio sulla storia: I miserabili è universalmente conosciuta) debba essere scisso in due: da un lato la qualità della produzione puramente cinematografica e dall'altra la qualità della partitura, della musica e delle canzoni che compongono il lavoro. Dal punto di vista filmico il lavoro e di ottima fattura; Hooper lo dirige con notevole bravura non appesantendolo con inutili orpelli, lascia il campo agli interpreti indugiando sia sui primi piani che sui campi lunghi dell'azione; ottima anche la scenografia mai eccessiva e sempre essenziale e ben calibrtata sui vari contesti dell'azione.
[+]
Davvero sorprendente questo musical; non lo conoscevo e sono rimasto stupefatto. Credo che un giudizio sul film (lasciando da parte il giudizio sulla storia: I miserabili è universalmente conosciuta) debba essere scisso in due: da un lato la qualità della produzione puramente cinematografica e dall'altra la qualità della partitura, della musica e delle canzoni che compongono il lavoro. Dal punto di vista filmico il lavoro e di ottima fattura; Hooper lo dirige con notevole bravura non appesantendolo con inutili orpelli, lascia il campo agli interpreti indugiando sia sui primi piani che sui campi lunghi dell'azione; ottima anche la scenografia mai eccessiva e sempre essenziale e ben calibrtata sui vari contesti dell'azione. Molto belli i costumi così come la fotografia che arricchisce la narrazione con un sapiente utilizzo delle luci. Interpreti tutti davvero sorprendenti tranne, forse, Russell Crowe che non è granchè come cantante e probabilmente è un pò sprecato per la parte. Gli altri, invece, soprendono per la loro qualità canora; Hugh Jackman offre un Valjean di notevole impatto, con una notevole forza recitativa che alterna molto bene con i momenti più intimisti; Anne Hathaway è una eccellente Fantine che riesce a commuovere con la sua "I dreamed a dream", vero leitmotiv dell'opera; bravissimi Sasha Baron Cohen ed Helena Bonham Carter che costituiscono una gustosissima coppia di malfattori: i Thenardier; eccellente Eddie Redmayne, un Marius davvero notevole, così come notevole è stata Samantha Barks che tratteggia Eponine con notevole espressività. Brava anche Amanda Seyfried, ormai a suo agio nei film musicali. Lìottima resa degli attori è stata ottenuta anche con la scelta di registrare il canto live durante la recitazione, regalando, così, un realismo che non si sarebbe potuto ottenere con la regitrazione in studio. Sentire il respiro degli attori, i singhiozzi, la presa di fiato, rende il tutto molto più vero e molto più efficace. Credo sia stata la carta vincente. Per quanto riguarda la musica il mio giudizio è che si tratta di una partitura davvero poderosa; non concordo con quanti sostengono che il film non lascia in mente motivetti orecchiabili. Beh, la storia è pur sempre un drammone ottocentesco, mica 7 spose per 7 fratelli! E, comunque, di bellissime canzoni ce ne sono molte e riescono a rimanere nella testa e nel cuore dello spettatore. E' ovvio che non è un film consigliato alle persone alle quali la musica non piace granchè o che preferisce generi musicali molto leggeri; è un musical e le parti recitate sono, forse, il 5%, per cui sono oltre 2 ore e mezzo di musica e canzoni, ma è musica e sono canzoni che lasciano il segno. Magari non un capolavoro in senso stretto, ma un film davvero confezionato in maniera eccellente.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a archipic »
[ - ] lascia un commento a archipic »
|
|
d'accordo? |
|
rikitikitawi
|
lunedì 18 febbraio 2013
|
non mi piacciono i musical
|
|
|
|
ma questo è un capolavoro eccezionale : non perdetevelo per nessun motivo !
|
|
[+] lascia un commento a rikitikitawi »
[ - ] lascia un commento a rikitikitawi »
|
|
d'accordo? |
|
lionora
|
domenica 17 febbraio 2013
|
opera al cinema
|
|
|
|
Chiamarlo musical appare riduttivo, siamo di fronte a una vera e propria opera enorme, grandiosa, commovente ed emozionante: un vero capolavoro. Già pare incredibile che si possa uscire eccitati e per nulla annoiati da due ore e mezzo di film, in cui non dicono più di due battute, se in più è tratto da I miserabili la cosa ha davvero dell'incredibile...
[+] grande musical
(di vincenza milazzo)
[ - ] grande musical
|
|
[+] lascia un commento a lionora »
[ - ] lascia un commento a lionora »
|
|
d'accordo? |
|
ralphscott
|
domenica 17 febbraio 2013
|
con questi grandi attori si poteva far di meglio
|
|
|
|
Russel Crowe e Samantha Barks (Eponine) hanno gran belle voci. Ecco,se consideriamo che si tratta di un puro musical,le canzoni e gli interpreti sono di livello,ma trovo che il plot e il budget impiegato (il film trasuda ricchezza di mezzi) potessero preludere ad un esito più coinvolgente,caldo. Lo spettatore trasalirà per la durezza delle immagini della disfatta dei giovani barricaderi,tuttavia questo picco di realismo non é la cifra stilistica dell'intera opera. Hugh Jackman si conferma grande attore,ma é l'intero cast a cavarsela bene. La Hathaway é attrice sopravvalutata,soprattutto per la sua presunta bellezza,qui celata senza troppe difficoltà.
[+]
Russel Crowe e Samantha Barks (Eponine) hanno gran belle voci. Ecco,se consideriamo che si tratta di un puro musical,le canzoni e gli interpreti sono di livello,ma trovo che il plot e il budget impiegato (il film trasuda ricchezza di mezzi) potessero preludere ad un esito più coinvolgente,caldo. Lo spettatore trasalirà per la durezza delle immagini della disfatta dei giovani barricaderi,tuttavia questo picco di realismo non é la cifra stilistica dell'intera opera. Hugh Jackman si conferma grande attore,ma é l'intero cast a cavarsela bene. La Hathaway é attrice sopravvalutata,soprattutto per la sua presunta bellezza,qui celata senza troppe difficoltà. Alcune scene sono degne dei grandi colossal biblici
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ralphscott »
[ - ] lascia un commento a ralphscott »
|
|
d'accordo? |
|
dadab.
|
domenica 17 febbraio 2013
|
una parigi "miserabile" ma costellata di star.
|
|
|
|
Superbo adattamento cinematografico di un musical di successo, tratto dal celeberrimo romanzo del francese Victor Hugo; è un film di straordinaria potenza, emotiva e tecnica.
Il regista Tom Hooper, già premio Oscar per " Il discorso del re", non si risparmia, elaborando un lunghissimo ed entusiasmante musical, della durata di ben due ore e mezzo, ma talmente perfetto, da tenere lo spettatore incollato alla sedia fin proprio alla fine.
[+]
Superbo adattamento cinematografico di un musical di successo, tratto dal celeberrimo romanzo del francese Victor Hugo; è un film di straordinaria potenza, emotiva e tecnica.
Il regista Tom Hooper, già premio Oscar per " Il discorso del re", non si risparmia, elaborando un lunghissimo ed entusiasmante musical, della durata di ben due ore e mezzo, ma talmente perfetto, da tenere lo spettatore incollato alla sedia fin proprio alla fine. Certo non si tratta di un film per tutti, in Italia se ne esce con pochi incassi al botteghino, superato dal temibile e pieno di nomination Lincoln, di Spielberg e dal tarantiniano Django Unchained; ma nonostante ciò, Les Miserables è un kolossal pluripremiato che profuma di Oscar. Forse merito dell'eccelso cast hollywoodiano costellato di stelle del tappeto rosso?
A cominciare dall'ottimo Hugh Jackman, che dimostra ancora una volta le sue straordinarie abilità canore; è Jean Valjean, protagonista metamorfico e tormentato. Si prosegue con la candida, delicata e struggente interpretazione della bella Anne Hathaway, una tra le attrici più qualificate quest'anno per la corsa all'Oscar. La sua è senz'altro una Fantine da brividi: la "miserabile" per eccellenza, costretta a prostituirsi per nutrire la sua bambina Cosette, la Hathaway stupisce il mondo con l'angosciante e commovente canzone "I dreamed a dream".
Furba e intelligente la tecnica adottata del regista dei fervidi e toccanti primi piani; la cinepresa esalta la gestualità e l'espressività dei volti degli attori, insieme all'amarezza di una vita di stenti di questo popolo, ormai allo stremo, sullo sfondo di una movimentata Parigi ottocentesca, con molti ideali e sempre pronta alla ribellione. Degno di nota ed in vesti inusuali per i suoi standard, è anche il premio Oscar Russell Crowe che, dopo "Il gladiatore" e "A beautiful mind", riesce ancora una volta ad emozionare, tessendo intorno al suo personaggio una squisita genuinità, che gli calza alla perfezione. Veste i panni del crudele e temibile ispettore Javert, alla strenua ricerca del fuggitivo Valjean.
Il musical non è un genere facile, e forse spaventerebbe il pubblico sapere che l'intero film è in lingua originale e sottotitolato, invece non è altro che una perfetta trovata, per poter sentire la vera voce degli attori, e provare con loro il pathos estremo che ne è l'ovvia conseguenza.
" La lotta. Il sogno. La speranza. L'amore. "
Questo recita la locandina del film, che non viene mai a noia anzi, infervora gli spiriti e scalda i cuori. C'è tutto dentro, dalla più opprimente disperazione, al più grande e tribolato riscatto, dall'amore espresso in molteplici forme, alla passione ed aspirazione per la libertà, e ad un futuro migliore. La loro gioia è anche la nostra, il loro patire è un "patire insieme", si entra talmente nella storia da immedesimarsi con ognuno di loro, provando pietà per un popolo di persone "Miserabili" ma sempre accese da nobilissime passioni ed ideali. Una vera delizia di film, in una cornice eccelsa, avventurosa e strappalacrime, degna di nota. Il fiore all'occhiello degli Academy Awards di quest'anno. Ancora nei cinema ed assolutamente consigliato, Les Miserables vi aspetta! Buona visione e… Vive la France!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a dadab. »
[ - ] lascia un commento a dadab. »
|
|
d'accordo? |
|
muttley72
|
domenica 17 febbraio 2013
|
film sorprendente, ottimo per chi ama il musical
|
|
|
|
Tre stelle e mezzo, quattro stelle per gli amanti del genere musical: questo il mio personale giudizio sul film. Cinque stelle mi sembrano invece esagerate.
Quando sono entrato al cinema NON sapevo che fosse un "musical" e l'impatto con questa realtà si è fatto sentire non appena il film è iniziato.
Pur non essendo amante del genere "cantato", soprattutto poi in un film che tratta di fatti storici (o che comunque si basa su un contesto fortemente legato alla storia), DEVO RENDERE MERITO a tutti gli attori: non credo sia facile recitare e cantare al tempo stesso per attori cinematografici "non specializzati" in tale arte.
Invece attori famosi (che non sapevo fossero preparati e dotati per il genere "musical") fanno nel film una figura buona e in qualche caso ottima.
[+]
Tre stelle e mezzo, quattro stelle per gli amanti del genere musical: questo il mio personale giudizio sul film. Cinque stelle mi sembrano invece esagerate.
Quando sono entrato al cinema NON sapevo che fosse un "musical" e l'impatto con questa realtà si è fatto sentire non appena il film è iniziato.
Pur non essendo amante del genere "cantato", soprattutto poi in un film che tratta di fatti storici (o che comunque si basa su un contesto fortemente legato alla storia), DEVO RENDERE MERITO a tutti gli attori: non credo sia facile recitare e cantare al tempo stesso per attori cinematografici "non specializzati" in tale arte.
Invece attori famosi (che non sapevo fossero preparati e dotati per il genere "musical") fanno nel film una figura buona e in qualche caso ottima. Belle anche alcune inquadrature che dal campo stretto si allontanano verso l'alto e belli i "tetri" paesaggi parigini.
Vista la lunga durata delle pellicola (giustificata dal romanzo che viene portato sullo schermo) e la mia personale riluttanza verso il genere cantato, posso affermare che sono riuscito a completare la visione senza provare il fastidio che temevo, ed anzi sono rimasto colito da quanto ho detto prima; sicuramente chi ama il genere valuterà in modo molto più positivo di me questo che anche io riconosco essere un dignitosissimo film.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a muttley72 »
[ - ] lascia un commento a muttley72 »
|
|
d'accordo? |
|
marta59
|
giovedì 14 febbraio 2013
|
semplicemente fantastico
|
|
|
|
Ho visto il film (2 volte) dopo aver letto 1400 pagine di libro in 15-20 gior per sapere di cosa stavamo parlando.
Nel frattempo ho consumato il DVD del 25°. Trovo che musicalmente il fim sia inferiore al concerto ma sicuramente
compensa con l'interpretazione dei protagonisti che trovo fantastica. Credo che sia assolutamente da vedere e forse
ci scapperà una terza volta, sperando che tutti quelli che cominciano con "ma è tutto cantato?" oppure non conoscono
la storia e se la fanno raccontare in diretta dall'accompagnatore STIANO A CASA.
Concludo dicendo che, visti i pochissimi dialoghi, avrei lasciato tutto sottotitolato, per fortuna non hanno tradotto
le canzoni.
|
|
[+] lascia un commento a marta59 »
[ - ] lascia un commento a marta59 »
|
|
d'accordo? |
|
giorgio47
|
mercoledì 13 febbraio 2013
|
e' un film
|
|
|
|
Chiariamo subito che non è un libro e nemmeno un musical, ma solamente un film basato sul libro di Victor Hugo e con le musiche ed i testi del musical omonimo, insomma un film.
Quindi questo è cinema, è un film! Tra l’altro bellissimo! Perché non è il libro? Perché nel libro di Hugo ci sono oltre la storia di Jean Valjean, altre decine di storie collaterali, come quelle dei monasteri o della battaglia di Waterloo, e perché un libro non è un film. Lo stesso vale per il musical, dove la musica è più importante della scenografia e dove la voce è più importante della recitazione. Questo invece è un film! Pertanto se uno vuol leggere il libro, legge il libro, se vuole vedere il musical a teatro fa altrettanto, ma se giudica il film facendo dei paragoni, secondo il mio parere, è completamente fuori strada.
[+]
Chiariamo subito che non è un libro e nemmeno un musical, ma solamente un film basato sul libro di Victor Hugo e con le musiche ed i testi del musical omonimo, insomma un film.
Quindi questo è cinema, è un film! Tra l’altro bellissimo! Perché non è il libro? Perché nel libro di Hugo ci sono oltre la storia di Jean Valjean, altre decine di storie collaterali, come quelle dei monasteri o della battaglia di Waterloo, e perché un libro non è un film. Lo stesso vale per il musical, dove la musica è più importante della scenografia e dove la voce è più importante della recitazione. Questo invece è un film! Pertanto se uno vuol leggere il libro, legge il libro, se vuole vedere il musical a teatro fa altrettanto, ma se giudica il film facendo dei paragoni, secondo il mio parere, è completamente fuori strada.
Io dico solo che ho visto un bellissimo film emozionante, commovente e trascinante. Certo se fosse stato un Musical a teatro non credo che Crowe sarebbe stato adatto al ruolo, ma non stiamo a teatro e quindi Crowe, con la sua voce non certo melodiosa addirittura greve e senza musicalità, è nel film uno Javert perfetto, che rende magnificamente la natura del suo personaggio, nonostante la sua voce e forse proprio grazie ad essa. Parlo solo di Crowe in quanto è stato quello più criticato, per il resto non ho molto da dire, salvo ribadire che è un bellissimo film. Popolare? Commovente? Certo! Ed allora?
[-]
|
|
[+] lascia un commento a giorgio47 »
[ - ] lascia un commento a giorgio47 »
|
|
d'accordo? |
|
|