La prima cosa bella

Talvolta le colpe delle madri ricadono sui figli, talvolta è il figlio a decidere che la madre abbia colpe. Per poi scoprire che si è infelici nonostante una madre che voleva solo essere felice. A volte si è tristi sin da piccoli. Senza un perché.

una buona prova di virzì, in una storia familiare un po' tirata per i capelli ma non inverosimile, a mio parere meno convincente nel presente che nel passato (tanto del film che della sua carriera). il limite maggiore mi risulta essere una interpretazione non eccezionale della sandrelli, capace sì di fare la sua parte decorosamente, come sempre,  ma, considerando la tavolozza di colori su cui si basava la sua figura, non in grado di fare emergere l'ARTE, come quasi sempre. diverso discorso per la pandolfi, a mio avviso eccezionale, e per la ramazzotti. mastrandrea è in gamba considerando il suo essere prigioniero di un ruolo monocorde di antipatico musone, al punto da chiedersi come possa avere una compagna nella storia. [+]

una buona prova di virzì, in una storia familiare un po' tirata per i capelli ma non inverosimile, a mio parere meno convincente nel presente che nel passato (tanto del film che della sua carriera). il limite maggiore mi risulta essere una interpretazione non eccezionale della sandrelli, capace sì di fare la sua parte decorosamente, come sempre,  ma, considerando la tavolozza di colori su cui si basava la sua figura, non in grado di fare emergere l'ARTE, come quasi sempre. diverso discorso per la pandolfi, a mio avviso eccezionale, e per la ramazzotti. mastrandrea è in gamba considerando il suo essere prigioniero di un ruolo monocorde di antipatico musone, al punto da chiedersi come possa avere una compagna nella storia. tutto sommato dunque, anche per una certa superficialità di sociale e politico, e soprattutto per il finale alla "volemose bene"  la prima cosa bella resta "solo" un bel film per il grande pubblico (che non è comunque poco), ma non il film che i cinefili continueranno a guardare negli anni. [-]

Sarà anche un film di sentimenti, l'infelicità dei figli,la gelosia del marito,la zitellaggine della sorella, ma a me sembra piuttosto un film che ha saputo trattare un terribile archetipo : l'innocenza amorale di chi si lancia nella vita a capofitto e alla cieca senza mai domandarsi cosa sia bene per gli altri, per quelli che vivono accanto e soffrono travolti da tanto impeto.Non è una guerra fra i sessi, come l'ambientazione anni '70 potrebbe suggerire, ma la descrizione di un amore materno tutto slanci e moine, e sostanzialmente di bassa lega,metallo falso. Attori meravigliosi, belle scene,una volta tanto non soverchiate dalle canzoni d'epoca,che fanno, canticchiate come sono, da sottofondo intimo e rassicurante.

venerdì Avatar e oggi Virzì. lo so il paragone non calza, ma viene spontaneo. viene spontaneo chiedersi se il vero cinema, il film che fa gridare al capolavoro, è un esercizio della teconologia, o se la magia è quella di riuscire per due ore a farti perdere la nozione del tempo e dello spazio. ma il confronto finisce qui. perchè appunto confronto non c'è. scrivo per ringraziare questo grande regista, erede di tanti illustri predecessori e paladino di un cinema ormai sempre più raro. ringrazio questi meravigliosi attori, che non vedremo mai su nessun red carpet, ma che attraversano con forza i nostri cuori. grazie a stefania sandrelli, perchè ogni suo sguardo racchiude in se tutta la magia di un cinema grande fatto di emozioni che non passano. [+]

venerdì Avatar e oggi Virzì. lo so il paragone non calza, ma viene spontaneo. viene spontaneo chiedersi se il vero cinema, il film che fa gridare al capolavoro, è un esercizio della teconologia, o se la magia è quella di riuscire per due ore a farti perdere la nozione del tempo e dello spazio. ma il confronto finisce qui. perchè appunto confronto non c'è. scrivo per ringraziare questo grande regista, erede di tanti illustri predecessori e paladino di un cinema ormai sempre più raro. ringrazio questi meravigliosi attori, che non vedremo mai su nessun red carpet, ma che attraversano con forza i nostri cuori. grazie a stefania sandrelli, perchè ogni suo sguardo racchiude in se tutta la magia di un cinema grande fatto di emozioni che non passano. un pensiero a tutte quelle madri "imperfette" che, con la fatica di chi nella vita annaspa, sanno amare i propri figli di un amore profondo e assoluto. e a tutti quelli che per cui, in certi momenti, anche una grappa con l'uvetta può aiutare... grande film! [-]

veramente un gran bel film,da non perdere al cinema!! ti fa ridere e piangere allo stesso tempo. una storia semplice, vera , ma scritta e interpretata in modo esemplare. ottima interpretazione di Stefania Sandrelli.

Sono felice quando esco dal cinema emozionata e commossa.Virzì descrive benissimo la società, la mentalità bigotta,provinciale e maschilista di Livorno negli anni '70 a scapito di una donna bella,vitale,sognatrice.Una donna che nonostante le delusioni,le umiliazioni,le malignità non perde mai la voglia di ridere e di vivere anche dopo trent'anni con un tumore all'ultimo stadio. Tutti gli attori sono bravissimi e in particolare Sandrelli è meravigliosa. Ben venga descrivere vizi e virtù della famiglia italiana dove tutti ci possiamo riflettere.Mi soddisfa molto quando un uomo( in questo caso Virzì)capisce così bene le donne siano queste frivole,timide,ingenue,spregiudicate,ma sempre e comunque che vivono ogni evento della vita con sentimento. [+]

Sono felice quando esco dal cinema emozionata e commossa.Virzì descrive benissimo la società, la mentalità bigotta,provinciale e maschilista di Livorno negli anni '70 a scapito di una donna bella,vitale,sognatrice.Una donna che nonostante le delusioni,le umiliazioni,le malignità non perde mai la voglia di ridere e di vivere anche dopo trent'anni con un tumore all'ultimo stadio. Tutti gli attori sono bravissimi e in particolare Sandrelli è meravigliosa. Ben venga descrivere vizi e virtù della famiglia italiana dove tutti ci possiamo riflettere.Mi soddisfa molto quando un uomo( in questo caso Virzì)capisce così bene le donne siano queste frivole,timide,ingenue,spregiudicate,ma sempre e comunque che vivono ogni evento della vita con sentimento.Lacrime,risate,dolori,incomprensioni, coraggio: c'è tutto in questo film. Grande contributo al cinema italiano. Voto.: 4 stelle. Nickname: Pottersville [-]

Bravissima la Sandrelli....e la Ramazzotti ottima sorpresa!!! film che tocca il cuore...di chi lo capisce...

È tornata! La commedia italiana, quella che per definizione fa “ridere fino a piangere”, è tornata finalmente! Sono anni ormai che si aspetta in Italia un film di grande livello, più o meno dal 1997, quando uscirono “Ovosodo” dello stesso Paolo Virzì e “La vita è bella” di e con Roberto Benigni. Tredici anni si è aspettato un capolavoro qua in Italia, tra commedie di buon livello – i punti più alti si attribuiscono sempre a Virzì (“Caterina va in città”,“io e Napoleone” , fino al più maturo “tutta la vita davanti”), e, molto di rado, ad un Verdone sempre più sulla strada del commerciale – e pessimi film come i “cinepanettone” o il pessimo Pieraccioni – e qui mi dispiace davvero perché, essendo io fiorentino, è quasi come se tirassi una frecciata ad un amico. [+]

È tornata! La commedia italiana, quella che per definizione fa “ridere fino a piangere”, è tornata finalmente! Sono anni ormai che si aspetta in Italia un film di grande livello, più o meno dal 1997, quando uscirono “Ovosodo” dello stesso Paolo Virzì e “La vita è bella” di e con Roberto Benigni. Tredici anni si è aspettato un capolavoro qua in Italia, tra commedie di buon livello – i punti più alti si attribuiscono sempre a Virzì (“Caterina va in città”,“io e Napoleone” , fino al più maturo “tutta la vita davanti”), e, molto di rado, ad un Verdone sempre più sulla strada del commerciale – e pessimi film come i “cinepanettone” o il pessimo Pieraccioni – e qui mi dispiace davvero perché, essendo io fiorentino, è quasi come se tirassi una frecciata ad un amico. Questo invece è un capolavoro con la C maiuscola, che riporta il cinema italiano sopra i tetti del mondo. Il merito più grande che voglio attribuire a Virzì è di riuscire a “tirare fuori” sempre il meglio dai suoi attori, trovando inoltre nuovi volti in grado di costituire un cambio generazionale – la scoperta di Edoardo Gabriellini e Micaela Ramazzotti ad esempio. “la prima cosa bella” è un film gioioso e drammatico al tempo stesso, incentrato sulla figura di una madre, interpretata dalla coppia Ramazzotti/Sandrelli, e sul suo amore per i figli e per la vita. Un film delicato in cui tutti gli attori danno il loro contributo, dalla coppia già menzionata al sempre ottimo Valerio Mastrandrea, da Claudia Pandolfi a Paolo Ruffini (presente anche in “Ovosodo”) fino ai due bambini Aurora Frasca e Giacomo Bibbiani. Stupenda la frase della Sandrelli che, in punto di morte, riabilita agli occhi dei figli un padre con evidenti difficoltà comunicative – “con vostro padre quante urla e botte, ma anche quanto amore” - , così come la scena del funerale dello stesso padre e dell’entrata dirompente della Ramazzotti con i figli. Spettacoloso Mastrandrea che dimostra di aver compreso l’amore della madre e di averla “perdonata”, con l’atto del suo bagno a Livorno nella scena finale. Il film è in netto crescendo dalla prima all’ultima scena, sino appunto al “cantiamo una canzone insieme” finale della Sandrelli che, come all’inizio la Ramazzotti, abbraccia i suoi figli sulle note di “la prima cosa bella”. Un film commovente per la sua umanità e profondità, tanto che quasi lacrimo di gioia mentre scrivo nel riportare alla mente la spettacolosa forza del suo messaggio di vita. Per me con “la prima cosa bella” il cinema Italiano si riabilita agli occhi del mondo, e concludendo non posso fare altro che ringraziare Paolo Virzì per avermi ridato fiducia nel futuro cinematografico della nostra penisola e per aver riportato alla luce la vecchia tradizione che vedeva noi italiani primi in assoluto nel genere commedia. [-]

Finalmente un gran bel film che interessa sempre e che commuove fino lle lacrime, personaggi, allegria, tristezza, dolori, miserie, una famiglia con mille vicessetudini , una madre troppo presente e i figli incolpevoli che pagano le conseguenze. il fil vola via fino alla fine sempre godibile, interessante, bei personaggi, buono e di sentimento, bravissimi gli attori quanto bravo il regista . Consiglio a tutti di andarlo a vedere, vi divertirete e vi commuoverete. Ottimo , bello, bravo.Tutti bravi, un gran successo meritato.