Michael Clayton

Seguiamo un carrello portadocumenti per alcuni minuti. L’occhio analizza le scene, scandisce i dettagli, naviga in un costoso ufficio vuoto fino ad una stanza affollata da alacri uomini impomatati e donne in tailleur. La voce off, delirante, ansiosa di confessare, distoglie dalle immagini elegantemente disposte. Un incipit più che degno della collaudata tradizione hollywoodiana di un genere consacrato come il thriller giudiziario. Ma è nell’intreccio che il film cede alla retorica pseudo-democratica, nella denuncia della cospirazione della solita cupola affaristico-malavitosa, facendosi pomposo, verboso, e a voler dirla tutta, in certe sequenze anche noioso. Nonostante questo, la concentrazione sui dettagli, la bellezza della fotografia e l’accuratezza della post-produzione che regalano alla pellicola colori eccezionali, lo rendono un impeccabile prodotto di lusso. [+]

Seguiamo un carrello portadocumenti per alcuni minuti. L’occhio analizza le scene, scandisce i dettagli, naviga in un costoso ufficio vuoto fino ad una stanza affollata da alacri uomini impomatati e donne in tailleur. La voce off, delirante, ansiosa di confessare, distoglie dalle immagini elegantemente disposte. Un incipit più che degno della collaudata tradizione hollywoodiana di un genere consacrato come il thriller giudiziario. Ma è nell’intreccio che il film cede alla retorica pseudo-democratica, nella denuncia della cospirazione della solita cupola affaristico-malavitosa, facendosi pomposo, verboso, e a voler dirla tutta, in certe sequenze anche noioso. Nonostante questo, la concentrazione sui dettagli, la bellezza della fotografia e l’accuratezza della post-produzione che regalano alla pellicola colori eccezionali, lo rendono un impeccabile prodotto di lusso. Per non dire del sempre più paladino del giusto, George. E’ il faccendiere di un grande studio legale di Manhattan - torna l’accostamento tra carriera legale e spregiudicatezza diabolica che il regista ha sfruttato nella sua carriera di scenografo – senza una vita privata, vittima “della nicchia” che si è creato intorno a lui. Il suo compito non è il patrocinio, ma la soddisfazione di facoltosi e capricciosi criminali, con Kenner, Bach & Ledeen a libro paga. Stanco, solo e preso dai debiti si ritrova a dover smascherare i suoi, menti di un criminoso tentativo di affossamento della verità. Riusciti l’intreccio temporale e la ripetizione di alcune sequenze, un po’ meno il tentativo di bluff, fingendo un finale meno prevedibile. Clooney si conferma una volta di più affascinante e impegnato divo dei divini. Tanto da meritarsi tre minuti di macchina ferma sul suo primo piano, mentre se ne va in giro in taxi per cinquanta dollari. Non sarà “uno che fa miracoli”, ma è un po’ sprecato per fare solo le pulizie. [-]

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otiima l'interpretazione di clooney (da notare l'avvicendarsi di stati d'animo sul suo viso,nel finale, durante i titoli di coda!)Piacevole sorpresa la regia. un film sicuramente impegnativo da seguire, ma nel complesso interessante, intrigante, ben costruito.Una finestra sulla realtà. Classico, sì ma meno di quanto me l'aspettassi.

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Non è la prima volta che si vedono antieroi come questo, ma ne ho apprezzato lo stile asciutto, il non aver fatto concessioni allo spettacolo, se non la bella fotografia di colori invernali che rende perfettamente l'atmosfera della storia. La stessa scelta di avere mostrato "uno che risolve problemi sporchi" senza mai farci vedere come fa a risolverli, senza un momento di trionfo se non nella catarsi finale, lo stesso trionfo che non viene goduto che un momento, collocano questo film nell'area dei "coraggiosi", che si ricordano per quello che sono, e non per la battuta facile. Certo non è una visione "leggera", ma da consigliare. Attori in grande forma.

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dal trailer sembrava un filmone sagerato con molta dinamicità e senza tregua.invece si è rivelato lento, disconnesso e incongruente. bha! maledetti trailer bellissimi hehehe ps: se n c'era george ake io m sarei alzata e andata via

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A parte l'ultimo quarto d'ora tutto il film è confuzionario e non si capisce assolutamente nulla di quello che sta succedendo. Bravo Clooney... Questo è anche il parere di tutti quelli che erano in sala e che sono usciti borbottando e dicendo che mai consiglieranno questo film a qualcuno... più di così!

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Bellissimo. Un film fatto veramente bene, entusiasma.

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Un ottima regia fa da sfondo ad una sceneggiatura compatta e ad una bella prova di recitazione! Un film classico nel suo genere!!!Da vedere

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Film "passatempo". Una specie di "cronaca" ambientata temporalmente (e quindi sociologicamente) ai giorni nostri. Con tanto di famiglia "disfatta" ( "allargata" e figlio "in condivisione" ), avvocati che oscillano tra soldi/etica/corruzione.. Film "non stupido, non spettacolare, non leggero, non di denuncia, non di intrattenimento..." un passatempo Trascorsa circa un'ora ho visto progressivamente tre o quattro coppie di persone abbandonare la sala in silenzio.. del resto, qualsiasi cosa si aspettassero dal film, non era sullo schermo

[+] .. (di enzinob) [ - ] ..

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DOPO "GOODBYE AND GOOD LUCK" E "SYRIANA" ARRIVA MICHAEL CLAYTON. QUESTO CLAYTON, FIGLIO E FRATELLO DI SBIRRI, UN DIVORZIO ALLE SPALLE E UN DEBOLE PER IL TAVOLO VERDE, HA MOLTO DA FARSI PERDONARE... IL CIVILISTA DI PUNTA DELLO STUDIO "BACH E LEDEEN" SUBISCE UN DRAMMATICO CROLLO NERVOSO CHE LO PORTA A SABOTARE L'IMMINENTE E COMODO ACCORDO STRAGIUDIZIALE: A QUESTO PUNTO, AL MALMESSOED INDEBITATO M. CLAYTON (G. CLOONEY) VIENE AFFIDATA LA MISSIONE DI RIPORTARLO ALL'OVILE. AL CENTRO, DEL LAVORO, OVVIAMENTE G. CLOONEY, MA QUESTA VOLTA NON FA "IL DIVO" . EGLI PRIVILEGIA CON TONI DIMESSI, QUASI GRIGI,ALLINSEGNA NON DI RADO DI UNA CERTA MALINCONIA. (OTTIMO DOPPIAGGIO). CONSIGLIO LA VISIONE DEL FILM SOLO A CINEFILI BRAVI A STAR ATTENTI ED IN SILENZIO PER DUE ORE. [+]

DOPO "GOODBYE AND GOOD LUCK" E "SYRIANA" ARRIVA MICHAEL CLAYTON. QUESTO CLAYTON, FIGLIO E FRATELLO DI SBIRRI, UN DIVORZIO ALLE SPALLE E UN DEBOLE PER IL TAVOLO VERDE, HA MOLTO DA FARSI PERDONARE... IL CIVILISTA DI PUNTA DELLO STUDIO "BACH E LEDEEN" SUBISCE UN DRAMMATICO CROLLO NERVOSO CHE LO PORTA A SABOTARE L'IMMINENTE E COMODO ACCORDO STRAGIUDIZIALE: A QUESTO PUNTO, AL MALMESSOED INDEBITATO M. CLAYTON (G. CLOONEY) VIENE AFFIDATA LA MISSIONE DI RIPORTARLO ALL'OVILE. AL CENTRO, DEL LAVORO, OVVIAMENTE G. CLOONEY, MA QUESTA VOLTA NON FA "IL DIVO" . EGLI PRIVILEGIA CON TONI DIMESSI, QUASI GRIGI,ALLINSEGNA NON DI RADO DI UNA CERTA MALINCONIA. (OTTIMO DOPPIAGGIO). CONSIGLIO LA VISIONE DEL FILM SOLO A CINEFILI BRAVI A STAR ATTENTI ED IN SILENZIO PER DUE ORE. P.S. PER TUTTA LA DURATA DEL FILM HO DOVUTO SUBIRE LA MASTICAZIONE DI POP CORN ED ALTRO... IL VOSTRO PROFESSORE EGIZIO DOMENICO [-]

[+] ottima recensione (di leo) [ - ] ottima recensione [+] grazie leo (di il prof. egizio domenico) [ - ] grazie leo [+] egizio (di mariangela) [ - ] egizio [+] complimenti! (di matteo) [ - ] complimenti!

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bello....da vedere da soli e concentrati

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