| Titolo originale | Bangbang wo aishen |
| Anno | 2007 |
| Genere | Drammatico |
| Produzione | Taiwan |
| Durata | 107 minuti |
| Regia di | Lee Kang-sheng |
| Attori | Lee Kang-Sheng, Yin Shin . |
| MYmonetro | 2,87 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 14 maggio 2015
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CONSIGLIATO SÌ
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Ah Jie, agente di borsa, ha perso tutto a causa di un ribasso. Depresso, cerca conforto nella marijuana che coltiva in casa e nel sesso che cerca in strada, in rete e al telefono. Sul marciapiede incontra la bella Shin, che lavora nel betel sotto casa, dall'altra parte del filo lo corrisponde invece la paffuta Chyi, moglie di un cuoco produttivo in cucina e indolente a letto. A un passo dal suicidio, Ah Jie consumerà il suo tempo sospeso tra i fumi dell'erba e l'estasi del sesso.
Lee Kang-Sheng, alter ego di Tsai Ming Liang, torna dietro la macchina da presa per raccontare la perdita e l'assenza. Se in The Missing si rappresentava la separazione fisica e la scomparsa di una persona cara, in Help me eros il protagonista viene privato del lavoro, degli oggetti, delle cose materiali che fino al licenziamento avevano riempito la sua esistenza, fumata in un attimo come la marijuana nelle cartine. La grazia misurata delle sue performance si infonde nella sua regia, in un opera che si consuma come uno spinello, una vivanda o un atto sessuale. I corpi femminili, diretti con ardita sfrontatezza, si muovono nello spazio e ne prendono pieno possesso, lasciando allo spettatore il tempo di cogliere le cose che gli stanno intorno. Il protagonista ha il volto alienato del regista taiwanese che, perduti l'impiego e l'amore di Shin, ricerca il possesso materiale nelle orge plastiche e "griffate", consumate in cima a una terrazza e al nulla esistenziale.
Il film di Lee Kang-Sheng, combinando in modo spiazzante la tragedia e la commedia, è percorso da correnti sotterranee di humor nero (le anguille nella vasca che soddisfano il desiderio e la solitudine della corpulenta moglie dello chef), che scaturisce nei momenti inattesi. La passione primitiva dei personaggi che si muovono stralunati e inquieti, la durata sintomatica delle loro soste nelle stanze, i loro corpi, belli, brutti, magri, grassi, costosi o a buon prezzo, riempiti di cibo, amore denaro, sesso e qualsiasi altra fantasia, restituiscono la complessità dell'universo tematico e stilistico di Lee Kang-Sheng, alla sua seconda e paradossale regia.
HELP ME EROS disponibile in DVD o BluRay |
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visto sul web questo film poteva essere un'opera ben realizzata ,se non fosse per le scene di sesso kamasutriane finte e ridicole,continua la sequenza di film orientali densi di realtà borderline ma quntomai realistiche,film un pò duri da vedere sopratutto per la lentezza abissale....
Una posizione di sostanziale antipatia si instaura tra spettatore e il protagonista del cinese di Help me Eros. Lee Kang-Sheng. II film narra di un giovanotto che, perduto ogni suo avere, coltiva la marijuana in terrazza e la consuma, si divide tra le conversazioni con una ragazza di Telefono amico e una prostituta. Dice il regista. «È un uomo moderno che nasce per distruggere se stesso.
Alla maniera di Tsai Ming Liang un film da Taiwan in gara, Help me eros di Lee Kang Sheng (che giura di essere spietatamente autobiografico). Indagine, ai limiti del suicidio, considerato poco cristianamente come l'unico vero modo per vivere davvero, imitando il seme che, se non muore, non sarà mai pianta in fiore, sulle solitudini e sulle frustrazioni sessuali nella Taiwan di oggi.
Help Me Eros (Eros aiutami) di Lee Kang-Sheng, film cinese di Taiwan in concorso, ripercorre la via dei film del Nord europeo nell'Italia degli Anni Cinquanta: opere cupe, dolorose, non mancavano però di donne nude per cui tutti andavano a vederli. Eros viene invocato da un broker ridotto in miseria da una crisi della Borsa. Il mondo che lo circonda è singolare: «signorine del betel», forte venditrici [...] Vai alla recensione »
Senza denaro e senza quel particolare viagra che dicono essere la noce del Betel allora l'uomo taiwanese è proprio l'immagine spiccicata della morte. "Help Me Eros" (terza opera ieri in competizione) di Lee Kang-Sheng si sdraia sulla linea di queste coordinate insistendo sul fraseggio di un fare all'amore, di coppia e di gruppo, che lascia pochissimo all'immaginazione come l'esplicitazione, con acrobatica [...] Vai alla recensione »
Bizzarro e alquanto inconcludente è apparso invece «Bangbang wo aishen» («Help Me Eros») coprodotto da Taiwan e Cina e opera seconda dall'ex attore Lee Kang-sheng. La storia sarebbe quella di un trader di borsa che, a causa del fallimento di alcune operazioni finanziarie, cade in disgrazia e si rintana nella propria abitazione a stordirsi con la marijuana: giunto a un passo dal suicidio, Mister Ah [...] Vai alla recensione »
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