Ironico Help me eros da Taiwan
di Natalino Bruzzone Il Secolo XIX
Senza denaro e senza quel particolare viagra che dicono essere la noce del Betel allora l'uomo taiwanese è proprio l'immagine spiccicata della morte. "Help Me Eros" (terza opera ieri in competizione) di Lee Kang-Sheng si sdraia sulla linea di queste coordinate insistendo sul fraseggio di un fare all'amore, di coppia e di gruppo, che lascia pochissimo all'immaginazione come l'esplicitazione, con acrobatica esecuzione in piedi, della più celebre posizione numerica del Kamasutra. [...]
di Natalino Bruzzone, articolo completo (1173 caratteri spazi inclusi) su Il Secolo XIX 5 settembre 2007