The Prestige

Un film geniale di sicuro uno dei film più belli che io abbia mai visto, assolutamente consigliato...

Ci sono film che vincono l oscar senza meritarlo,viceversa ci sono flim che meritano di vincerlo ed invece non sono proprio considerati (dai nostri cari amici? dell Academy)come nel caso di The Prestige. Un film che incanta grazie alla straordinaria scenografia e con un cast di ottimo livello,l unico neo e la regia forse troppa macchinosa di Nolan,ma questo è un suo tipico difetto. Da vedere.

Fil troppo confuso e complicato da seguire, Peccato c'erano buoni elementi

Dico solo che adoro questo film! Migliore e piu' realistico dell'Illusionista.

Ottimo film per un intrattenimento intelligente, richiede attenzione per tutta la sua durata (forse un po' troppo lunga) ma il finale a sorpresa saprà stupire anche lo spettatore più smaliziato. L'attenzione viene più che ricompensata! (può essere utile una seconda visione per cogliere i dettagli...)

poche parole per cercare di esprimervi il massimo... il prestigio è l'arte di far apparire la realtà mutata e o diversa da come semplicemente può essere spiegato un trucco. Ciò che accade nella nostra società è l'evidenza, uomini che mangiano alle spalle di altri, forti di un sapere che ci renderebbe uguali e indistinti da una stella o dal totale resto dell' energia cosmica. Per nikola tesla, Einstein e molti altri tutto è energia che si trasforma, non creabile e non distruttibile. Per sapere in base a cosa si trasforma basta "pensare" e il gioco è fatto... Pensare realizza l' ordinarietà della vita, la monotonia a cui i grandi ci inchiodano coi mezzi più vili, per godere di più spazio per marcire su questo mondo di Mistero a cui siamo condannati se non capiamo che cosa sta succedendo. [+]

poche parole per cercare di esprimervi il massimo... il prestigio è l'arte di far apparire la realtà mutata e o diversa da come semplicemente può essere spiegato un trucco. Ciò che accade nella nostra società è l'evidenza, uomini che mangiano alle spalle di altri, forti di un sapere che ci renderebbe uguali e indistinti da una stella o dal totale resto dell' energia cosmica. Per nikola tesla, Einstein e molti altri tutto è energia che si trasforma, non creabile e non distruttibile. Per sapere in base a cosa si trasforma basta "pensare" e il gioco è fatto... Pensare realizza l' ordinarietà della vita, la monotonia a cui i grandi ci inchiodano coi mezzi più vili, per godere di più spazio per marcire su questo mondo di Mistero a cui siamo condannati se non capiamo che cosa sta succedendo. Il messaggio Maya per il 2012 è chiaro. Il mondo non sarà sommerso dalle acque ma dalla sua stessa ingordigia, i grandi miliardari e bancari che ci comandano stanno sbagliando a tenerci all' oscuro del mistero che tutti noi chiamiamo VITA. [-]

Ambientato in una cupa Inghilterra vittoriana, The prestige narra l'interminabile sfida, professionale e umana, di due giovani intraprendenti prestigiatori,Angier (Hugh Jackman) e Borden (Christian Bale).Dopo aver iniziato come assistenti sullo stesso palco e sotto la guida del vecchio ingegnere Cutter ( Michael Caine) i due, in seguito ad un tragico incidente avvenuto in scena, intraprendono carriere separate, divenendo assoluti rivali e ingaggiando una lunga sfida fatta di sabotaggi, spionaggi e continui tentativi, con l'obiettivo di trovare finalmente il trucco perfetto, quello mai eseguito prima, e ottenere così ognuno il proprio riscatto. Attraverso una sagace regia e una sceneggiatura costruita su continui flashback che si intersecano l'un l'altro, Nolan ci delinea da vicino la psicologia di due personaggi che, ognuno con i propri drammi personali, convergono verso la medesima esagerazione: quella di subordinare la loro umanità alla propria arte, il prestigio, e alla grande voglia di riscatto, che culminerà inesorabilmente in vera e propria ossessione esistenziale. [+]

Ambientato in una cupa Inghilterra vittoriana, The prestige narra l'interminabile sfida, professionale e umana, di due giovani intraprendenti prestigiatori,Angier (Hugh Jackman) e Borden (Christian Bale).Dopo aver iniziato come assistenti sullo stesso palco e sotto la guida del vecchio ingegnere Cutter ( Michael Caine) i due, in seguito ad un tragico incidente avvenuto in scena, intraprendono carriere separate, divenendo assoluti rivali e ingaggiando una lunga sfida fatta di sabotaggi, spionaggi e continui tentativi, con l'obiettivo di trovare finalmente il trucco perfetto, quello mai eseguito prima, e ottenere così ognuno il proprio riscatto. Attraverso una sagace regia e una sceneggiatura costruita su continui flashback che si intersecano l'un l'altro, Nolan ci delinea da vicino la psicologia di due personaggi che, ognuno con i propri drammi personali, convergono verso la medesima esagerazione: quella di subordinare la loro umanità alla propria arte, il prestigio, e alla grande voglia di riscatto, che culminerà inesorabilmente in vera e propria ossessione esistenziale. Le belle scenografie e una fotografia sempre molto ben calibrata fanno da cornice ad una vicenda costantemente sospesa tra realtà e pura invenzione, le cui apparenti esagerazioni ( come la macchina del trasporto) possono essere condonate come normali licenze cinematografiche. Ottima la prova di tutti gli attori, da Jackman e Bale che appaiono perfettamente calati nel loro ruolo, al veterano Michael Caine,come al solito nei panni del vecchio saggio con la risposta sempre pronta e capace di affrontare con serenità qualsiasi situazione ( anche se a volte sembra essere un tantino ridondante).Da segnalare anche il perfetto David Bowie nei panni dello storico scenziato Tesla e la sempre dolce e affascinante Scarlett Johansson. Insomma, un bel film capace di far immedesimare lo spettatore e di catturare l'attenzione dall'inizio alla fine. [-]

Ho visto il film, e devo dire che mi è sembrata un'occasione davvero sprecata. Il tema trattato può risultare interessante, (benchè non unico film del filone dedicato alla magia) ma a mio avviso non risolleva una storia tutto sommato banale e poco stimolante. Complice una recitazione davvero sotto le righe dei principali protagonisti della vicenda e di una sceneggiatura che sembra scritta da un bambino di 10anni. Tante idee, poco charme...lo consiglierei solo ai fanatici del genere

visto per la prima volta può lasciare dei vuoti, dei dubbi, ma rivisto, conoscendo il finale, tutto torna, tutto combacia alla perfezione..molto bello

infinito,ignoto,buio....semplici parole o solo impressioni? la nostra mente è un raccoglitore di suggestioni e immagini apparentemente confuse ma allo stesso tempo familiari e significative...l'universo,il mistero,la morte,è come svegliarsi la notte e in una frazione di secondo si è completamente disorientati e ci vuole qualche centesimo di secondo per fare mente locale e ricordarsi tutto,quella frazione di secondo assomiglia più di quanto pensate alla morte,solo che riusciamo a riacquistare i ricordi essendo il sonno temporaneo ma se il sonno fosse eterno?(la morte) siete sicuri che dopo morti non vivremo in uno stato perenne di disagio e di non ricordo molto simile alla famosa frazione di secondo di cui parlavo prima. [+]

infinito,ignoto,buio....semplici parole o solo impressioni? la nostra mente è un raccoglitore di suggestioni e immagini apparentemente confuse ma allo stesso tempo familiari e significative...l'universo,il mistero,la morte,è come svegliarsi la notte e in una frazione di secondo si è completamente disorientati e ci vuole qualche centesimo di secondo per fare mente locale e ricordarsi tutto,quella frazione di secondo assomiglia più di quanto pensate alla morte,solo che riusciamo a riacquistare i ricordi essendo il sonno temporaneo ma se il sonno fosse eterno?(la morte) siete sicuri che dopo morti non vivremo in uno stato perenne di disagio e di non ricordo molto simile alla famosa frazione di secondo di cui parlavo prima....? [-]