The Prestige

Mi è molto piaciuta la tua analisi del film , direi che questa sera andrò a verderlo e poi ti scriverò un mio commento!

...splendido film! L'ambientazione è suggestiva,una Londra fine '800 carica di energia, il ritmo incalzante, due ore di film passate in un attimo..E il cast è veramente all'altezza, così come i colpi di scena continui.Non perdete d'occhio neanche un mm di pellicola, distrarsi sarebbe fatale...

Sono contento che la mia recensione ti sia piaciuta e ti abbia invogliato ad andare a vedere il film di persona... e soprattutto sono contento che tu l'abbia apprezzato quanto me!

Vale la pena dover andare in centro x vederlo o meglio starsene a casuccia?

Se credi che l'argomento e il genere del film possano interessarti, credo che valga la pena andare a vederlo... sempre meglio fare una passeggiata fino al centro che starsene a casuccia!

ho visto il film, ho cercato di capire l'indizio nella frase finale.ma davvero non ho capito e mi sto tormentando. puoi aiutarmi?

Dopo il trucco dell'uccello il mago va dal bambino che sta piangendo e gli mostra la gabbia con l'uccellino che ha usato per il numero. Vedi che non è morto? gli dice il mago, per rassicurarlo. E il bambino risponde: Lui no, ma il suo fratellino sì.

Questa scena potrebbe essere interpretata come un indizio del segreto di Burden (l'esistenza di due fratelli è indispensabile per la riuscita del trucco) e come un'anticipazione del loro tragico destino (uno dei due alla fine dovrà morire). Chiaro?

Senti ma mi spieghi se "ilprofessore"ha un gemello o se è il suo clone???

Il sosia del professore era il suo gemello (almeno così ci dicono nel film), e i due fratelli si scambiavano ruolo di volta in volta (in pratica vivevano la vita di un'unica persona); al contrario, i sosia del Grande Danton erano una serie di cloni.

e la sua illusione non ha bisogno di altri trucchi... perchè parla di Tesla ad Angier, non dovrebbe esistere? Come si giustifica la conoscenza di Tesla da parte di Borden?

allora non è lui ad essere andato da Tesla per farsi costruire una macchina per la sua illusione..anche perchè non può permetterselo(non aveva soldi).

Ciao! Secondo me Borden non conosceva di persona Tesla il fatto che abbia scritto il suo nome come indizio per Angier ha un sottile valore simbolico. In pratica Tesla era l'uomo che stava tentando di clonare la materia: scrivendo il suo nome Borden..

Voleva dargli un indizio del segreto del suo trucco. In pratica anche lui usava un clone, ovvero il proprio gemello (esiste un clone più perfetto?). Se ti interessa, questa teoria è stata approfondita da un altro lettore in una recensione sul forum.

grazie....

Ragazzi, vi invito a leggere l'ultima recensione di marcos83, in relazione all'angier dietro la colonna... E' l'unico che è arrivato a questo dettaglio che non ho in effetti ancora letto altrove! W la pirateria e W il rum! Ich!

....secondo me Borden aveva già utilizzato la macchina di Tesla....infatti poi svela il suo trucco a suo Angier scrivendo Tesla nel biglietto.... mi sbaglio?

hopensatokeBonderavesseusatolamakkinaXprimo(maperkèallorasisorprendedelnumerodiAngier?)maa differenzadiAngiernonammazzaognivoltailclonebensi'cilavoraassieme!comeadire"io non mi sporco le mani"!Angierfàcomenelnumerodell'uccellino,1muore,1riappare!no?

Viene detto che il Professore e l'altro sono due fratelli,ma perchè tale è il rapporto che c'era tra i due,a differenza del grande Danton.Non erano effettivamente fratelli di sangue,visto che il Professore ha segnato il nome di Tesla sul foglio.

bravissimo, stefano, che bella recensione hai scritto! E spicca ancora di più in questa farragine di scritti pedestri di ragazzini presuntuosi che quasi mai hanno capito nulla e quasi sempre vorrebbero spiegarlo agli altri...