Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma

A 3 anni di distanza, girato back-to-back (ovvero contemporaneamente) al terzo, esce il secondo capitolo della saga dei pirati, Dead Man's Chest (neanche troppo velato riferimento al classico di Stevenson), in italiano La maledizione del forziere fantasma. E, ancora una volta, praticamente tutto funziona. Squadra vincente non si cambia, è una regola d'oro. Stessi interpreti, stesso regista, stessi sceneggiatori, stessi responsabili degli effetti speciali.

E' un film sicuramente meno riuscito del precedente in più di un aspetto, ma rimane ancora un forsennato e fracassone film di avventure, ma anche un film d'azione senza un attimo di tregua, ancora ironico e autoironico, pieno di situazioni ed eventi, nonostante, come sempre, non sia certo la trama la sua componente fondamentale. E' stato detto che in questo film Depp perde in simpatia, ma invece La maledizione del forziere fantasma è ancora divertentissimo e avvincente, gli effetti speciali sono ancora straordinari, i costumi e la scenografia sfarzosi ed esagerati, la colonna sonora (stavolta ad opera di Zimmer) ancora tremendamente efficace. Termina con un cliffhanger, com'era prevedibile, in quanto la storia è stata concepita appositamente per poter essere divisa in due parti, con un inaspettato ma più che benvenuto ritorno.