Loving Annabelle

Scrivere una recensione su Loving Annabelle non è una impresa facile poiché è un mix di temi scottanti concentrati in davvero pochi minuti. La storia non è di per se originale, l'amore tra allievo e insegnante è stata più volte trattata nel mondo cinematografico, ma questa volta si tratta di amore omosessuale, e soprattutto questa volta si tratta di amore, quello vero, non un capriccio, non una morbosa attrazione sessuale, due donne giovani si incontrano, si conoscono, si apprezzano e si innamorano, niente di più naturale. Ed è proprio questo il punto forte e disarmante del film che lo rende una pellicola di grande valore, la naturalezza con cui tutto ciò viene raccontanto, senza giudizi, la pellicola scorre tra sentimenti, lunghi sguardi che non hanno bisogno di dialoghi per essere eloquenti, tanti silenzi che nascondono urla interiori, e fa affiorare quel sentimento di amore che fa invidia a tutti, perché pochi lo hanno davvero vissuto e chi lo ha vissuto non può non ritrovarlo nelle due interpreti. Brooks ha la straordinaria capacità di volare con il suo film su temi scomodi con una tale delicatezza e sensibilità, che fa dimenticare al pubblico la questione etica di "insegnante-alunno" e la particolarità dell'amore lesbico, tanto da far si che chiunque, etero o omosessuale, possa affezionarsi così tanto alle due protagoniste da tifare per loro per tutto il tempo, ed odiare il finale. Ed è proprio questo il punto più debole del film che risulta quindi un mancato capolavoro perché tradisce la poca esperienza della regista come scrittrice: il finale. Quasi nessuno ne apprezza il finale, neanche la regista stessa che si è giustificata motivando alcune sue incomprensibili scelte con lo scarso budget a disposizione, (ci crediamo?!mah, poteva far di meglio comunque) e per accontentare i fans ha pubblicato una aggiunta al finale che sicuramente lo rende più gradevole di prima, ma comunque poco convincente, anche se ha regalato ai tanti fans di Annabelle e Simone il loro happy ending. Happy ending che in fondo era già scontato dall'inizio essendo Annabelle figlia di una senatrice, qualsiasi scandalo sarebbe stato coperto dalla madre per non danneggiare la propria carriera. Brooks afferma che il finale originale non è negativo, ed è più realistico, io sinceramente lo trovo molto incompleto e artefatto e poco realistico, quante possibilità nella realtà ci sono che nella nostra epoca una sveglia non funzioni a causa di un temporale proprio il giorno in cui DEVE funzionare?? (non voglio scrivere il finale per non rovinarvi la sopresa, quindi può capirmi solo chi lo ha già visto!), questa non si chiama realtà, si chiama sfortuna quasi fantozziana!! Sembra che Brooks abbia dovuto per forza far succedere un qualche cosa che aveva ben poche possibilità di accadere nella realtà solo per creare un evento e per scrivere un finale, io credo che il finale di Loving Annabelle avrebbe dovuto essere semplicemente quello di lasciar vivere alle due protagoniste la loro vita. Credo che questa sarebbe stata la via più realistica possibile. Consiglio quindi di vedere l'aggiunta al finale che di sicuro gli da più senso anche se ancora incompleto. Ad ogni modo, a dispetto del finale e dei numerosi tagli inspiegabili fatti dalla regista (sono su youtube) Loving Annabelle è un piccolo gioiello che ti resta nel cuore, con la sua passionale scena di amore e la straordinaria interpretazione di Kelly e Graidy. Guardatelo senza pregiudizi, perché è un messaggio di amore.