La pianista |
||||||||||||||
Un film di Michael Haneke.
Con Isabelle Huppert, Annie Girardot, Susanne Lothar, Benoît Magimel, Anna Sigalevitch.
continua»
Titolo originale La pianiste.
Drammatico,
durata 129 min.
- Francia 2001.
- Bim Distribuzione
MYMONETRO
La pianista
valutazione media:
3,84
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
crudele e pateticadi doctor LoveFeedback: 0 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
venerdì 19 gennaio 2007 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Haneke aveva già espresso in passato il suo gusto per la perversione e l'ossessione per il male che si insinua nella normalità, e in questo La Pianista non è diverso da Funny Games. Qui si aggiunge però un personaggio sviscerato nel profondo della sua psiche contorta, che si sviluppa ed evolve fino al climax finale. La Huppert nelle parti gelide e inquietanti non ha rivali, e ben poche attrici sarebbero riuscite a interpretare questo mostro patetico senza scadere nel ridicolo. Il bozzolo buio in cui vive, fatto di conservatorio e di una casa che sembra l'immagine della morte interiore delle abitanti, si apre quando nella mente ghiacciata della protagonista si fa strada il giovanotto intraprendente, che (per curiosità o intuendone le aberrazioni) la provoca fino ad innamorarsene. è qui che cade il castello di carte costruito da frequentazioni voyeuristiche in peepshow e drive in, da piaceri solitari e sanguinolenti. Il tentativo di imporsi sull'oggetto sessuale, così come fa sugli studenti più capaci (fino alla tremenda punizione imposta alla ragazza, colpevole di aver ricevuto attenzioni dall'uomo "di sua proprietà") fallisce nel momento in cui il ragazzo fugge davanti all'orrore che sgorga da Erika, ormai ferita a morte. E la carnefice, odiosa e inespressiva, si trasforma in vittima, sottomettendosi al suo amato nella scena magistrale disegnata nel magazzino dell'hockey, con la tuta che fa sembrare Walter ancora più enorme e dominatore sull'indifesa e svuotata donna. Le molte scene disturbanti si prestano alle più varie interpretazioni, lasciando aperte ferite nella sensibilità di chi vi assiste; il film non è perfetto, ma è un impresa tenere insieme un mosaico di momenti sconvolgenti senza mai rompere la tensione emotiva, che non concede alcuna tregua. Il messaggio:il mondo è terribile, la società in cui viviamo è orrenda. La stima per il regista austriaco fa un balzo in avanti, così come la convinzione che dovrebbe farsi curare, o almeno leggersi qualche libro di barzellette.
[+] lascia un commento a doctor love »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | leonardo g. 2° | pinous 3° | stefy 4° | doctor love 5° | giugy3000 6° | dandy 7° | francesco2 8° | maurizio 9° | jayan 10° | gianleo67 11° | noia1 12° | vito patella 13° | ennio 14° | garbatella senese 15° | monica 16° | mts 17° | viola96 18° | diego 19° | anna 20° | francesco picerno 21° | nick castle |
Festival di Cannes (3) Articoli & News |
|