Double Bang

Billy Brennan è un poliziotto onesto che vuole fare luce sull'omicidio del suo ex partner, Vinnie, accusato di avere ucciso una donna poliziotto. Rifugiatosi in un appartamento dove ha con sé un ostaggio, l'uomo, ferito mortalmente, chiede di parlare con Billy al quale rivela il nome del suo aggressore. Si tratta di Sally Fish, un piccolo boss senza scrupoli. Karen è una psicoanalista che ha in cura Brian, un tossicodipendente foraggiato da Sally. Una dose eccessiva di droga stronca la vita al giovane: la dottoressa ha involontariamente visto il suo assassino, la sua vita è in pericolo.
Girato in una New York notturna, tra locali di quart'ordine e appartamenti lussuosi, Double Bang è un poliziesco che pesca nel torbido di esistenze e di un mondo di corruzione, di killer senza scrupoli, di spacciatori di droga.
Vi è un po' troppo compiacimento nella descrizione di questo universo "perduto", dove non ci sono né buoni né cattivi, ma perlopiù ex tutori dell'ordine che si sono "sporcati", per usare il gergo poliziesco, o mafiosi con delirio di onnipotenza, e ancora dottori che hanno violato il codice professionale, lasciandosi coinvolgere in una relazione sessuale col proprio paziente. L'unica eccezione è Billy, interpretato da un convincente William Baldwin, fratello del più noto Alec, la cui carriera cinematografica, in ascesa lungo gli anni Novanta, ricordiamo Sliver e Facile preda, si direbbe aver subito un certo arresto, ripiegando su ruoli minori e su serie televisive.
Heywood Gould ha diretto quattro film, è produttore e sceneggiatore di serie e di film per la tv. Una curiosità: ha vinto il premio degli Razzie Award, gli Anti-Oscar, per la peggior sceneggiatura con Cocktail (1988). 