Cane che abbaia non morde

Il primo killer non si scorda quasi mai

Arriva al cinema (con PFA) il primo film di Bong Joon-Ho, il regista coreano premio Oscar per Parasite. Storia apparentemente minimale: un assistente universitario, che vive in un condominio-alveare con la moglie incinta, è ossessionato dai cani che abbaiano e comincia a eliminarli uno dopo l'altro. Dietro questa trama quasi comica, ma di una comicità gelida, cerebrale, si nasconde l'analisi di comportamenti socialmente assurdi, di una quotidianità dove tutti nascondono nevrosi inconfessabili. Bong Joon-Ho è un grande regista perché vede cose che noi non vediamo. In questo esordio del 2000 sembra di spiare i personaggi che daranno fuori di testa in Parasite e nei suoi film successivi. La colonna sonora, un jazz molto "cool", contribuisce alla follia sottesa e ironica di tutto il film. Un recupero interessantissimo.
Da La Repubblica, 27 aprile 2023


di Alberto Crespi, 27 aprile 2023