Carlo Valeri
Film TV
A proposito di "politica degli autori", tutto si può dire tranne che nel 2000 l'allora esordiente Bong Joon-ho non avesse già le idee chiare su cosa raccontare e su come farlo. Già, perché Cane che abbaia non morde, opera prima del cineasta sudcoreano finalmente distribuita nelle sale italiane, a distanza di due abbondanti decenni sembra proprio uno di quei film-summa nei quali poter ritrovare luoghi, figure, traiettorie di regia e critica sociale. Abbiamo un residence, fatto di appartamenti tutti uguali tra loro, abitato da una comunità che non è una comunità. [...]
di Carlo Valeri, articolo completo (2941 caratteri spazi inclusi) su Film TV 25 aprile 2023