Lietta Tornabuoni
La Stampa
Teo Teocoli, diversamente dagli altri comici, non dirige da solo il suo primo film impegnativo, mix velleitario di comico e patetico, con forte accentuazione del patetico un poco autobiografico: il divo televisivo di successo non è felice, un barbone interpretato dallo scrittore Sepulveda lo convince a farsi barbone pure lui, una giornata trascorsa da povero lo riavvicina alla semplicità e agli affetti. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (693 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 17 Novembre 2000