Fino a prova contraria |
|||||||||||||
Un film di Clint Eastwood.
Con James Woods, Clint Eastwood, Diane Venora, Denis Leary, Isaiah Washington.
continua»
Titolo originale True Crime.
Thriller,
durata 127 min.
- USA 1999.
MYMONETRO
Fino a prova contraria ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il Quarto Potere...secondo Eastwood
di gianleo67Feedback: 61377 | altri commenti e recensioni di gianleo67 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 27 settembre 2012 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Cronista maturo e fedifrago dal fiuto infallibile e con trascorsi da alcolista, sostituendo una giovane e bella collega rimasta tragicamente uccisa in un incidente d'auto, deve intervistare un ragazzo nero condannato a morte nel giorno fissato per l'esecuzione. Diversi indizi lo convincono dell'innocenza del ragazzo: sarà una lotta contro il tempo e contro i suoi superiori per scagionarlo e fermare la mano del boia. Dramma carcerario che Eastwood costruisce con spiccato senso dell'azione e cinica riflessione etica sui meccanismi della giustizia americana, tra gli spunti di un cinema dinamico alla Don Siegel e l'impegno civile della tradizione liberal ma tenendo sempre salda la mano su di un timone che vira su istanze di solidità narrativa e sicuro impatto spettacolare. Maestro indiscusso di un cinema pragmatico e politicamente scorretto, l'autore imbastisce il tragico sviluppo di una vicenda esemplare dove il caso (la morte della giovane collega) e la necessità (gli imperativi etici di un professionista dell'informazione) sono il motore dinamico di un meccanismo narrativo che viene abilmente condotto alle sue inevitabili conseguenze e dove anche l'happy end non appare del tutto scontato e prevedibile. Le due tematiche portanti del film, tra la denuncia del sistema giudiziario americano (classista e razzista) e la anarchica libertà dei mezzi di informazione (il meccanismo di compensazione di una stampa libera e indipendente: principio inalienabile sancito dal 'quinto emendamento'),si sviluppano e intersecano nel parallelo ideale delle vicende di due reietti (entrambi con moglie e figlioletta al seguito): un meccanico nero ingiustamente accusato di omicidio in una società di bianchi ed un giornalista bianco 'non allineato' in un ambiente di gretti scribacchini di vacue amenità. Registro misurato sugli standard coerenti di un cinico sarcasmo che ne rappresenta il marchio di fabbrica, il vetusto'texano dagli occhi di ghiaccio' carica su si sè forse un eccesso di vizi e di virtù che non di rado lo rendono irritante e irriducibile fustigatore della società americana (il testimone inattendibile di esecrabile moralità, i carcierieri burloni che scaricano la tensione da 'miglio verde' con infantili pantomime e barzellette da caserma, il redattore capo cornuto e frustrato ma dall'impeccabile aplomb, il direttore del giornale esaltato pazzoide cioccolato-dipendente).A livello tecnico si rivela efficace la descrizione claustrofobica dell'abiente carcerario con l'uso del controcampo attraverso le sbarre della cella del condannato a morte e l'accurata ricostruzione dell'assurdo rituale che precede l'esecuzione capitale. A parte qualche raro eccesso melodrammatico è un film efficace e avvincente di uno dei pochi autori americani della vecchia guardia che non ostante la veneranda età riesce ancora a restare saldamente sulla breccia. Inossidabile.
[+] lascia un commento a gianleo67 »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di gianleo67:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | paolo ciarpaglini 2° | cinemalife 3° | gianleo67 4° | elgatoloco 5° | giomo891 6° | enzo70 7° | dounia |
|