Lietta Tornabuoni
La Stampa
Meravigliosi paesaggi marini d'Irlanda e folk-musica di violini, antiche leggende irlandesi e problemi contemporanei. Nella sua culla di legno, un neonato viene portato via dal mare, allevato dalle foche e dalle foche restituito bambino alla famiglia; una foca si spoglia della pelle rivelandosi una bellissima ragazza bruna, amata e sposata da un pescatore; vecchi e ragazzini soffrono di nostalgia per l'isola che hanno dovuto abbandonare a causa della voglia o del bisogno di città degli uomini. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (1852 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 24 Maggio 1996