Quando vidi il film per la prima volta non compresi la morale, perché ogni favola ha la sua morale. Fu dopo la terza volta che rivedevo il film, in una inquadratura veloce di una parete nella casa oramai diroccata della vecchia case di Roan Inish, una piccola icona del volto di Cristo. Ecco, il piccolo bambino, è il simbolo dell'alleanza tra Dio e l'uomo, ma perché si sveli è necessario rimanere nella sua dimora, Cristo. Senza Roan non c'é casa, non c'é storia, non c'é famiglia, non c'é innocenza e bellezza. Basta dire un si per essere felici? Che bello vedere un film che ha un senso.