Alberto Fuguet
Passai il pomeriggio del mio quattordicesimo compleanno galleggiando su un materassino. Zacarìas Enisman mi chiamò per salutarmi e mi chiese se avevo intenzione di fare una festa.
"Con chi? Forse ti stai scordando che non sono esattamente il personaggio più popolare della scuola".
"Certo: per questo esci con me".
Zacarìas mi propose di andare al cinema. Gli risposi che andava bene e che l'avrei chiamato più tardi. Mia madre rientrò dall'ufficio e, prima di chiudersi in camera sua a piangere, mi regalò una maglietta da giocatore di rugby comprata da Palta che mi stava grande. [...]
di Alberto Fuguet, articolo completo (11443 caratteri spazi inclusi) su 2004