Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi

Roberto Escobar

Perché "La storia di Asja" esce più di vent’anni dopo essere stata realizzata? Quali i motivi che possono aver scandalizzato il censore sovietico negli ormai lontani anni 60? Sembrerà strano, ma il perché, una volta tanto, va cercato nella forma più che nel contenuto. Si è vero, c’è un accenno ai lager staliniani e c’è anche un contadino che porta tatutati sul petto, da una parte e dall’altra, sia Lenin che Stalin, un po’ come sulle facciate delle cattedrali medievali stanno Dio e Satana. Soprattutto, però, c’è un ritmo narattivo "difficile", lirico, attento più ai paesaggi (meravigliosi, esaltati da un curatissimo bianco e nero) e ai volti delle persone, ai loro canti e ai loro gesti quotidiani, che non allo sviluppo della storia. [...]

di Roberto Escobar, articolo completo (7188 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 17 Luglio 1988