Anno | 1962 |
Genere | Cortometraggio |
Produzione | Francia |
Durata | 29 minuti |
Regia di | François Truffaut |
Attori | Jean-Pierre Léaud, Marie-France Pisier, Patrick Auffay, Rosy Varte, François Darbon Jean-François Adam, Pierre Schaeffer. |
MYmonetro | 3,18 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 18 luglio 2014
Il diciassettenne Antoine Doinel si innamora di una ragazza di nome Colette, scambiando la sua amicizia per amore.
CONSIGLIATO SÌ
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Antoine Doinel ha ormai 17 anni e lavora alla fabbrica di dischi della Philips. È un appassionato di musica e a uno dei concerti incrocia lo sguardo di una coetanea, Colette. Si confida con l'amico d'infanzia René e decide di parlarle. La ragazza è socievole e accetta la sua amicizia. Solo che Antoine scambia questa disponibilità per amore...
Truffaut ha subito molte richieste a proposito del personaggio protagonista de I quattrocento colpi. Cosa ne è stato di lui? Accetta così, anche se con poca voglia, di inserirsi nel progetto di L'amore a vent'anni con questo episodio che si rivela una miniatura molto ben riuscita e che continua l'esplorazione dell'universo dei sentimenti intrapresa con Jules e Jim. La sua consapevolezza di appartenente al sesso maschile si fa, se possibile, ancora più puntuale nel mostrare come l'adolescente Antoine sia distante anni luce dalla sua coetanea Colette in materia di rapporti tra i sessi. Antoine 'si vuole illudere' benché Colette non faccia nulla per passare dall'amicizia a un altro tipo di relazione. Dovrà essere posto brutalmente dinanzi alla realtà dei fatti per iniziare a provare a crescere. Cosa che però, in materia, agli uomini truffautiani non riesce facilmente.
Truffaut riprende il personaggio de i "400 Colpi", Antoine Donel che dopo la tormentata adolescenza adesso vive da solo e lavora presso una compagnia discografica. In uno dei tanti concerti che egli frequenta conosce Colette, per lui è subito amore, ma non verrà ricambiato infliggendo così la prima delusione sentimentale nella vita di Antoine.