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Il film è uscito nel 1949 tratto dal romanzo "Un americano alla corte di Re Artù" di Mark Twain (da cui sono state tratte diverse versioni cinematografiche , girato con un splendido Tecnicolor con la regia di Tay Garnett un discreto artigiano di Hollywood che nel periodo 1928-1970 diresse diverse pellicole di vario genere (Bataan, Il postino suona sempre due volte, I tre soldati remake del celebre Gungadin). Il nostro film appartiene al genere musicale avvalendosi di Bing Crosby e di Rhonda Flemin che canta da sola e in duetto con Crosby.
Hank Martin (Bing Crosby) è un meccanico (dall'aspetto benestante) del Connecticut che visita in Inghilterra nel 1912 con un gruppo di turisti il castello di Lord Pendragon discendente di Re Artù, lì riconosce e illustra gli oggetti esposti meglio della guida che s'indispettisce e lo conduce dal vecchio Lord (Cedric Hardwiche caratterista inglese: I 10 comandamenti, Le chiavi del Paradiso) che ammalato è a letto. Hank racconta una strabiliante storia: anni prima mentre era a cavallo durante una tempesta era caduto, svenuto si era risvegliato nel 528 vicino a Camelot. Qui il nostro corre il rischio di essere bruciato vivo come un mostro, lo salva il fatto che grazie ad un manualetto che aveva con sé predice l'oscuramento del sole ed effettivamente avviene un eclisse. A corte la situazione è grave: il Mago Merlino (prolifico caratterista: Fuoco verde, La magnifica preda) non è il buono della leggenda ma un cattivo stregone che complotta con la nipote del re Morgana per ucciderlo, tenendolo lontano dal popolo che soffre. Hank s'nnamora di un'altra nipote del Re: la splendida Alisande (Rhonda Fleming) che lascia per lui il fidanzato Lancillotto del Lago (Henry Wilson) che lo sfida a duello ma che perde grazie al disinvolto comportamento di Hank. L'americano e il fido Sir Sagramore (William Bendix) convincono il re a travestirsi da popolano per vedere le reali condizioni della gente. Merlino li fa rapire per farli uccidere ma non riesce nell'intento, quanto ad Hank cade da cavallo, batte la testa e ritorna nel XX secolo, conservando però una collana che gli aveva regalato Alisande. Il Lord ascolta il racconto e consiglia ad Hank di andare nella terrazza dove c'è la nipote Sondy che lo aspetta: è tale quale Alisande.
E' un film che si regge sulla vena di Bing Crosby grande cantante ma anche bravo attore ((Oscar come migliore attore per La mia via) che qui recita con disinvoltura e canta con la sua famosa intonazione, nonché sulla prorompente bellezza di Rhonda Fleming che magnetizza con il Tecnicolor la macchina da presa e che non solo recita, ma anche canta bene.
Il film ha un carattere comico -brillante con un Medio Evo da burla anzi posticipato per i costumi e le armature di 5 o 6 secoli, siamo nel 528 d.c. con gli ultimi resti della civiltà romana e l'avanzare dei barbari (Angli, Vichinghi, Danesi) in attesa dell'esplodere della Civiltà Medioevale dopo l'anno 1000. Comunque i costumi e gli ambienti sono gradevoli, bene gli gli effetti speciali, tra l'altro l'eclissi di sole fatta vedere era vera, molto buona la colonna sonora.
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