Pietro Bianchi
Fu Emilio Cecchi a osservare in un articolo che mentre la prima guerra mondiale aveva trovato i lettori europei chini sul romanzo russo, la seconda guerra li scoperse chini sul romanzo americano.
C'è però la sua differenza. I lettori del 1914 erano chini sui romanzi di scrittori che si chiamavano Tolstoi, Dostojevski, Turgheniev, Cecov; mentre quest'altri del 1940 avevano tra le mani libri di Steinbeck, di Caldwell, per non parlare dei chiari autori di Via col vento e altri romanzi-fiume. [...]
di Pietro Bianchi, articolo completo (3905 caratteri spazi inclusi) su 29Gennaio 1940)