Giacomo Debenedetti
“Sono sicuro che tra qualche anno, quando questo periodo di prova sarà finito, quando saranno svaniti gli ultimi fumi della Bengodi cinematografica, quando si lavorerà con più serietà, passeremo gli altri in tromba e saremo nelle primissime posizioni”. Queste fiducie, recentemente espresse da Vittorio Mussolini, non manifestano soltanto il necessario ottimismo di chi si accinge a costruire; rivelano uno sollecita e ragionata osservazione dei sintomi che, per quanto ancora in germe, per quanto ancora parziali e frammentari, non potranno che finire col saldarsi e orientarsi organicamente, sprovincializzando il cinema italiano e portandolo su un piano mondiale. [...]
di Giacomo Debenedetti, articolo completo (6559 caratteri spazi inclusi) su 25 febbraio 1938