31ª edizione del Trieste Film Festival, il programma dei 9 filmconcorso documentari. Trieste - 17/23 gennaio 2020. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
StelleUscitaRankTitolo
Il regista torna nella sua piccola città natale dopo anni d'asenza. Espandi ▽
Nell'Azerbaigian rurale una madre accoglie il figlio, che è il regista stesso, tornato a casa dopo otto anni di assenza. Nel lento ritmo della vita di campagna, le loro conversazioni personali e filosofiche permeate da una certa autoironia, sono interrotte da silenzi e pause riflessive. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una sopravvissuta a Auschwitz si prepara per uno spettacolo sulla sua vita. Espandi ▽
Éva Fahidi aveva 20 anni quando tornò da sola a casa in Ungheria da Auschwitz Birkenau. 49 membri della sua famiglia sono stati uccisi, tra cui sua madre, suo padre e la sua sorellina. A 90 anni, a Éva viene chiesto di partecipare a uno spettacolo di danza-teatro sulla sua vita. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'intervista fiume a Marek Edelman, combattente della resistenza. Espandi ▽
"Perché nessuno mi chiede se ci fosse anche amore nel ghetto? Perché a nessuno interessa?" questo si chiedeva Marek Edelman, combattente della resistenza, l'ultimo leader vivente della rivolta del ghetto di Varsavia, intervistato da Jolanta Dylewska nel 2009, poco prima della sua morte. Documentario con scene di fiction scritte dalla regista assieme a Agnieszka Holland e dirette da Andrzej Wajda, poco prima della sua morte. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
I meccanismi che portano giovani ragazzi a diventare risorse dello Stato. Espandi ▽
Ambientato in una città industriale della Russia nord-occidentale, il film spiega il meccanismo che persuade gli esseri umani a diventare volontariamente una risorsa per lo Stato. Si può essere liberi in una società imperialista, dove strutture intricate e oscure prendono il controllo del tuo modo di pensare fin dalla più tenera età? Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film di Audrius Mickevicius, Nerijus Milerius. Con Audrius Mickevicius, Rolandas Cerapokas, Rimantas Alekna, Bernard Stiegler, Ingrida Cerapokiene
All'interno di una prigione si riflette sul significato dell'uscita per buona condotta. Espandi ▽
Dopo la perdita del fratello ucciso, il regista Audrius Mickevicius è andato nella prigione di Lukiškes per fare delle ricerche sul paradosso del rilascio per "buona condotta". Lì Mickevicius ha incontrato due ergastolani motivati dalla speranza di un cambiamento. Il film, completato da Nerijus Milerius, esplora le idee di perdono e giustizia sociale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario sulla potenza del vento e la forza dell'uomo per contrastarla. Espandi ▽
Il vento Halny è uno dei fenomeni più imprevedibili che si scatena sulle montagne polacche. Il documentario di Michal Bielawski è una storia sulla lotta dell'uomo contro le forze della natura e sulla loro influenza sulla vita umana, realizzato usando una struttura narrativa non lontana da quella dei film horror. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una panoramica sulla celebre azienda di calzatura BATA. Espandi ▽
L'azienda produttrice di scarpe Bata non ha bisogno di presentazioni. Intrecciando storie provenienti da diverse città e da diverse epoche, l'ultimo documentario di Peter Kerekes si concentra sul colosso delle calzature Bata e sulla storia globale del suo fondatore e del suo impero in ogni continente. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Lo straordinario caso di musica che arriva direttamente dalle tubature delle case. Espandi ▽
Fuoriesce musica dai tubi di una fatiscente azienda municipale di gas e riscaldamento in Ucraina. Una squadra di fidati tecnici e installatori corre di casa in casa per domare getti caldi e per... cantare in un coro molto apprezzato! Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una storia di amore e di amicizia nell'auto-proclamatosi stato di Transnistria. Espandi ▽
Girato in 16mm, Transnistra è un racconto intimo e vitale sull'amore e sull'amicizia in un mondo complesso e contraddittorio. La regista Anna Eborn segue da vicino un gruppo di ragazzi, da un'estate calda e spensierata a un inverno freddo e implacabile, nell'auto-proclamatosi stato di Transnistria, dove sulla bandiera nazionale ci sono ancora falce e martello. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
