Episodi: 24
(40 min.)
Regia di
Jon Cassar,
Brad Turner,
Bryan Spicer,
Stephen Hopkins.
L'apparenza inganna. La morte no
Recensione
di Mattia Nicoletti
La Quinta stagione di 24 si svolge nell'autunno del 2009, dopo i drammatici episodi che hanno condotto Jack Bauer a essere dichiarato deceduto e ad acquisire una nuova identità.
Ma il quinto giorno sconvolgerà anche le strategie del Presidente statunitense Logan, determinato, in quelle ore, a siglare un accordo anti terroristico con il Presidente russo Suvarov. Bauer, con questi presupposti, non può che essere pronto a vivere un'altra giornata di ordinaria follia.
Episodio 01 - Dalle 7 alle 8
Jack Bauer è morto. Ma è vivo. Da qualche parte, alla ricerca di una nuova esistenza. Ora è Frank Flynn, ed è pronto ad affrontare una nuova lunga giornata.
A Los Angeles l'ex presidente David Palmer è vittima di un attentato. Un fatto che può andare a influire sulla firma del trattato sugli armamenti fra Stati Uniti e Russia, fra il presidente Logan e il presidente Suvarov. Nel frattempo due ex agenti del CTU vengono colpiti. Tutti coloro che sanno dove sia Jack stanno rischiando la vita. Tutti compresa Chloe, inseguita e braccata, che infrange il protocollo e compone il numero di cellulare dell'agente "defunto". Risponderà Jack alla chiamata?
E' di nuovo il tempo, quello che non scorre mai, che lo spettatore segue non vedendo l'ora di procedere nei 60 minuti successivi. L'inizio della quinta stagione di 24 conferma le regole, e confonde il personale con il professionale, il segreto con l'evidente, la vita con la morte. In un inizio di mattina esplosivo e sorprendente.
Episodio 02 - Dalle 8 alle 9
Le indagini sull'attentato a David Palmer conducono a un sorprendente indiziato. Jack Bauer, però, vuole scoprire il complotto e cosa si cela dietro la morte del suo caro amico. L'unica soluzione è recarsi sul luogo del delitto insieme a Chloe e verificare i documenti lasciati dall'ex-presidente. L'operazione non è semplice, perchè Bauer, braccato, sa che nella "tana del lupo" può essere scoperto. Nel frattempo, il Presidente degli Stati Uniti Logan non ascolta i consigli della Sicurezza, che segnalano un potenziale attacco terroristico, e decide di andare ad accogliere all'aeroporto, come da programma, il Presidente russo Suvarov. Il momento dell'incontro fra i due leader del pianeta è immerso nella tensione, e nella paura che qualcosa di drammatico possa accadere.
Episodio 03 - Dalle 9 alle 10
L'aeroporto di Ontario è preso d'assalto da un gruppo di terroristi, proprio nel momento in cui i presidenti di USA e Russia si incontrano. Numerose persone vengono prese in ostaggio, tra cui Derek, il figlio 15enne di una donna molto cara a Jack Bauer. Il panico sale alle stelle e la notizia arriva ai due presidenti un'ora e mezza prima dell'inizio del summit. Le richieste dei terroristi sono chiare: se l'accordo anti-terrorismo verrà sottoscritto dai due presidenti, tutti gli ostaggi moriranno.
Le speranze che una soluzione a breve termine venga trovata sono minime, ma Jack Bauer è all'interno dell'aeroporto pronto a guidare un'operazione speciale del CTU per salvare i prigionieri.
Episodio 04 - Dalle 10 alle 11
La posizione del Presidente Logan è ferma. Non cederà ai ricatti dei terroristi, fiducioso di riuscire a salv are le vite dei prigionieri. Il tempo corre inesorabile. E qualcuno parla troppo. Il capo dei terroristi di nazionalità russa scopre che Jack Bauer è all'interno della struttura aeroportuale, e per farlo venire allo scoperto minaccia di morte il giovane Derek. Mentre nell'entourage del Presidente c'è aria di complotto, giunge l'ora fatale della firma dell'accordo internazionale. Rimangono solamente un pugno di minuti per risolvere la crisi prima che si trasformi in dramma. Jack Bauer è sotto pressione, nel grande dilemma se salvare Derek e condurre la squadra speciale anti terrorismo a morte certa, o seguire il protocollo. Lui ora non è più un membro del CTU.
Episodio 05 - Dalle 11 alle 12
La firma del trattato anti-terrorismo, e lo sventato attacco all'aeroporto di Ontario, non sono sufficienti a fermare lo stato d'allerta per la sicurezza nazionale. Un ostaggio è infatti scomparso e si presume sia un infiltrato degli attentatori. Ma è troppo tardi, l'uomo in giacca e cravatta gialla ha già portato a termine la prima fase della sua missione. Jack Bauer, interrogato dal CTU, e scagionato dall'accusa di assassinio di David Palmer, comunica a Buchanan il forte sospetto che ci siano una talpa all'interno dell'Unità Anti Terrorismo, e una all'interno della Casa Bianca. Sono gli stessi dubbi che ha anche la First Lady alla quale vengono sottratte delle importanti prove. Miss Logan non può far altro che fuggire.
Episodio 06 - Dalle 12 alle 13
Walt Cummings, consigliere e amico del Presidente, comunica a Logan di prendere parte a un complotto ai danni degli Stati Uniti, allo scopo di eliminare alcuni estremisti russi. Jack Bauer, che ha scoperto la trama incontra in segreto Mike Novick, dell'entourage presidenziale. Le tracce sono difficili da nascondere e il luogo dell'incontro viene individuato dagli uomini di Cummings. Bauer, tuttavia, conosce dei dettagli che potrebbero cambiare molte cose, proprio mentre i contenitori di gas nervino sono pronti per partire per Mosca.
Episodio 07 - Dalle 13 alle 14
La situazione nell'entourage presidenziale precipita. Walt Cummings viene messo alla sbarra dal Presidente e da Jack Bauer, e il terrorista Erwich, impossibilitato a esportare il gas nervino, sposta i contenitori del gas, minacciando di usare l'arma chimica sul territorio americano. Per innescare il gas Erwich viene contattato da Jacob Rossler, un esperto del settore che deve fornire le modalità di attivazione. Il CTU individua il luogo dove Rossler è situato e Jack Bauer con un'operazione a sorpresa interviene nell'appartamento dell'informatore segreto. È però troppo tardi, perchè Erwich è riuscito ad ottenere i codici dei contenitori. Ora è sufficiente solo un chip per attivarli.
Episodio 08 - Dalle 14 alle 15
Rossler muore accidentalmente in uno scontro a fuoco. Ora trovare i terroristi e i 20 contenitori di gas Sentox è diventato molto più difficile. L'unica soluzione è una delicatissima operazione undercover, autorizzata dal Presidente Logan, in cui viene coinvolto Jack Bauer, che dovrà incontrare i terroristi e consegnare loro il chip di attivazione. A rischio sono però un migliaio di vite umane, perchè il primo obiettivo terroristico per testare gli effetti letali dell'arma chimica è il centro commerciale Sunrise Hills. Non tutto funziona alla perfezione e il gas inizia a liberarsi attraverso il condotto di ventilazione del Mall. È una corsa contro il tempo.
Episodio 09 - Dalle 15 alle 16
Julian Nathanson, infiltrato di Walt Cummings all'interno della cellula terroristica, vuole incontrare Jack Bauer per avere protezione. In cambio l'agente del CTU otterrà informazioni su come fermare gli attacchi con il gas nervino. Le cose come sempre non sono così semplici, e dopo uno scontro a fuoco con i terroristi, Bauer viene in possesso di un microdrive che rivela l'azienda produttrice del gas: La Omicron Internationale. In quella struttura il vice presidente è una vecchia "amicizia" di Jack Bauer, Cristopher Henderson. Al CTU, tuttavia, la situazione si fa tesa, perchè il supervisore Lynn McGill crede che qualcosa gli venga nascosto solo per supportare Jack Bauer. All'orizzonte, sul fronte terroristico, un nuovo personaggio entra in scena. È Vladimir Bierko, che si mette in contatto in prima persona per conoscere il percorso del corteo del presidente russo Suvarov. In cambio molte vite saranno risparmiate.
Episodio 10 - Dalle 16 alle 17
La First Lady in disaccordo con il marito prende parte al corteo che conduce il Presidente russo all'aeroporto, mettendo a repentaglio la propria vita, in attesa di una decisione positiva del presidente. Mentre Jack Bauer viene messo da Henderson in una situazione difficile, al CTU, Lynn McGill mette sotto custodia Buchanan e altri membri dell'unità. Per evitare che la situazione degeneri ulteriormente Audrey Raines con la collaborazione di Curtis, fanno appello all'articolo 112 e sollevano McGill dal suo incarico. Intanto il corteo presidenziale procede verso l'aeroporto, incurante del pericolo a cui sta andando incontro.
Episodio 11 - Dalle 17 alle 18
L'attacco terroristico previsto al corteo presidenziale russo fallisce in parte, e Bierko non è soddisfatto. Ora userà il gas nervino sul territorio americano. La signora Logan non può credere ancora che il marito non abbia tentato di fermare il corteo e comincia ad avere qualche sospetto sulla sua integrità. Catturato Henderson, Jack Bauer lo conduce al CTU per interrogarlo sulla natura del suo rapporto con i terroristi, che nel frattempo entrano in possesso di una tessera magnetica d'accesso alla sede dell'Unità Anti Terrorismo.
Episodio 12 - Dalle 18 alle 19
Il Vice Presidente Hal Gardner, per prevenire una catastrofe dovuta alla liberazione del Gas Sentox e per cercare di individuare i terroristi, consiglia a Logan di dichiarare la legge marziale nell'area di Los Angeles. Le informazioni per impedire l'imminente dramma non arrivano, e anche sotto tortura Henderson non rivela nulla che possa essere ritenuto chiave nella critica situazione. Troppo tardi. Un contenitore di gas viene utilizzato all'interno del CTU da un infiltrato, solo alcune zone possono essere isolate. In queste ci sono Buchanan, Audrey Raines, Chloe, Jack Bauer, Henderson, Mc Gill e pochi altri.
Episodio 13 - Dalle 19 alle 20
Quando la morte arriva all'interno del CTU, Vladimir Bierko sta parlando con Collette, una tramite per ottenere delle mappe necessarie per un nuovo attentato. Il tempo passa, e la squadra speciale diretta a salvare le persone dal gas tarda ad arrivare. I sigilli alle porte delle aree isolate cominciano a cedere, e l'unico modo per salvarsi è che qualcuno sacrifichi la propria vita per fermare l'impianto di areazione che conduce il gas. Da questo momento, per le perdite sofferte, il CTU viene preso in mano dal Ministero della Difesa.
Episodio 14 - Dalle 20 alle 21
Il Presidente Logan è costretto dagli eventi a dichiarare la legge marziale e a mobilitare l'esercito e durante il coprifuoco Wayne Palmer, fratello dell'ex-Presidente assassinato, telefona a un consigliere presidenziale di fiducia, comunicandogli l'urgenza di incontrarlo per parlargli di alcune informazioni di vitale importanza. Bierko, non perde tempo, ed entrato in possesso da Collette delle mappe con il nuovo obiettivo, è convinto di poter provocare la morte di oltre 200.000 persone. Jack Bauer è però sulle tracce di Collette, che dopo la cattura rivela la sorgente delle informazioni ora in mano ai terroristi.
Episodio 15 - Dalle 21 alle 22
Mentre Bierko sta posizionando il gas nervino per farlo arrivare attraverso una rete di condotti in ogni luogo della città, Wayne Palmer riesce a scampare un'imboscata La talpa nel CTU indicata da Collette è a sorpresa Audrey Raines, che immediatamente viene sottoposta a un duro interrogatorio da Jack Bauer, pronto poi a dirigersi al gasdotto dove si trova Bierko, prima che il Sentox uccida centinaia di migliaia di persone. Per fermare la strage, l'unica scelta possibile è quella di far saltare la centrale.
Episodio 16 - Dalle 22 alle 23
Il CTU viene assorbito dal Dipartimento di Sicurezza Nazionale e Wayne Palmer incontra in segreto l'assistente della moglie del Presidente, Evelyn, che detiene un segreto sulla morte dell'ex Presidente Palmer, che non può rivelare fino a quando non avrà indietro la figlia rapita da Cristopher Henderson. Jack Bauer organizza un'imboscata ma Henderson riesce a fuggire. Il segreto, però, sta per essere rivelato.
Episodio 17 - Dalle 23 alle 24
Evelyn rivela di una conversazione telefonica avuta fra Henderson e il Presidente Logan. per evitare che Jack Bauer entri in possesso del nastro registrato, il Presidente ordina l'arresto di Bauer. Jack, braccato, chiede aiuto a Audrey chiedendole di contattare suo padre il senatore Raines, come testimone autorevole della registrazione.
Episodi: 24
(40 min.)
Regia di
Jon Cassar,
Brad Turner,
Bryan Spicer,
Stephen Hopkins.
Recensione
di Francesca Pellegrini
Sono passati tre anni dal mancato attentato nucleare e l'impavido Jack Bauer, divenuto ormai Direttore delle Operazioni sul Campo al C.T.U., ritorna a Los Angeles dopo una missione top secret. Ma la minaccia terroristica è sempre in agguato: si tratta di un virus letale che verrà propagato prima che la giornata volga al termine.
Premiata con il Golden Globe come Miglior Serie Televisiva Drammatica, nonché vincitrice di quattro Emmy,
24 Stagione Tre, eclissa i precedenti episodi non solo per la straordinaria intensità emotiva ma anche, per gli sconvolgenti risvolti della sua trama.
Estremo, esaltante e indubbiamente notevole: il Day 3, scruta nella psiche del suo protagonista, mostrandocene le inquietudini, le debolezze, e le ferite più profonde. Un uomo il cui difficile mestiere lo costringe a reprimere ogni genere di emozione, portandolo ad esibire un esteriorità dura e forte che molto spesso non gli appartiene; anche questa volta, Kiefer Sutherland ci delizia con una performance da manuale! Ottimi anche gli altri protagonisti: il tormentato Tony Almeida impersonato da Carlos Bernard, il caparbio Chase Edmunds di James Badge Dale, un assai turbato Presidente Palmer che ha il volto di Dennis Haysbert e naturalmente, la perfida ed insidiosa Nina Myers, interpretata da una enigmatica Sarah Clarke.
Le inquadrature delle scene di
24, sono caratterizzate da un considerevole realismo: c'è sempre un primo piano prospettico, come se qualcuno spiasse. I registi infatti, sono soliti ad usare la macchina da presa a mano, in modo tale da garantire un effetto più cinetico.
In questo capitolo si parla della possibile diffusione del Virus Ebola, un epidemia Polmonare del Terzo Tipo, in grado di sterminare il 90% della popolazione. Per la produzione, è stato molto complicato individuare un agente patogeno con un cosi elevato tasso di mortalità: perciò, si è dovuta avvalere della preziosa collaborazione dell'illustre virologo Gabor Racz. Il rinomato Professore, ha contribuito all'ideazione del virus fittizio che sconcerta la terza serie.
Sul set di
24 la segretezza è fondamentale: i copioni non solo vengono consegnati agli attori con due episodi di anticipo (così i divi, non sapranno se il loro personaggio vivrà o morirà), ma sono stampati su carta rossa, in modo che siano impossibili da riprodurre.
Inoltre gli autori, si divertono a tenere con il fiato sospeso il resto dello staff, distribuendo loro sceneggiature con finali inesatti. Tutto questo, assicura alla produzione che nessuno, possa rivelare cosa accadrà veramente sul set di
24.
Episodi: 24
(40 min.)
Regia di
Jon Cassar,
Brad Turner,
Bryan Spicer,
Stephen Hopkins.
Recensione
di Francesca Pellegrini
Diciotto mesi dopo essere scampato a ben due attentati, il Senatore David Palmer viene eletto alla Casa Bianca. A Los Angeles però, una nuova minaccia sta per prendere il sopravvento: si tratta di una bomba nucleare, i cui artificieri dovranno disinnescare entro la fine della giornata. Per far fronte a questo pericolo imminente, il Presidente degli Stati Uniti, ricorre all'aiuto del C.T.U. (Counter Terrorist Unit) e richiama all'azione il prezioso agente federale Jack Bauer.
Vincitrice di numerosi riconoscimenti ( tra i quali due Emmy),
24 Stagione Due, vi scuoterà con il suo ritmo incandescente, innestandovi emozioni da cardiopalma!
Assolutamente strepitoso e decisamente migliore del precedente episodio, il
Day 2, cela una trama colma di insidie, complotti e rivelazioni sconcertanti. L'eccellente risultato di quest'opera lo si deve, non solo all'inestimabile cast tecnico ma anche all'alto livello interpretativo dei suoi protagonisti: l'imponente Dennis Haysbert, l'ambigua Sarah Clarke e ovviamente l'ineguagliabile Sutherland.
Credibilissimo nel ruolo di eroe anti-convenzionale, Kiefer, si è sottoposto ad un rigido allenamento fisico, per potersi destreggiare abilmente negli estenuanti combattimenti che lo coinvolgono nella serie. Curiosi sondaggi riportati negli States, esprimono il desiderio dei cittadini, di poter un giorno avere come Presidente l'attore Haysbert: il divo però, ha esplicitamente dichiarato che almeno per adesso, non ha intenzione di intraprendere una carriera politica.
Episodi: 24
(40 min.)
Regia di
Jon Cassar,
Brad Turner,
Bryan Spicer,
Stephen Hopkins.
Un giorno di stra-ordinaria follia
Recensione
di Marzia Gandolfi
Los Angeles, durante le primarie presidenziali Jack Bauer, capo dell'Unità Anti-Terrorismo del CTU, scopre un piano per eliminare il candidato democratico David Palmer. Quella stessa notte la famiglia dell'agente Bauer viene rapita.
Composto da ventiquattro episodi della durata di un'ora ciascuno, girato e ambientato a Los Angeles,
24 descrive l'attività della fittizia Unità Anti-Terrorismo del CTU (Counter-Terrorism Unit) e i suoi tentativi di sventare, in ogni stagione, un attentato o di scongiurare un attacco terroristico di portata catastrofica: l'assassinio del Presidente degli Stati Uniti, l'esplosione di un ordigno nucleare, la diffusione di un virus letale o di un gas nervino. Ogni puntata corrisponde a un'ora della giornata del protagonista, Jack Bauer, agente dell'Unità Anti-Terrorismo. Nella prima stagione (2001-2002), la sua azione è di difesa pubblica e privata da un nemico esterno aggressivo e individualizzato. La giornata si svolge a partire dalla mezzanotte. Il punto di svolta è introdotto nel mezzo e azzera le coordinate in possesso dello spettatore: il "cattivo" che tiene sotto scacco Bauer si rivela un semplice mercenario, cui subentra l'autentico villain-antagonista, Victor Drazen (un cattivissimo Dennis Hopper).
24 rinnova la percezione del tempo e gira gli episodi in tempo reale ("Events occur in real time"). In questo modo produce una forza di attrazione unita a un profondo senso di urgenza, enfatizzato da un orologio digitale che appare a tutto schermo prima e dopo lo stacco pubblicitario. Quando l'azione riprende il display cronometrico, marcato da un effetto sonoro, indica il gap temporale, i cinque minuti standard del blocco spot sulle tv USA, come se gli eventi continuassero a svolgersi mentre siamo distratti.
La serie, prodotta e creata da Robert Cochran e Joel Surnow e trasmessa dalla Fox, è un punto di partenza imprescindibile nella riflessione sulle nuove forme della serialità televisiva e del loro rapporto con il cinema. Un esempio felice di contaminazione col prodotto cinematografico, combinato con istanze tipicamente televisive, che si è imposto all'attenzione del pubblico e della critica per la pregnanza del proprio mondo narrativo e per la singolarità del suo impianto stilistico.
24 sviluppa simultaneamente più linee narrative attraverso l'uso dello split screen, la suddivisione dello schermo in più quadri. La simultaneità dei segmenti narrativi ha un valore descrittivo (certifica i personaggi e i luoghi in cui svolgono l'azione che vedete), sintattico (raccorda i segmenti del montaggio alternato) e connotativo (subentra al campo/controcampo). La mobilità della macchina a mano produce inquadrature dinamiche e i movimenti maggiormente impiegati sono la panoramica e lo zoom in avanti, a sottolineare i volti degli attori, che devono sopportare il carico del tempo reale e del suo accumulo. L'esigenza di vivere radicalmente l'istante della decisione ha escluso l'impiego del flashback, per questa ragione le performance degli attori devono tenere conto dei giorni e degli anni non rappresentati.
La simmetria fra l'agente Bauer e il candidato presidente Palmer è la struttura portante della prima stagione ma il loro sodalizio nasce fuori campo, in un blitz nel Kosovo: evento originario del rapporto Bauer-Palmer e movente per i criminali. Jack Bauer ha il corpo eroico e sofferente di Kiefer Sutherland, sottovalutato a lungo dal cinema e celebrato in televisione nei panni di un agente che opera in una zona d'ombra, dove la morale socialmente condivisa è sospesa. Il Senatore David Palmer è interpretato da Dennis Haysbert, già magnifico protagonista di
Lontano dal Paradiso e
Il colore della libertà.
Seguici su Facebook 
Seguici su Twitter 
Seguici su Flipboard 
Cerca 