Titolo originale | The Big Heat |
Anno | 1953 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 90 minuti |
Al cinema | 1 sala cinematografica |
Regia di | Fritz Lang |
Attori | Gloria Grahame, Lee Marvin, Glenn Ford, Jocelyn Brando, Alexander Scourby, Jeanette Nolan Peter Whitney, Willis Bouchey, Adam Williams. |
Tag | Da vedere 1953 |
MYmonetro | 3,90 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Un funzionario della polizia si suicida. L'indagine viene affidata a un tenente che risale fino al capo della banda di gangster che gode di altissime protezioni (anche nella polizia). In Italia al Box Office Il grande caldo ha incassato 2,3 mila euro .
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ASSOLUTAMENTE SÌ
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Un funzionario della polizia si suicida. L'indagine viene affidata a un tenente che risale fino al capo della banda di gangster che gode di altissime protezioni (anche nella polizia). Il tenente viene minacciato, fatto oggetto di attentati (uno causa la morte di sua moglie), ma alla fine ha partita vinta.
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Gloria Grahame, Glenn Ford, Lee Marvin (in aggiunta, c'è anche Jocelyn Brando, sorella di un certo..Marlon!). Tutti diretti da mr. Fritz Lang. Il quale, ne 'Il Grande Caldo', presenta tutti i suoi temi preferiti: l'uomo comune alle prese con una situazione da incubo, kafkiana; introspezione dei personaggi; e, soprattutto, il dualismo tra bene e male, rappresentato dal bellissimo [...] Vai alla recensione »
E' un film poliziesco uscito nel 1953, regista l'austricao Fritz Lang che iniziò la direzione già con il muto (Dr. Mabuse, Metropolis) nel 1933 emigrò negli USa dove acquistò la cittadinanza ed ebbe una lunga carriera ad Hollywood, agli inizi un memorabile film Furia, proseguita con film di vario genere Thriller e noir (La strada scarlatta, Quando la città [...] Vai alla recensione »
Il sergente Dave Bannion (Ford) indaga sul suicidio di un collega che era al soldo della gang di Lagana: la mafia gli uccide la moglie e lo costringe alle dimissioni, ma lui prosegue l'indagine da solo, aiutato da Debbie (Grahame), l'amica di Stone (Marvin), braccio destro di Lagana. Uno dei migliori noir dell'epoca d'oro e una delle vette di Lang.
L'inesorabile,l'Ineguagliabile lang,maestro del cinema,dopo gardenia blu torna in scena dirigendo un noir eccellente da titolo il grande caldo.Tratto dal romanzo di mcgivern,la storia racconta la lotta contro il crimine da parte di un poliziotto incorruttibile chiamato dave bannion,che vuole distruggere il capo di questa organizzazione senza pieta',e appena gli uccidono la moglie ,la [...] Vai alla recensione »
All'epoca il pubblico rimase esterrefatto per la dose di violenza di questa pellicola,diretta magistralmente da Fritz Lang,ma se quello stesso pubblico avesse avuto la possibilità di visionare certi film attuali se ne deduce che sarebbero fuggiti in massa dalla sala cinematografica. Questo film raconta la classica,ma sempre avvincente,vicenda di un poliziotto in lotta contro il crimine(che [...] Vai alla recensione »
Il suicidio di un maturo funzionante di polizia getta un scalpore nell'ambiente, cosa si nasconde dietro questa strana vicenda? l'ispettore Bannion sente puzza di bruciato e vuole andare a fondo pur mettendosi contro il volere dei suoi superiori; dietro la morte dell'agente ce il signor Lagana, gangster che tiene in pugno la zona, polizia compresa; Bannion indaga e sulle sue tracce troverà [...] Vai alla recensione »
Un poliziotto si suicida. La moglie, che sembra non piangerlo granché, avvisa un uomo della dipartita del marito. La polizia archivia in fretta il caso, ma un suo collega, Tenente, decide di indagare fino in fondo. Una scelta che lo metterà contro uomini potenti che manovrano la polizia stessa. Fritz Lang ha messo spesso in discussione nei suoi film il sistema giudiziario, mostrandone [...] Vai alla recensione »
Un funzionario di polizia si suicida. La pratica frettolosamente archiviata non impedisce a un agente, amico del morto, di scoprire che il poveraccio era un importante anello di con giunzione fra una banda di gangsters e il capo della locale polizia. Ad onta del lieto fine di prammatica, un notevole film del Lang americano, tornato ad efficiente livello tecnico dopo una lunga serie di opere anonime [...] Vai alla recensione »