Si è conclusa ieri sera con 7.600 presenze in sette giorni la XIII edizione del River To River, unico festival interamente dedicato alla cinematografia indiana in Italia, all'interno della 50 giorni di Cinema Internazionale a Firenze.
In programma 40 film tra prime mondiali, europee e italiane con oltre 30 ospiti internazionali tra cui Shabana Azmi, attrice indiana di fama mondiale e attivista per i diritti civili, a cu il festival ha dedicato la prima retrospettiva italiana dei suoi film.
"Sono molto soddisfatta del riscontro del pubblico di questa 13/a edizione, ma il River ha una doppia responsabilità, perché c'è anche un pubblico di curiosi, giornalisti e addetti ai lavori che segue con attenzione il festival dall'India" - spiega Selvaggia Velo, direttrice del festival - "ricevo quotidianamente telefonate e mail di suggerimenti, e questa edizione è piaciuta particolarmente anche in India. Ma il River to River non è ancora finito - aggiunge la Velo - da oggi fino al 1 dicembre ci spostiamo con il 'best of' e i film vincitori al Nuovo Cinema Aquila di Roma, e con i miei collaboratori, stiamo già pensando al prossimo ospite big per l'edizione 2014".

Il River to River Bitebay Audience Award 2013 è andato ai seguenti film:
- The Coffin Maker di Veena Bakshi nella sezione lungometraggi
- Tamaash di Satyanshu e Devanshu Singh nella sezione cortometraggi
- No Problem! Six Months with the Barefoot Grandmamas di Yasmin Kidwai nella sezione documentari

Inoltre, il Piaggio Foundation Award e la menzione speciale della giuria di esperti sono stati assegnati entrambi a Lessons in Forgetting di Unni Vijayan.
Il River to River prosegue in questi giorni con "il best of" al Nuovo cinema Aquila di Roma, dal 29 novembre al 1 dicembre.
Il Festival continua anche a Firenze, con una collaborazione con l'Istituto Stensen, dove dal 29 novembre al 26 dicembre sarà in proiezione il film indiano Lunchbox di Ritesh Batra.