Red 2

RED2 Mi dispiace esprimere un parere così in contrasto con la maggior parte delle opinioni, ma penso che per me sia utile un confronto su quello a cui si assiste sul grande schermo. Non sono un esperto ma vado al cinema molto volentieri perché in passato da tante proiezioni ho avuto bellissimi momenti che hanno contribuito a farmi riflettere sui più svariati argomenti. Scene memorabili, addirittura modelli da prendere come esempio. Questa lettera per me è uno sfogo che vale non solo per RED2 ma anche per tutti quei film ai quali ultimamente mi è capitato assistere. I film gialli mi piacciono abbastanza e quindi non disdegno passare una serata in un multisala. Purtroppo oramai sono molti anni che volendo andare al cinema mi tocca subire troppi spettacoli che trovo spesso privi di significato, eccessivamente violenti e deludenti sia come trama che come interpretazioni degli attori. Premesso che io tendo a valorizzare qualsiasi lavoro in cui si è profuso tempo, impegno e lavoro, ma ritengo che si sia abbondantemente superato ogni limite. Spero che qualcuno mi convinca che sono fuori strada in modo da consolarmi. Il film inizia con scene di una violenza inaudita, con decine di morti ammazzati in pochi secondi da parte della C.I.A.. Queste scene che già da molto tempo riscontro in molti film vorrei venissero un po’ più centellinate tanto per gradire. Giuro che rimpiango i film del passato da questo aspetto. Dopo di che il film prosegue con altre scene truculente e assurde dopo di che piano piano le persone iniziano ad assumere un aspetto leggermente più umano, come ad esempio la signora killer che si allea con Frank Moses facendo trapelare che fra gli umani è possibile anche un rapporto di amicizia. In mezzo a scene d’azione belle dal punto di vista degli effetti speciali ma altamente improbabili, si arriva a vere e proprie assurdità comiche (l’elicottero che precipita e dopo l’impatto con il suolo i due eroi hanno la cervicale un pò dolente). L’interrogativo che al termine mi sono chiesto è: ma che tipo di film è questo? Un thriller? Un film comico? What?. Secondo me a nulla serve lo sfondo delle meravigliose capitali per arricchire uno trama noiosa, scontata e già vista mille volte (quale filo della bomba taglio: quello di destra o quello di sinistra? Nessuno dei due). L’unica scena del film che mi è piaciuta è quando la fidanzata di Frank stanca giustamente (un po’ mi ritrovo) di tutte quelle violenze, con un bacio riesce a far parlare la “Rana”, riuscendo dove gli altri avrebbero sicuramente fallito. Secondo me è l’ennesimo mix di thriller e cercato umorismo non riuscito. John Malkovich non ha fatto altro che due ore di smorfie; da lui in passato ho avuto occasione di assistere a ben altre interpretazioni.