marcello
|
sabato 3 maggio 2008
|
non sprecare la tua vita!
|
|
|
|
"Non sprecare la tua vita". Semplice e chiaro. L'indifferenza per le conseguenze delle tue azioni significa che stai solo abusando e/o facendo un uso illusorio della tua libertà, e soprattutto se hai la buona sorte di avere più libertà di azione di moltissimi altri. Proprio quello che accade al vincente Stark: tanta libertà ma nessuna responsabilità. "Se hai un grande potere hai anche una grande responsabilità", è questo il messaggio Marvel che il Prof.Xavier insegna agli X-Men di domani. Ed è chiaro il riferimento all'idea fondante degli Stati Uniti: la mission storica di paese guida del mondo libero. I detrattori spiegano così la volontà di potenza degli USA e la chiamano imperialismo, ma i fautori sono convinti del contrario.
[+]
"Non sprecare la tua vita". Semplice e chiaro. L'indifferenza per le conseguenze delle tue azioni significa che stai solo abusando e/o facendo un uso illusorio della tua libertà, e soprattutto se hai la buona sorte di avere più libertà di azione di moltissimi altri. Proprio quello che accade al vincente Stark: tanta libertà ma nessuna responsabilità. "Se hai un grande potere hai anche una grande responsabilità", è questo il messaggio Marvel che il Prof.Xavier insegna agli X-Men di domani. Ed è chiaro il riferimento all'idea fondante degli Stati Uniti: la mission storica di paese guida del mondo libero. I detrattori spiegano così la volontà di potenza degli USA e la chiamano imperialismo, ma i fautori sono convinti del contrario. E nella pellicola ci sono entrambe le interpretazioni.
Bel film, gradevolissimo. Scorre via senza intoppi particolari, il Bene vince come è ovvio che sia in un fumetto di IronMan, ma la caratura dell'attore protagonista e degli ottimi comprimari rende credibili i caratteri dei personaggi. Ottimi gli effetti speciali, pervasivi ma "naturali", mai opprimenti. In realtà, alla fine del film ti resta in testa la trama dell'avventura nella sua semplicità più delle tante scene spettacolari. Bravo Jeff Bridges, il cattivissimo di turno, sempre misurato ed ammiccante nel suo diabolico personaggio. Bravo Robert Downey jr., ironico e drammatico, che spesso sembra Al Pacino. Bella la citazione di 2001-Odissea nello Spazio nelle inquadrature di Downey e di Bridges con lo schermo digitale proiettato sul viso. Consigliatissimo. Ed il finale è davvero divertente.
[-]
[+] ooookkkay
(di marvelman)
[ - ] ooookkkay
|
|
[+] lascia un commento a marcello »
[ - ] lascia un commento a marcello »
|
|
d'accordo? |
|
erre
|
martedì 6 maggio 2008
|
marvel movies
|
|
|
|
Qundo il cinema di denuncia, dei buoni propositi, dell' impegno etico e morale lascia spazio al puro e semplice divertimento. Questo è la premessa essenziale per introdurci nell' ultimo film tratto dai meraviglisi fumetti della marvel. Questa volta è toccato all' uomo di ferro... che poi... solo di ferro è riduttivo, ma va bè... si propio lui Iron Man, con la sua super corazze rossa e gialla e il suo super cuore che, nel film, altro non è che un magnete applicatogli nei primi giorni di prigionia, descritti all' inizio del lungometraggio, dal suo misterioso compagno di sventura. La calamita gli permette di sopravvivere ma in seguito per sfuggire hai suoi rapitori/carcerieri dovra modificarla trasformandola in una sorta di piccolo grande reattore con una potenza inaudita che, prima darà energia alla corazza rudimentale che gli permetterà la fuga e poi, una volta perfezionato, gli permetterà di diventare il super eroe che noi tutti abbiamo sempre ammirato nei fumetti e nei cartoni animati, pronto a difendere il mondo dagli sbagli degli altri e non solo.
[+]
Qundo il cinema di denuncia, dei buoni propositi, dell' impegno etico e morale lascia spazio al puro e semplice divertimento. Questo è la premessa essenziale per introdurci nell' ultimo film tratto dai meraviglisi fumetti della marvel. Questa volta è toccato all' uomo di ferro... che poi... solo di ferro è riduttivo, ma va bè... si propio lui Iron Man, con la sua super corazze rossa e gialla e il suo super cuore che, nel film, altro non è che un magnete applicatogli nei primi giorni di prigionia, descritti all' inizio del lungometraggio, dal suo misterioso compagno di sventura. La calamita gli permette di sopravvivere ma in seguito per sfuggire hai suoi rapitori/carcerieri dovra modificarla trasformandola in una sorta di piccolo grande reattore con una potenza inaudita che, prima darà energia alla corazza rudimentale che gli permetterà la fuga e poi, una volta perfezionato, gli permetterà di diventare il super eroe che noi tutti abbiamo sempre ammirato nei fumetti e nei cartoni animati, pronto a difendere il mondo dagli sbagli degli altri e non solo. Il film, come gia detto, non sfrutta il grande potere di propaganda, a diversi livelli e significati, che il cinema può dare ma è una giostra di frasi ad effetto, battute pungenti, ritmo sfrenato e una forte dose di effetti speciali che chiaramente assicurano divertimento ed incassi.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a erre »
[ - ] lascia un commento a erre »
|
|
d'accordo? |
|
patrickbateman47
|
venerdì 11 settembre 2009
|
il miglior marvel movie.
|
|
|
|
Devo ammettere di essere un pò fazioso nei fumetti,io sono un sostenitore DC e la Marvel raramente mi attrae così anche le loro trasposizioni cinematografiche nonostante abbia visto quasi tutti i loro film,bisogna anche dire che obbiettivamente molti di questi film risultano ridicoli e inverosimili mentre per i film DC sono molto più adulti.
Superman Returns (di quelli vecchi è degno solo il 2) risulta un film intelligente ma troppo dialogato e quindi scade sul noioso,i Batman di Nolan non hanno bisogno di presentazioni sono semplicenmente perfetti,magari si è caricato troppo sul Joker divinizzandolo xò cmq un capolavoro quelli della Vertigo non sono venuti male unico brutto Watchmen per la sua arroganza.
[+]
Devo ammettere di essere un pò fazioso nei fumetti,io sono un sostenitore DC e la Marvel raramente mi attrae così anche le loro trasposizioni cinematografiche nonostante abbia visto quasi tutti i loro film,bisogna anche dire che obbiettivamente molti di questi film risultano ridicoli e inverosimili mentre per i film DC sono molto più adulti.
Superman Returns (di quelli vecchi è degno solo il 2) risulta un film intelligente ma troppo dialogato e quindi scade sul noioso,i Batman di Nolan non hanno bisogno di presentazioni sono semplicenmente perfetti,magari si è caricato troppo sul Joker divinizzandolo xò cmq un capolavoro quelli della Vertigo non sono venuti male unico brutto Watchmen per la sua arroganza.
Passando alla Marvel l'unico che mi aveva interessato era Hulk di Ang Lee per la componente psicologica e poi il recentissimo Wolverine film davvero fatto bene,molto professionale ma quello che veramente mi ha esaltato è IRON MAN che convince ALLA GRANDE!
Film piacevolissimo che non scade sui soliti clichè da blockbusters,humor jamesbondiano davvero di classe,effetti speciali da paura,cast eccellente da Robert Downey Jr. a Terrence Howard al mitico Jeff "Drugo" Bridges alla Gwyneth Paltrow.
Un film che ha differenza degli altri titoli Marvel ha la sottile ma importante componente della realisticità e coerenza applicata anche dai Batman di Nolan,ed questo secondo uno dei segreti del successo di Iron Man,non vedo l'ora di rivederlo in azione contro Whiplash e Hammer al fianco di Warmachine (stavolta con il volto di Don Chadle) in IRON MAN 2.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a patrickbateman47 »
[ - ] lascia un commento a patrickbateman47 »
|
|
d'accordo? |
|
antonello villani
|
sabato 3 maggio 2008
|
supereroe poco conosciuto nell'universo marvel
|
|
|
|
Ancora supereroi della carta stampata, Hollywood ha la vista lunga e non importa quanto sia alto il budget per questi giocattoloni targati Marvel. Dopo "Superman",
"Spiderman", “Batman” ecco un eroe per caso vestito di oro e titanio ma con quel tanto di colore per dare più appeal alla pesante armatura. Perché Tony Stark, miliardario americano che può vantare un curriculum di tutto rispetto –ingegnere meccanico a sei anni, laurea al prestigioso M.I.T. a sedici- ed un padre che ha partecipato al progetto Manhattan per la costruzione dell’atomica, fabbrica ordigni bellici ed è consulente del Governo oltre che un impenitente playboy. Solo che resta folgorato sulla via di Damasco, pardon dell’Afghanistan, quando viene fatto prigioniero da un gruppo di integralisti: di necessità virtù, per avere salva la vita progetta un’arma sofisticatissima per il bene dell’umanità.
[+]
Ancora supereroi della carta stampata, Hollywood ha la vista lunga e non importa quanto sia alto il budget per questi giocattoloni targati Marvel. Dopo "Superman",
"Spiderman", “Batman” ecco un eroe per caso vestito di oro e titanio ma con quel tanto di colore per dare più appeal alla pesante armatura. Perché Tony Stark, miliardario americano che può vantare un curriculum di tutto rispetto –ingegnere meccanico a sei anni, laurea al prestigioso M.I.T. a sedici- ed un padre che ha partecipato al progetto Manhattan per la costruzione dell’atomica, fabbrica ordigni bellici ed è consulente del Governo oltre che un impenitente playboy. Solo che resta folgorato sulla via di Damasco, pardon dell’Afghanistan, quando viene fatto prigioniero da un gruppo di integralisti: di necessità virtù, per avere salva la vita progetta un’arma sofisticatissima per il bene dell’umanità. Buoni sentimenti ed un pizzico di retorica con la storia del pentimento dell’ultima ora, “Iron Man” è un concentrato di effetti speciali impreziosito dal fascino irriverente di Robert Downey Jr. Tanta tecnologia con i computer in bella mostra che fanno davvero di tutto e di piu’ ma anche belle donne, auto di grossa cilindrata e ville panoramiche sul golfo di Malibù. Il mondo dorato di Stark visto attraverso gli occhi del regista Jon Favreau è più di facciata che di contenuti eppure la ricetta funziona. Tanto che dopo i titoli di coda si annuncia già il seguito.
Antonello Villani
(Salerno)
[-]
|
|
[+] lascia un commento a antonello villani »
[ - ] lascia un commento a antonello villani »
|
|
d'accordo? |
|
mari
|
venerdì 9 maggio 2008
|
iron man:eroe nn si nasce ma si diventa!
|
|
|
|
IRON MAN dal mitico cartone animato al film.
Come HULK,SPIDER MAN,BATMAN e tanti altri è l'ennesimo capolavoro del cinema americano!Cinema che fa sognare e che ti sorprende sempre grazie ad un cast eccezionale!Il film è sorprendente dall'inizio alla fine!e il ruolo interpretato da Robert Downey di miliardario genio della tecnologia,uomo solitario,gli si addice perfettamente...Per nn parlare della super longilinea Gwyneth Paltrow,segretaria e badante allo stesso tempo,innamorata pazza del suo capo e cinica e orgogliosa più di lui..Sinceramente penso che il film mostri prima un uomo che pensa solo a se stesso,alla vanità della sua super dote,cioè di creare armi super potenti destinate a chiunche pur di far tanti soldi.
[+]
IRON MAN dal mitico cartone animato al film.
Come HULK,SPIDER MAN,BATMAN e tanti altri è l'ennesimo capolavoro del cinema americano!Cinema che fa sognare e che ti sorprende sempre grazie ad un cast eccezionale!Il film è sorprendente dall'inizio alla fine!e il ruolo interpretato da Robert Downey di miliardario genio della tecnologia,uomo solitario,gli si addice perfettamente...Per nn parlare della super longilinea Gwyneth Paltrow,segretaria e badante allo stesso tempo,innamorata pazza del suo capo e cinica e orgogliosa più di lui..Sinceramente penso che il film mostri prima un uomo che pensa solo a se stesso,alla vanità della sua super dote,cioè di creare armi super potenti destinate a chiunche pur di far tanti soldi...
Dopo però c'è la consapevolezza di un uomo che si rende conto di aver creato macchine mortali che sarebbero state usate sensa alcuno scrupolo da gente spetiata...
Ed è così che riesce a creare un armatura perfetta e di annientare i "cattivi"!
Si rende conto che è arrivato il momento di dare una svolta alla sua vita e di uscire allo scoperto!E di esserne il protagonista assoluto mettendo perfino a rischio la sua vita!Ed è così che nasce IRON MAN!
[-]
[+] ma quale cartone animato...
(di paleutta)
[ - ] ma quale cartone animato...
|
|
[+] lascia un commento a mari »
[ - ] lascia un commento a mari »
|
|
d'accordo? |
|
viviana
|
domenica 18 maggio 2008
|
tony stark è il primo che mostra sopratutto l'uomo
|
|
|
|
Grande Robert Downey jr.! Interpreta splendidamente Tony Stark, l'armatura non è affatto ridicola e mette comunque sempre in evidenza il personaggio al suo interno. Perchè a differenza di molti (se non tutti) personaggi Marvel Tony è principalmente un uomo e i suoi difetti rendono il personaggio molto più umano e vicino a noi di Batman o di Spiderman.
La sua "trasformazione", poi, non avviene grazie alla morte del padre o al morso di un ragno, (dove poi i personaggi rimanevano comunque con la stessa ideologia con in più solo l'obiettivo di salvare gli oppressi) ma perchè vede che può fare di meglio per proteggere la gente che armare chiunque. "Ho solo aperto gli occhi"
Anche l'adattamento dell'Afghanistan (L'Iron Man originale era un reduce della Guerra Fredda) lo rende ancora più reale.
[+]
Grande Robert Downey jr.! Interpreta splendidamente Tony Stark, l'armatura non è affatto ridicola e mette comunque sempre in evidenza il personaggio al suo interno. Perchè a differenza di molti (se non tutti) personaggi Marvel Tony è principalmente un uomo e i suoi difetti rendono il personaggio molto più umano e vicino a noi di Batman o di Spiderman.
La sua "trasformazione", poi, non avviene grazie alla morte del padre o al morso di un ragno, (dove poi i personaggi rimanevano comunque con la stessa ideologia con in più solo l'obiettivo di salvare gli oppressi) ma perchè vede che può fare di meglio per proteggere la gente che armare chiunque. "Ho solo aperto gli occhi"
Anche l'adattamento dell'Afghanistan (L'Iron Man originale era un reduce della Guerra Fredda) lo rende ancora più reale.
Forte punto l'ironia, come la scena in cui l'assistente, sconvolta e forse un poco delusa dal (quasi, infatti) bacio con Tony, chiede da bere qualcosa di molto secco e lui corre a ordinarlo, scambiandosi per un momento i ruoli.
Insomma, cast ecellente, ottima sceneggiatura, buonissima regia, stratosferici effetti speciali e grande spessore psicologico rendono Iron Man un film raffinato e indipendente. Da vedere assolutamente. Spero solo che i due sequel programmati siano all'altezza del primo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a viviana »
[ - ] lascia un commento a viviana »
|
|
d'accordo? |
|
luca capaccioli
|
sabato 11 maggio 2013
|
eccellente debutto cinematografico!
|
|
|
|
Diretto da Jon Favreau, Iron Man è il primo capitolo della trilogia basata sull'omonimo personaggio dei fumetti della Marvel Comics creato da Stan Lee, Don Heck, Larry Lieber e Jack Kirby nel marzo del 1963, in Tales of Suspense n. 39, nonché il primo film che precede lo spettacolare crossover di The Avengers. Antony "Tony" Stark (Robert Downey Jr.), industriale multimiliardario e amministratore delegato delle Stark Industries (produtrici di armi per l'esercito), ereditò l'intera azienda dal padre Howard Stark, il quale morì quando il figlio aveva 21 anni. Dopo una presentazione in Afghanistan di una delle armi da lui progettate, il jericho, la vettura militare con Tony al suo interno viene attaccata da un gruppo di terroristi.
[+]
Diretto da Jon Favreau, Iron Man è il primo capitolo della trilogia basata sull'omonimo personaggio dei fumetti della Marvel Comics creato da Stan Lee, Don Heck, Larry Lieber e Jack Kirby nel marzo del 1963, in Tales of Suspense n. 39, nonché il primo film che precede lo spettacolare crossover di The Avengers. Antony "Tony" Stark (Robert Downey Jr.), industriale multimiliardario e amministratore delegato delle Stark Industries (produtrici di armi per l'esercito), ereditò l'intera azienda dal padre Howard Stark, il quale morì quando il figlio aveva 21 anni. Dopo una presentazione in Afghanistan di una delle armi da lui progettate, il jericho, la vettura militare con Tony al suo interno viene attaccata da un gruppo di terroristi. Le conseguenze sono terribili: Tony viene poi ferito al cuore a causa di alcune schegge provocate dall'esplosione di un missile schiantatosi nelle vicinanze e viene catturato dai nemici, i quali lo costringono a costruire il jericho, ma grazie all'aiuto del compagno di cella Ho Yensen (Shaun Toub) realizza un'armatura che, alimentata da un reattore Arc miniaturizzato che impedisce alle schegge di insinuarsi nel suo cuore, consente a Stark di fuggire, ma a caro prezzo: Yensen muore per mano degli avversari. Dopo quest'evento, Tony modifica in meglio l'armatura, diventando così il supereroe Iron Man. Nel frattempo, Obadiah Stane (Jeff Bridges), ex-sostenitore di Stark, trama un piano per impadronirsi delle Stark Industries. Un capolavoro di effetti speciali e visivi, scene d'azione spettacolari e degli attori in grado di immedesimarsi al meglio nei personaggi, in particolare nel caso di Robert Downey Jr., perfetto per interpretare il protagonista, e Jeff Bridges, degno nemico di Tony in questo film. Non male anche Gwineth Paltrow (nel ruolo di Virginia Pepper Potts, segretaria di Tony), anche se Terrence Howard (che interpreta James "Rhodey" Rhodes, colonnello dell'Air Force Base e miglior amico di Tony) e Jon Favreau (il regista ed interprete di Happy Hogan, la guardia del corpo di Stark), specialmente quest'ultimo, hanno un ruolo leggermente ridotto rispetto agli altri personaggi. Inoltre non mancano i momenti divertenti, ben calibrati lungo tutto il film, e il cameo di Stan Lee. Io consiglio vivamente questo film a tutti gli amanti del genere azione/supereroi, oltre che a tutti i fan del fumetto.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a luca capaccioli »
[ - ] lascia un commento a luca capaccioli »
|
|
d'accordo? |
|
regi1991
|
martedì 4 settembre 2012
|
affascinante e divertente
|
|
|
|
Robert Downey Jr. interpreta Tony Stark/Iron man, eroe di casa marvel, ne esce qualcosa di affascinante e divertente! Stark è un miliardario proprietario dell'azienda Stark Industries, ereditata dal padre, che produce ed esporta armi. In una dimostrazione in Afghanistan Tony viene rapito da un gruppo di terroristi, che lo costringono ad assimilare il nuovo missile Jericho dell'azienda per loro. Il compagno di prigionia di Stark è Yinsen, un fisico che ha salvato la vita a Tony impiantandogli un elettromagnete alimentato da una batteria da auto nel petto, per evitare che le scheggie che gli hanno penetrato il corpo durante l'attacco terroristico arrivino al cuore. Quando i terroristi forniscono tutto il materiale per il missile a Strak, quest'ultimo aiutato da Yinsen decide di usarlo per un piano di fuga, costruisce un reattore Arc, progettato dal padre, ma mai realizzato prima, il quale gli permetterà di alimentare l'elettromagnete che blocca le schegge.
[+]
Robert Downey Jr. interpreta Tony Stark/Iron man, eroe di casa marvel, ne esce qualcosa di affascinante e divertente! Stark è un miliardario proprietario dell'azienda Stark Industries, ereditata dal padre, che produce ed esporta armi. In una dimostrazione in Afghanistan Tony viene rapito da un gruppo di terroristi, che lo costringono ad assimilare il nuovo missile Jericho dell'azienda per loro. Il compagno di prigionia di Stark è Yinsen, un fisico che ha salvato la vita a Tony impiantandogli un elettromagnete alimentato da una batteria da auto nel petto, per evitare che le scheggie che gli hanno penetrato il corpo durante l'attacco terroristico arrivino al cuore. Quando i terroristi forniscono tutto il materiale per il missile a Strak, quest'ultimo aiutato da Yinsen decide di usarlo per un piano di fuga, costruisce un reattore Arc, progettato dal padre, ma mai realizzato prima, il quale gli permetterà di alimentare l'elettromagnete che blocca le schegge. In seguito poi realizza un'armatura che gli permettarà di fuggire, ma Yinsen rimane ucciso nella fuga. Tornato a casa Tony dichiara di voler chiudere l'azienda, perchè si rende, conto che i terroristi che lo hanno rapito, avevano molte armi prodotte da lui stesso sebbene lui le abbia vendute solo agli Stati Uniti. Il miliardario lascia le questioni aziendali al socio Obadiah Stane e si chiude in casa per lavorare all'armatura. Con l'aiuto di Jarvis (il sistema che dirige la casa) e delle sua segretaria Pepper, che tiene lontano i visitatori, perfeziona il reattore e l'armatura diventando Iron Man. Nel frattempo i terroristi ritrovano la prima armatura e hanno un incontro con Obadiah, nel quale si scopre che proprio il socio ha ordinato il rapimento e l'eliminazione di Stark. Stane elimina i terroristi e torna con l'armatura per realizzarla nuovamente, rubando a Stark il reattore. Tony si trova a dover fronteggiare il suo socio e non mancheranno i colpi di scena finali! Il regista Jon Favreau ha fatto un grandissimo lavoro e grazie al cast si presenta con una pellicola al di sopra delle aspettative. Attori in gran forma, Robert Downey Jr. spettacolare. Buoni gli effetti speciali. Ottima pellicola.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a regi1991 »
[ - ] lascia un commento a regi1991 »
|
|
d'accordo? |
|
lello
|
sabato 6 dicembre 2008
|
ottimo
|
|
|
|
Visto con videoproiettore in alta definizione con un ottimo impianto audio: uno spettacolo per occhi e orecchie. Intrattenimento puro e di alto livello. Nel giudicare questa pellicola non dimentichiamo mai che siamo andati a vedere un film di Supereroi della Marvel: non aspettiamoci quindi chissà quale spessore psicologico dei personaggi nè le qualità di un film d'autore. In compenso scorre piacevolmente, con ironia, ed ha il raro dono di resistere alla tentazione di cadere in inutili banalità, come, ad esempio, quando ci aspettiamo da un momento all'altro la melensa storia d'amore con la segretaria, o quando temiamo lo stucchevole finale all'americana con tanto di folla commossa e accompagnamento musicale con orchestra di corni e violini.
[+]
Visto con videoproiettore in alta definizione con un ottimo impianto audio: uno spettacolo per occhi e orecchie. Intrattenimento puro e di alto livello. Nel giudicare questa pellicola non dimentichiamo mai che siamo andati a vedere un film di Supereroi della Marvel: non aspettiamoci quindi chissà quale spessore psicologico dei personaggi nè le qualità di un film d'autore. In compenso scorre piacevolmente, con ironia, ed ha il raro dono di resistere alla tentazione di cadere in inutili banalità, come, ad esempio, quando ci aspettiamo da un momento all'altro la melensa storia d'amore con la segretaria, o quando temiamo lo stucchevole finale all'americana con tanto di folla commossa e accompagnamento musicale con orchestra di corni e violini. Da notare una raffinatezza stilistica: Nel capannone dove appare il robot di Jeff Bridges si notano sulle pareti dei riflessi di luce. Credo che sia un omaggio al capolavoro di Ridley Scott "Blade Runner": gli stessi riflessi appaiono sulle pareti degli uffici dell Tyrrel Corporation nella scena in cui Deckard fa il test Voigt-Kampff su Rachel. L'Autore ci regala un finale folgorante: "...la verità è che... io sono Iron Man!" e via immediatamente i titoli di coda. Così si fa! Bravo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a lello »
[ - ] lascia un commento a lello »
|
|
d'accordo? |
|
ultimoboyscout
|
lunedì 31 gennaio 2011
|
io sono iron man!!!
|
|
|
|
Troppo bello il film, troppo forte Tony Stark, troppo fico Robert Downey jr.! Cominciamo col dire che affidare la regia a Favreau poteva sembrare un azzardo e la scelta non ha convinto tutti. A me è piaciuto e certe inquadrature, certi cambi di ritmo e di passo sono merito suo, per una regia dinamica e adrenalitica. Complimenti a Jeff Bridges nella parte del cattivo doppiogiochista e alla Paltrow, nei panni di una Alfred in gonnella. Il film va, gira sempre a regimi alti, è sempre piacevole e divertente, mescolando azione e spirito. Godibilissimo, uno dei tre migliori film di supereroi.
|
|
[+] lascia un commento a ultimoboyscout »
[ - ] lascia un commento a ultimoboyscout »
|
|
d'accordo? |
|
|