Fidanzata in affitto

Se a far ridere ci pensano i giovani viziati

Bellissima trentenne (Jennifer Lawrence) con casa ipotecata accetta di svezzare giovane nerd, bravissimo a scuola ma asociale. È lei la Fidanzata in affitto del titolo, perennemente "in distress", sia quando fa il bagno di mezzanotte, sia quando gli studentelli ricchi l'accusano di omofobia. La commedia di Gene Stupnitsky, regista oriundo ucraino, è scioccherella e battutara, ma le scappa a volte qualcosa di più, nel ritratto di una gioventù viziata dai genitori e dal digitale; la scena in cui il ragazzino rifa la vecchia Maneater di Hall & Oates fa intuire quello che il film avrebbe potuto essere. Cast decisivo: e Lawrence, che coproduce, è strepitosa (ma un altro film come questo e la sua carriera cola a picco); Andrew Barth Feldman si candida a nuovo Tom Hanks; e risbuca Matthew Broderick, negli anni Ottanta star di questo tipo di commedie.
Da La Repubblica, 22 giugno 2023


di Alberto Anile, 22 giugno 2023