Sfrutta i bellissimi paesaggi australiani e un notevole montaggio visivo e sonoro per posizionarsi in bilico tra l'incubo e la realtà. Fuori concorso.
di Gianluca Tana Sentieri Selvaggi
Esiste qualcosa di misterioso e inumano nei paesaggi australiani. Una capacità intrinseca di questi loghi nel riuscire ad evocare un immaginario oltre-umano, mistico e ambiguo. Peter Weir sfruttava questa fascinazione nel suo adattamento di Picnic ad Hanging Rock per mostrare il sottile limite che separa la natura dal mondo onirico e, curiosamente, lo sfrutta alla stessa maniera Thomas M. Wright nella sua opera seconda, The Stranger, fuori concorso al Torino Film Festival.
Henry Teague (Sean Harris) è un uomo straziato da una vita di lavoro fisico e crimine. [...]
di Gianluca Tana, articolo completo (2645 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 29 novembre 2022
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