circaquasi
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martedì 5 aprile 2022
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un delizioso film sull''amore
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Dopo anni di convivenza, Andrea (Andrea Arcangeli) sta per sposare Laura (Alessandra Mastronardi) ma la sera prima del matrimonio comincia a vacillare. Laura avrà anche dei pregi, ma i suoi difetti e - soprattutto - la sua eccessiva gelosia portano Andrea ad avere dubbi e non è più sicuro di voler compiere il grande passo con lei.
Dopo l'addio al celibato passato con gli amici (interpretati da Stefano Fresi, Cristiano Caccamo, Francesco Gabbani ed Eduardo Scarpetta) Andrea si addormenta, e da questo momento in poi non farà che svegliarsi (sempre nel giorno prima del matrimonio, l'11 aprile) in una vita diversa, in un se stesso diverso e in realtà in cui Laura non è mai stata la sua compagna.
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Dopo anni di convivenza, Andrea (Andrea Arcangeli) sta per sposare Laura (Alessandra Mastronardi) ma la sera prima del matrimonio comincia a vacillare. Laura avrà anche dei pregi, ma i suoi difetti e - soprattutto - la sua eccessiva gelosia portano Andrea ad avere dubbi e non è più sicuro di voler compiere il grande passo con lei.
Dopo l'addio al celibato passato con gli amici (interpretati da Stefano Fresi, Cristiano Caccamo, Francesco Gabbani ed Eduardo Scarpetta) Andrea si addormenta, e da questo momento in poi non farà che svegliarsi (sempre nel giorno prima del matrimonio, l'11 aprile) in una vita diversa, in un se stesso diverso e in realtà in cui Laura non è mai stata la sua compagna. In queste realtà Andrea si trova disorientato, scopre di avere compiuto torti a sua insaputa contro i suoi amici, o di essere il compagno di ragazze che nemmeno conosce. E, alla fine di ognuna di queste realtà, si ritrova ad andare a cercare Laura, la quale a sua volta possiede personalità differenti in base ad ogni singolo contesto in cui si trova Andrea.
Il ritrovarsi continuamente in queste differenti dimensioni porta Andrea a capire di amare ancora Laura nonostante tutto, ma...riuscirà a spezzare l'incantesimo, a uscire da questo loop che sembra un incubo e a tornare nella vita reale? E riuscirà a sposare Laura?
Questo film ha di gran lunga superato le mie aspettative. Il modo puro e genuino di raccontare l'essenza dell'amore sincero, che va oltre le apparenze e oltre i vari difetti, il finale in larga parte inatteso e l'ottima recitazione di Andrea Arcangeli, affiancato a un'eccezionale e incredibilmente convincente Alessandra Mastronardi hanno reso molto piacevole la visione dell'opera seconda del regista Marco Martani. Buone anche le prove recitative del resto del cast, che tuttavia ha poco spazio rispetto ai due protagonisti, e Francesco Gabbani, qui al suo debutto, non è stato niente male.
Questo film è veramente delizioso, a tratti comico e in pochissimi momenti piatto, mai volgare e adatto a grandi e piccini: sono uscita felice dalla sala.
Veramente carino e ben fatto.
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andymerlino
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venerdì 22 settembre 2023
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commedia piacevole e ben interpretata
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Non facile trovare commedie italiane leggere ma non demenziali, stupide o volgari. Questa commedia mi ha piacevolmente sorpreso, ben interpretata, diverte ma fa anche riflettere. È vero che richiama una sceneggiatura già vista tante volte in altri film di successo (come i già citati Sliding doors o "il giorno della marmotta) quindi l'idea del protagonista che rivive sempre lo stesso giorno è ben nota, ma qui è stata sviluppata in modo meno banale e fa riflettere sul fatto che a volte non valorizziamo le cose o persone che abbiamo davanti nell'illusione che un'altra vita sarebbe migliore quando è soltanto un nostro idealizzare situazioni idilliache solo nella fantasia mentre invece stiamo già vivendo il nostro sogno migliore, seppure con le sue imperfezioni.
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Non facile trovare commedie italiane leggere ma non demenziali, stupide o volgari. Questa commedia mi ha piacevolmente sorpreso, ben interpretata, diverte ma fa anche riflettere. È vero che richiama una sceneggiatura già vista tante volte in altri film di successo (come i già citati Sliding doors o "il giorno della marmotta) quindi l'idea del protagonista che rivive sempre lo stesso giorno è ben nota, ma qui è stata sviluppata in modo meno banale e fa riflettere sul fatto che a volte non valorizziamo le cose o persone che abbiamo davanti nell'illusione che un'altra vita sarebbe migliore quando è soltanto un nostro idealizzare situazioni idilliache solo nella fantasia mentre invece stiamo già vivendo il nostro sogno migliore, seppure con le sue imperfezioni. Film godibilissimo e che ti lascia anche da pensare per una serata spensierata ma non troppo.
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pilota54
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sabato 23 settembre 2023
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un film originale, romantico, a tratti spiritoso
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Visto ieri sera, a casa, su Sky, con la mia compagna.
Traccio a grandissime linee la trama, perchè bado di più all'analisi e alla critica. Andrea (Andrea Arcangeli) sta per sposare Laura, ma ha dei dubbi, confidati agli amici prima delle nozze. Quando si addormenta, la sera prima del grande giorno quindi, sogna tranci di "vite alternative" (il film dura 1 ora e mezza, quindi ci sta), che potenzialmente potevano essere attraenti, ma lo rendono una brutta persona, senza scrupoli, che bada agli affari e tralascia i sentimenti.
In ogni sogno Andrea incontra Lei, la futura sposa, che gli dà lezioni di umanità, gentilezza, modestia, altruismo.
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Visto ieri sera, a casa, su Sky, con la mia compagna.
Traccio a grandissime linee la trama, perchè bado di più all'analisi e alla critica. Andrea (Andrea Arcangeli) sta per sposare Laura, ma ha dei dubbi, confidati agli amici prima delle nozze. Quando si addormenta, la sera prima del grande giorno quindi, sogna tranci di "vite alternative" (il film dura 1 ora e mezza, quindi ci sta), che potenzialmente potevano essere attraenti, ma lo rendono una brutta persona, senza scrupoli, che bada agli affari e tralascia i sentimenti.
In ogni sogno Andrea incontra Lei, la futura sposa, che gli dà lezioni di umanità, gentilezza, modestia, altruismo. Insomma, in questi sogni capisce che è proprio lei la donna della sua vita, scopre di amarla sopra ogni cosa, di essere fatto per lei. Nell'ultimo sogno lei sposa un altro, e di lui sa pochissimo, ma poi finalmente...........
Ecco, a me questo film è piaciuto molto. E' una storia molto romantica, e anche una storia che insegna come nella vita contino davvero poco i soldi, la celebrità, il successo (come viene inteso dai più), e come invece siano più importanti i sentimenti, i veri amici, la famiglia, il lavoro che si è scelto di fare. Almeno io la penso così. Passando all'analisi della sceneggiatura, della regia e degli attori, direi che la seconda regia di Marco Martani è promossa a pieni voti, il film scorre bene e le situazioni sono ben calibrate. A volte si ride, a volte ci si commuove, quindi vul dire che è fatto bene, in stile un po' "americaneggiante". Buona anche la sceneggiatura, curata e precisa, come quella del matrimonio (sognato). Perfetto come location, costumi, tutto.
Gli attori sono stati a mio avviso scelti bene. Non conoscevo onestamente il protagonista, ma mi è piaciuto. Si è calato bene nella parte di colui che si trova immerso in situazioni assurde, surreali, estremamente fantasiose, ma tipiche dei sogni (i sogni che mi ricordo sono sempre piuttosto "strani" e davvero finiscono all'improvviso, sul più bello o, più spesso, sul più "brutto"). Bravo come sempre Stefano Fresi. Bravo anche Caccamo. Buono l'esordio di Francesco Gabbani. Bene gli altri.
Non mi ha convinto solo il finale, perchè appare molto strano che lui non si ricordi completamente quello (di reale) che è successo solo un giorno prima, ma evidentemente il regista ha voluto quel finale per incastrarlo nella "realtà virtuale", nella oniricità dell'intero film......
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woody62
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giovedì 30 giugno 2022
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commedia gradevole ma poco originale
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Tra “Il giorno della marmotta” e “Ritorno al futuro” passando per “Sliding doors”. Sono molti i riferimenti per questa commedia romantica di Marco Martani, apprezzato sceneggiatore al suo secondo film da regista dopo l'esordio fulminante di “Cemento armato” nel 2007. Andrea e Laura sono alla soglia del matrimonio dopo un lungo fidanzamento iniziato quando erano ancora studenti al primo anno di architettura. Al matrimonio probabilmente non ci sarà suo padre con cui ha un rapporto controverso. Andrea è assalito da dubbi e perplessità proprio alla vigilia delle nozze e durante l'addio al celibato con gli amici esprime il desiderio di cambiare radicalmente vita.
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Tra “Il giorno della marmotta” e “Ritorno al futuro” passando per “Sliding doors”. Sono molti i riferimenti per questa commedia romantica di Marco Martani, apprezzato sceneggiatore al suo secondo film da regista dopo l'esordio fulminante di “Cemento armato” nel 2007. Andrea e Laura sono alla soglia del matrimonio dopo un lungo fidanzamento iniziato quando erano ancora studenti al primo anno di architettura. Al matrimonio probabilmente non ci sarà suo padre con cui ha un rapporto controverso. Andrea è assalito da dubbi e perplessità proprio alla vigilia delle nozze e durante l'addio al celibato con gli amici esprime il desiderio di cambiare radicalmente vita. Desiderio che malauguratamente per lui viene esaudito. Così cade in un loop temporale che lo costringe a vivere varie vite parallele, tutte di una giornata domenicale, nelle quali, deluso per una situazione che si rivela molto insoddisfacente, non fa altro che rincorrere Laura. Lei però ha di lui solo una conoscenza superficiale che risale a quel primo anno di università, ma che non si era mai evoluta dal punto di vista sentimentale. Così Andrea passa dal ruolo di spregiudicato dongiovanni, a quello di un avvocato entrato nello studio del suocero solo grazie alla moglie, o di un cantante tossico agli arresti domiciliari, fino alla scioccante situazione di essere il testimone di nozze tra l'odiato amico/datore di lavoro e appunto la sua amata Laura. E questo è il punto. Tutte le vite alternative gli sembrano assurde perché proprio lei era l'amore della sua vita, ispiratrice di ogni iniziativa. L'ultimo risveglio riserverà delle sorprese anche se il lieto fine, peraltro scontato, è dietro l'angolo. Nel cast Andrea Arcangeli sembra un po' spaesato, mentre più a suo agio risulta Alessandra Mastronardi. Piccole apparizioni per Fresi, Caccamo e il cantante Gabbani, nel ruolo degli amici e Massimo Wertmuller in quello del suocero avvocato. Il film è gradevole, ma un po' lento e macchinoso nella costruzione degli episodi paralleli. Il continuo rifarsi a meccanismi narrativi ormai noti non lo aiuta e la sensazione del “già visto” affiora spesso e volentieri.
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