mauro@lanari
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venerdì 21 aprile 2023
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"in questa storia [storia?], ognuno fa quello che può"
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Fenomenologia della distruttività ubiquitaria e irredenta: finalmente non un whodunit ma un film che con tagli, ellissi e montaggio altrettanto violenti, pur lasciando fuori campo quasi ogni elemento cruento, estende progressivamente la corresponsabilità dalla sfer'antropica adolescenziale a quell'adulta e a quella naturale della tempesta perfetta. "È crudele, non trovi? [...] Hanno abbandonato le ricerche. Il nostro problema principale allora era... sopravvivere. [...] Io non ti giudico Antoine. Non giudicarmi nemmeno tu. In questa storia [Storia?], ognuno fa quello che può." Sottotitolato inglese: "It's cruel, don't you think? [...] We abandoned the search. Our main problem was to... survive.
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Fenomenologia della distruttività ubiquitaria e irredenta: finalmente non un whodunit ma un film che con tagli, ellissi e montaggio altrettanto violenti, pur lasciando fuori campo quasi ogni elemento cruento, estende progressivamente la corresponsabilità dalla sfer'antropica adolescenziale a quell'adulta e a quella naturale della tempesta perfetta. "È crudele, non trovi? [...] Hanno abbandonato le ricerche. Il nostro problema principale allora era... sopravvivere. [...] Io non ti giudico Antoine. Non giudicarmi nemmeno tu. In questa storia [Storia?], ognuno fa quello che può." Sottotitolato inglese: "It's cruel, don't you think? [...] We abandoned the search. Our main problem was to... survive. [...] I'm not judging you. So don't judge me either. In this story [Story?], everyone copes in their own way." Una forza brutale devastante, come se quel poco di decente ch'il cinema ha ancora da dire e da dare possa provenire solo dai migliori noir, quasi sempre d'origine francese.
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l''''imbecille
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lunedì 5 dicembre 2022
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trenta e lode
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Un film che attira l'attenzione dalla prima all'ultima scena, anzi, via via che la trama si evolve aumenta l'interrogativo: <ma come andrà a finire??>. Sono certo che ognuno pensa la sua, ma sono altrettanto certo che nessuno ci "azzecca". Una sceneggiatura veramente lodevole, ben costruita dove non si perde un attimo di attenzione all'evolversi dei fatti. Non solo, nulla può apparire di improbabile e di impossibile. Fatti concreti in un ambiente molto prossimo al vivere quotidiano in una cittadina ai margini di una foresta. Che dire in sintesi: bellissimo!!
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