John Wick

Uno dei più irritanti e vacui film della stagione, un film stupido e inutile ma soprattutto monotono e monocorde, incapace di coinvolgere veramente e di creare reale suspense, quella che deriva dal dramma e dalla capacità degli autori di favorire l’immedesimazione degli spettatori coi personaggi.

Gli esempi da cui il regista e lo sceneggiatore sostengono di aver preso ispirazione (The Killer, Senza un attimo di tregua, Frank Costello faccia d'angelo) sono inarrivabili, e il rifacimento a questi film così come a quelli di Leone, Kurosawa, Friedkin e Peckinpah, arriva a farsi quasi offensivo e irrispettoso di quelle opere, data la pochezza di questo John Wick. [+]

Uno dei più irritanti e vacui film della stagione, un film stupido e inutile ma soprattutto monotono e monocorde, incapace di coinvolgere veramente e di creare reale suspense, quella che deriva dal dramma e dalla capacità degli autori di favorire l’immedesimazione degli spettatori coi personaggi.

Gli esempi da cui il regista e lo sceneggiatore sostengono di aver preso ispirazione (The Killer, Senza un attimo di tregua, Frank Costello faccia d'angelo) sono inarrivabili, e il rifacimento a questi film così come a quelli di Leone, Kurosawa, Friedkin e Peckinpah, arriva a farsi quasi offensivo e irrispettoso di quelle opere, data la pochezza di questo John Wick. Fondamentalmente, uno stupido sparatutto senza uno straccio di trama con un protagonista “macchina da guerra” che macina cadaveri e mantiene un’unica espressione per tutto la durata.

Anche agli amanti del cinema d’azione, a quelli veri, dovrebbe risultare indigesto perché nonostante le buone coreografie delle scene d’azione (che palesano l’influenza del cinema di Hong Kong), data la mancanza di un qualsiasi approfondimento psicologico non solo del protagonista ma pure di tutti i comprimari, le sparatorie, gli inseguimenti, le esplosioni si susseguono senza sosta finendo però ben presto per annoiare. E non ci si trova ma ad avere particolarmente a cuore il destino del protagonista, perché risulta evidente fin dall’inizio che sarà lui a spuntarla: nonostante qualche volta venga colpito, intorno a lui permane sempre una sorta di aura “mitica” da uomo invincibile, accentuata anche dal grado di agitazione ed isteria che si viene a creare al solo pronunciare il suo nome tra le fila dei suoi nemici. Nemici che, tra l’altro, risultano quasi sempre idioti e incapaci, semplice carne da macello per l’espertissimo protagonista.

John Wick è un film banale, scontato, senza sorprese, privo di trama e significato, e dove tenta perfino di essere commovente o romantico o melodrammatico risulta invece solo penoso. Come nel finale ridicolo. Per non parlare poi dei (per fortuna pochi) dialoghi.

Rimane veramente ben poco da salvare di quest’esordio di Stahelski e Leitch, ex-stuntman in film come Matrix e Fight Club, probabilmente la fotografia di Jonathan Sela, oltre alle già citate coreografie delle scene d’azione. E stupisce che il regista abbia avuto l’ardire di sostenere quanto segue: “E’ stata l’occasione di fare qualcosa che non comprendesse solo inseguimenti in auto, esplosioni, sparatorie e combattimenti. Sì, John combatte; sì, spara, e guida a tutta velocità, ma l’attenzione era sempre puntata sul tentare di fare qualcosa di diverso dal punto di vista cinematografico.” Sarebbe proprio da chiedersi che fine abbiano fatto queste intenzioni nel film finito, che è invece perfettamente descritto dalla prima frase: è solo un continuo susseguirsi di inseguimenti in auto, esplosioni, sparatorie e combattimenti vari, senza una qualsivoglia ombra di originalità o inventiva.
Incomprensibilmente apprezzato da critica e pubblico, ottiene un successo maggiore del previsto, e questo porta alla produzione di ben due sequel, di cui il primo esce a tre anni di distanza. [-]

È necessario vedere John Wick con lo giusto spirito, perché se è vero che è un film d'azione con una trama all'osso è altrettanto vero che si tratta di un prodotto di ottima fattura, curato nei dettagli in maniera quasi sorprendente. Le scene di lotta sono ovviamente la parte più importante e sono rese in maniera perfetta, alla giusta distanza, con la giusta intensità, ma soprattutto con una scenografia di grande effetto, con luci, ombre ed effetti sonori a creare un mix di letale divertimento cinematografico. Alcune delle uccisioni sono veramente sorprendenti e strappano anche qualche risata! Ma anche gli elementi di contorno sono di pregio. Parte dei personaggi parlano in russo e allo spettatore sono presentati dei sottotitoli che non sono delle banali scritte in basso, ma elementi decorativi delle immagini con caratteri e colori scelti con criterio. [+]

È necessario vedere John Wick con lo giusto spirito, perché se è vero che è un film d'azione con una trama all'osso è altrettanto vero che si tratta di un prodotto di ottima fattura, curato nei dettagli in maniera quasi sorprendente. Le scene di lotta sono ovviamente la parte più importante e sono rese in maniera perfetta, alla giusta distanza, con la giusta intensità, ma soprattutto con una scenografia di grande effetto, con luci, ombre ed effetti sonori a creare un mix di letale divertimento cinematografico. Alcune delle uccisioni sono veramente sorprendenti e strappano anche qualche risata! Ma anche gli elementi di contorno sono di pregio. Parte dei personaggi parlano in russo e allo spettatore sono presentati dei sottotitoli che non sono delle banali scritte in basso, ma elementi decorativi delle immagini con caratteri e colori scelti con criterio. Poi la colonna sonora di grande effetto, con un Marilyn Manson più adatto che mai. E la sottile ironia di alcune situazioni che si creano nel mondo immaginario degli assassini colleghi di John Wick. Insomma John Wick è un film di genere senza la pretesa di essere un capolavoro, ma di una qualità superiore alla media, un bel film d'azione da vedere in compagnia. [-]

Inutile dire sempre:" Trama scontata, già visto..", la trama dei film d'azione non lascia spazio a gran fantasia, a differenza del thriller. Quel che mi è piaciuto, in questa pellicola, a parte una sottile ironia, è la "coreografia" delle sparatorie e delle lotte. Essenziali, ridotte all'osso, niente sangue né compiacimenti, quasi non vedi cadere i cattivi, solo Reeves che si muove come un ballerino, morti ritmate come in una danza, due colpi qua, piroetta, altri due là, altro passo scivolato.. Delle stragi eleganti direi quasi, di un tale che semina proiettili come coriandoli al Carnevale di Venezia e con altrettanta imperturbabilità, nessun sentimento sembra animarlo, un perfetto metronomo di morte. [+]

Inutile dire sempre:" Trama scontata, già visto..", la trama dei film d'azione non lascia spazio a gran fantasia, a differenza del thriller. Quel che mi è piaciuto, in questa pellicola, a parte una sottile ironia, è la "coreografia" delle sparatorie e delle lotte. Essenziali, ridotte all'osso, niente sangue né compiacimenti, quasi non vedi cadere i cattivi, solo Reeves che si muove come un ballerino, morti ritmate come in una danza, due colpi qua, piroetta, altri due là, altro passo scivolato.. Delle stragi eleganti direi quasi, di un tale che semina proiettili come coriandoli al Carnevale di Venezia e con altrettanta imperturbabilità, nessun sentimento sembra animarlo, un perfetto metronomo di morte. Anche le lotte corpo a corpo sono decisamente diverse dalle solite, quasi al buio, a volte dubiti di capire chi le prende da chi e anche qui più agilità, velocità ed eleganza che puri muscoli. Nel suo genere senz'altro mi sembra ben riuscito, la regia originale ed asciutta riscatta 100 volte qualunque lamentela sulla trama e gli attori tutti a un ottimo livello. [-]

Film con trama scontata, perché come in tutti i film che si basano sul vendicarsi da un torto subito...si sa da subito dove si andrà a finire, in un modo o nell'altro. Qui un ex killer, ritiratosi a vita "normale", vede morire la moglie di malattia, poi, il figlio di un gangster russo (suo ex socio) gli ruba l'auto sportiva e gli uccide il cane (ultimo regalo della moglie)...dopo aver pestato il protagonista a sangue. Da qui in poi il film vede rispolverare le armi del killer...il tutto è quindi riassumibile nella vecchia barzelletta... resa celebre da Alvaro Vitali (nei panni di Pierino) e poi da Gigi Proietti in cui... contro al Cavaliere Nero venivano mandati i cavalieri bianchi (tutti parenti tra loro) a multipli di tre e lui li uccideva tutti. [+]

Film con trama scontata, perché come in tutti i film che si basano sul vendicarsi da un torto subito...si sa da subito dove si andrà a finire, in un modo o nell'altro. Qui un ex killer, ritiratosi a vita "normale", vede morire la moglie di malattia, poi, il figlio di un gangster russo (suo ex socio) gli ruba l'auto sportiva e gli uccide il cane (ultimo regalo della moglie)...dopo aver pestato il protagonista a sangue. Da qui in poi il film vede rispolverare le armi del killer...il tutto è quindi riassumibile nella vecchia barzelletta... resa celebre da Alvaro Vitali (nei panni di Pierino) e poi da Gigi Proietti in cui... contro al Cavaliere Nero venivano mandati i cavalieri bianchi (tutti parenti tra loro) a multipli di tre e lui li uccideva tutti...finchè ci si chiedeva... la morale del racconto ....che era: "Ar cavaliere Nero nun je devi cacà er cxxo". Film quindi scontato, ma tutto sommato che regala inseguimenti, sparatorie e botte ....che sono quelle cose che desiderano coloro che amano i film di azione...qui con attori famosi. Non mancano i cliché ed i luoghi comuni, cui però i suddetti spettatori sono avvezzi...nei suddetti tipi di film. Tre stelle scarse nel suo genere le merita...se si ama il genere [-]

Il film è una semplice successione si sparatorie, inseguimenti e violenza gratuita, nel senso che la "storia" è praticamente assente, una mera scusa per scatenare la violenza vendicatrice del protagonista. Alcune cose sono poi al di là di ogni credibilità, come il cane-regalo inviato dalla moglie defunta, che arriva esattamente il giorno del funerale dopo un lungo periodo di malattia attaccata alle macchine: un insulto alle capacità intellettive dello spettatore...
Insomma, se tutto quello che cercate è un po' di azione ed effetti speciali, ok, altrimenti cambiate film...

John Wick è un ex killer professionista (uno dei più cazzuti su piazza) che si è ritirato per vivere una vita tranquilla con la donna che ama. Alla morte di questa per una malattia è vittima di uno sventurato incidente. Wick infatti riceverà un cane dalla defunta moglie che però verrà ucciso in un furto in casa sua. Con la morte dell'ultimo ricordo della defunta moglie John Wick deciderà di scatenare una violenta vendetta nei confronti di coloro che hanno compiuto questo "folle" gesto, imbattendosi però nella mafia russa. 
Ok, lo so, sembra una cavolata, ma è giusto superare l'incipit narrativo senza fare storie per godersi quello che è davvero un ottimo film di azione, e uno dei migliori revenge movie che ho avuto la fortuna di vedere. [+]

John Wick è un ex killer professionista (uno dei più cazzuti su piazza) che si è ritirato per vivere una vita tranquilla con la donna che ama. Alla morte di questa per una malattia è vittima di uno sventurato incidente. Wick infatti riceverà un cane dalla defunta moglie che però verrà ucciso in un furto in casa sua. Con la morte dell'ultimo ricordo della defunta moglie John Wick deciderà di scatenare una violenta vendetta nei confronti di coloro che hanno compiuto questo "folle" gesto, imbattendosi però nella mafia russa. 
Ok, lo so, sembra una cavolata, ma è giusto superare l'incipit narrativo senza fare storie per godersi quello che è davvero un ottimo film di azione, e uno dei migliori revenge movie che ho avuto la fortuna di vedere. Chad Stahelski ( e David Leitch non creditato) confezionano un prodotto sicuramente di "largo consumo" un action di serie B dal ritmo sostenuto, coinvolgente e con delle scene d'azione coreografate in modo a dir poco eccellente (probabilmente qui cade pesante la mano di David Leitch,coregista ed esperto stunt man). Un film che anche con scelte forse un po' fumettistiche, ma decisamente "cool" riesce ad emergere tra i vari revenge movie. Esempio è il Continental, un hotel ritrovo di killer dove vige un forte codice d'onore, o che i compensi nel mondo della malavita siano tutti pagati con monete d'oro, sia per le "imprese di pulizie" che per una camera d'albergo. Il tutto condito con un ottimo cast, Kanu Reeves (per quanto non lo ami) nei film di azione riesce benissimo,la sua fisicità, la disinvoltura nei movimenti colpisce e attacca allo schermo. I comprimari (tutti in particine) sono attori di livello (basta citare Ian McShane e William Dafoe). 
Sarà un prodotto supercommerciale ma va detto che è un riuscitissimo prodotto supercommerciale. Ritmatissimo, con una buona recitazione, una storia che sa di già vista ma comunque avvincente, e una dose action girata e coreografata benissimo. Se fossero tutti così i revenge movie!
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Classico film d'azione riguardante il tema della vendetta, genere che tanto piace ma tanto esige, vista l'abbondanza di prodotti piu o meno riusciti. In questo caso Jonh Wick si fa largo in questo mondo, grazie ad una valida regia che mette in scena un'azione ben coreografata e divertente. Keanu Reeves che piaccia o no tiene bene la parte rendendo credibile il personaggio. Detto questo da evidenziare il pretesto narrativo, il quale sembra banale ma in realta' nasconde una buona idea di fondo che va a favore del film. Ovviamente un po esagerato, ma la cosa non guasta poiche' il film punta ad intrattenere e ci riesce in pieno. Cast di supporto di buon livello anche se non in particolare risalto, da notare in particolare il contesto della zona franca riguardante i killer,  piccola chicca da videogioco che ci sta benissimo. [+]

Classico film d'azione riguardante il tema della vendetta, genere che tanto piace ma tanto esige, vista l'abbondanza di prodotti piu o meno riusciti. In questo caso Jonh Wick si fa largo in questo mondo, grazie ad una valida regia che mette in scena un'azione ben coreografata e divertente. Keanu Reeves che piaccia o no tiene bene la parte rendendo credibile il personaggio. Detto questo da evidenziare il pretesto narrativo, il quale sembra banale ma in realta' nasconde una buona idea di fondo che va a favore del film. Ovviamente un po esagerato, ma la cosa non guasta poiche' il film punta ad intrattenere e ci riesce in pieno. Cast di supporto di buon livello anche se non in particolare risalto, da notare in particolare il contesto della zona franca riguardante i killer,  piccola chicca da videogioco che ci sta benissimo. Consigliato! [-]

John Wick è un vedovo inconsolabile, apparente un classico signor nessuno come se ne vedono tanti in giro. Ma quando lo gonfiano di botte, gli ammazzano il cane, regalo dell'amata moglie e gli rubano l'adorata macchina, torna ad essere quello che era qualche anno prima: un killer preparatissimo, lucido e spietato, che aveva volutamente appeso al chiodo pistole e fucili. E a farne le spese sarà il giovane Tarasof, rozzo e stupido rampollo di un boss della mala russa che conosce benissimo Wick. Il film è una via di mezzo tra una specie di videogame truculento e un thriller d'azione alla orientale, che ha in due possibili punti deboli i suoi veri punti di forza. Il primo è il regista Chad Stahelski, alla sua prima direzione, che regista proprio non è, è infatti uno stunt che, evidentemente, conosce benissimo l'arte di coreografare combattimenti, inseguimenti e sparatorie che appaiono indubbiamente esagerati ma altrettanto gustosi. [+]

John Wick è un vedovo inconsolabile, apparente un classico signor nessuno come se ne vedono tanti in giro. Ma quando lo gonfiano di botte, gli ammazzano il cane, regalo dell'amata moglie e gli rubano l'adorata macchina, torna ad essere quello che era qualche anno prima: un killer preparatissimo, lucido e spietato, che aveva volutamente appeso al chiodo pistole e fucili. E a farne le spese sarà il giovane Tarasof, rozzo e stupido rampollo di un boss della mala russa che conosce benissimo Wick. Il film è una via di mezzo tra una specie di videogame truculento e un thriller d'azione alla orientale, che ha in due possibili punti deboli i suoi veri punti di forza. Il primo è il regista Chad Stahelski, alla sua prima direzione, che regista proprio non è, è infatti uno stunt che, evidentemente, conosce benissimo l'arte di coreografare combattimenti, inseguimenti e sparatorie che appaiono indubbiamente esagerati ma altrettanto gustosi. Il secondo è la ben nota scarsa espressività di Keanu Reeves, questa evidente monodimensionalità del volto nel frangente si eleva a perfetta maschera che nasconde dolore e furore aldilà di ogni redenzione, pentimento o cura. Pellicola che non si può definire bella ma che funziona esattamente per ciò che è creata, un divertissement che sa di vendetta e che mette in mostra l'arsenale nascosto di Wick che farebbe invidia a qualsiasi sicario cinematografico. Film demente? Sicuro. Film divertente? Più sicuro del precedente. A patto di non credere di trovarsi di fronte a qualcosa di indimenticabile. [-]

Fumetto tutto azione e iperrealistica violenza nel quale la trama, del tutto priva di originalità, è stata ridotta quasi al grado zero e i personaggi sono stati volutamente disegnati senza alcuno spessore. I russi, da cartolina, ricordano quelli del film "The equalizer": spietati e deficienti.
Eppure il film riesce a salvarsi per una certa ironia latente che dice, ad ogni scena, che stiamo guardando una baracconata piena di morti ammazzati. Allora sedetevi in poltrona, non pensate a nulla (perché il film a questo ti riduce, a non pensare affatto!) e godetevi i gustosi balletti dell'impassibile e invincibile Keanu Reeves. Tutto il resto è inutile contorno. [+]

Fumetto tutto azione e iperrealistica violenza nel quale la trama, del tutto priva di originalità, è stata ridotta quasi al grado zero e i personaggi sono stati volutamente disegnati senza alcuno spessore. I russi, da cartolina, ricordano quelli del film "The equalizer": spietati e deficienti.
Eppure il film riesce a salvarsi per una certa ironia latente che dice, ad ogni scena, che stiamo guardando una baracconata piena di morti ammazzati. Allora sedetevi in poltrona, non pensate a nulla (perché il film a questo ti riduce, a non pensare affatto!) e godetevi i gustosi balletti dell'impassibile e invincibile Keanu Reeves. Tutto il resto è inutile contorno.
Da questo punto di vista il film, pur annoiando un po', è almeno guardabile. [-]

Decisamente prevedibile quanto a sviluppo narrativo e plot, "John WIck"è film di pura azione: al di là di qualche sorpresa(l'albergo multiuso, dove si consumano violenze-vendette, dove il tema vendetta, come ben descritto nella recensione"ufficiale"è da sempre nel cinema, da deriva poi dall'epos, dal mito-"Odissea". ma anche"Gilgamesh", senza sttoacere la"bibbia", in alcune parti dell'AT, non ci sono che lotte, molto sanguinose e sanguinolente,dove il genere, francamente non coinvolge per nulla chi scrive, anzi... Effetti forti, per spettatori(e spettatrici, ma meno...)ad alto tasso adrenalinico-.ormonale, dove però soprattutto la riserva ormonale andrebbe, meglio, canalizzata altrove, diremmo. [+]

Decisamente prevedibile quanto a sviluppo narrativo e plot, "John WIck"è film di pura azione: al di là di qualche sorpresa(l'albergo multiuso, dove si consumano violenze-vendette, dove il tema vendetta, come ben descritto nella recensione"ufficiale"è da sempre nel cinema, da deriva poi dall'epos, dal mito-"Odissea". ma anche"Gilgamesh", senza sttoacere la"bibbia", in alcune parti dell'AT, non ci sono che lotte, molto sanguinose e sanguinolente,dove il genere, francamente non coinvolge per nulla chi scrive, anzi... Effetti forti, per spettatori(e spettatrici, ma meno...)ad alto tasso adrenalinico-.ormonale, dove però soprattutto la riserva ormonale andrebbe, meglio, canalizzata altrove, diremmo... Violenza gratuita e vendetta comprensibile, ma da parte di un personaggio che era stato killer professionista. Il"messaggio"(ammesso che ce ne sia uno identificabile e che esso valga come tale, sia inteso cioè come tale da chi ha scritto e realizzato il film stesso)può essere pericoloso se proposto a chi è in "fase di crescita"e abbastanza sprovveduto a livello di crescita emozionale(prima che sentimentale)e razionale, il che, beninteso, non toglie nulla alla bravura del regista e degli interpreti, das Keanu Reeves  a William Dafoe(che si vorrebbe vedere in ruoli da protagonista, però)a Adrianne Palicki ad altri, che disegnano "camei"di notevole livello, per quanto mi riguarda(ma cfr.la mia premessa scettica iniziale)parzialmente"sprecati"in un film come questo...    El  Gato   [-]