Violetta

I puristi saranno inorriditi ma non si può che commuoversi e rimanere rapiti da questa fiction in 2 puntate lontanamente ispirata da 'la Signora delle Camelie' di Dumas figlio e dalla Traviata di Verdi. Forse più debitore si Senso di Visconti che della storia della Signora delle Camelie, il film può vantare un'eccellente e palpitante interpretazione di Vittoria Puccini, dei bellissimi, lussuosi e accurati costumi d'epoca e scenografie e luoghi patinati. La sceneggiatura cerca di rielaborare la storia, dandovi un'inedita lettura politica in chiave di spy story, anche se questa è la parte più debole della trama. Più convincente invece la redenzione amorosa di Violetta, per merito dell'amore di Alfredo. Una cortigiana (oggi si direbbe una escort) invischiata in una storia di spionaggio e amore all'epoca risorgimentale. Bella anche l'idea del finale con tanto di ritorno nel luogo di infanzia della protagonista.