The Fighter |
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Un film di David O. Russell.
Con Mark Wahlberg, Christian Bale, Amy Adams, Melissa Leo.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 115 min.
- USA 2010.
- Eagle Pictures
uscita venerdì 4 marzo 2011.
MYMONETRO
The Fighter
valutazione media:
3,20
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Il peso della famigliadi gianmarco.diromaFeedback: 7173 | altri commenti e recensioni di gianmarco.diroma |
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mercoledì 16 marzo 2011 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Può una famiglia composta da un fratello ex-gloria del pugilato ora dedito al crack, da una madre invadente che ti fa da manager, da uno stuolo di sorelle che vivono ancora a casa, essere un impedimento per il conseguimento dei propri sogni? La risposta che The fighter ci offre è sì! E' possibile che i legami di sangue più che essere una risorsa rischino di esercitare una pressione tale da privarci della forza necessaria per combattere su un ring (che poi è la vita), che questi legami di sangue intrisi di gelosie, confronti, contraddizioni non permettano al protagonista di questa storia vera di compiere il suo destino! Micky Ward ha sempre vissuto all'ombra del fratello, Dickie, ex pugile con un passato di gloria per aver steso al tappeto Sugar Ray Leonard, che del pugilato gli ha insegnato tutto. Micky Ward vive all'ombra della madre, la sua manager, che però sogna ancora il riscatto dalla droga di Dickie. Micky non riesce a liberarsi dal peso e dal giudizio delle sorelle, che vivono ancorate al volere materno. Micky Ward stretto tra ciò che gli chiedono il fratello, la madre e le sorelle, non riesce a vedere cosa sia meglio per lui: è bloccato, inerte, impotente, sempre pronto a subire e mai a sferrare il suo destro micidiale. L'incontro con Charlene, una barista di cui si è innamorato, lo sprofondare nella droga e nella galera di Dickie, l'allontanarsi temporaneamente dalla madre e dalle sorelle, gli offriranno l'occasione per potersi riscattare, per liberarsi di schemi troppo rigidi per potere invece semplicemente e finalmente scegliere, perché sul ring è lui che ci deve andare, è lui che deve combattere. Come per Il discorso del re, stiamo parlando di un film perfetto per gli Oscar (ne ha vinti due, per gli attori non protagonisti Christian Bale e Melissa Leo): una storia drammatica ma di riscatto, una storia di dolore ma anche di grande gioia, di sconfitte ma anche e soprattutto di una grande vittoria. Perché conquistando il titolo mondiale nei pesi Welter leggeri, Micky Ward è diventato un uomo, come il principe Alberto, duca di York, diventerà finalmente re.
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