Renaissance

Pur non avendo avuto distribuzione cinematografica, nè home video, Renaissance è disponibile sulla programmazzione di Sky, doppiato ufficialmente in italiano.
E' una pellicola che segue la tecnica utilizzata nei film "Waking life" e "A scanner darkly: Un oscuro scrutare", attori che recitano, i cui corpi come le facce, vengono poi renderizate digitalmente. Nel caso dei due film citati bastò renderizzare le scenografie già esistenti, mentre nel caso di Renaissance, le scenografie sono totalmente digitali, generate in post-produzione. Marianna Cappi, colei che ha recensito il film su mymovies, dimostra di non aver visto il film, oppure di aver fatto poca attenzione. Il volto di Karas, non è quello di Daniel Craig, ma quello di Robert Dauney, l'attore che ha prestato corpo e volto al personaggio di Barthèlèmy Karas. Dal punto di vista tecnico è inattaccabile, il design originale, le potenti musiche di Nicholas Dodd, il bianco e nero a forte contrasto, la sintesi del montaggio, sono tutte caratteristiche che donano grande pregio al film. Il punto dolente è la storia come al solito, difficile è creare una storia originale con questi requisiti tecnici, mentre facile è cadere nell'azione più pura, nella psicologia da noir e negli intrighi politici tipici della fantascienza futurista, basata sulla manipolazione genetica, in cui però, tutto ciò non è privo di un certo spessore.