ultimoboyscout
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sabato 21 gennaio 2012
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ford, come sei caduto in basso!
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Poliziesco a tinte comedy, con forti vene di umorismo sciocco, che non aggiunge nulla di nuovo a un genere che ha offerto (e offre) decisamente di meglio. Morti ammazzati con testimone introvabile, mondo della musica e recitazione e Los Angeles sono gli ingredienti principali con tanti clichè super abusati (l'indagine interna, la coppia di poliziotti vecchio/giovane) che rendono il film poco divertente, superficiale e facilmente intuibile. Unica riserva di gag è il doppio lavoro di entrambi i poliziotti che causa loro guai ed equivoci a non finire, mentre i vari inseguimenti portano solo un appesantimento della storia. Il film si ispira ai noti fatti di cronaca nera riguardanti gli omicidi di famosi rapper, primo fra tutti Notorious B.
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Poliziesco a tinte comedy, con forti vene di umorismo sciocco, che non aggiunge nulla di nuovo a un genere che ha offerto (e offre) decisamente di meglio. Morti ammazzati con testimone introvabile, mondo della musica e recitazione e Los Angeles sono gli ingredienti principali con tanti clichè super abusati (l'indagine interna, la coppia di poliziotti vecchio/giovane) che rendono il film poco divertente, superficiale e facilmente intuibile. Unica riserva di gag è il doppio lavoro di entrambi i poliziotti che causa loro guai ed equivoci a non finire, mentre i vari inseguimenti portano solo un appesantimento della storia. Il film si ispira ai noti fatti di cronaca nera riguardanti gli omicidi di famosi rapper, primo fra tutti Notorious B.I.G., la satira non graffia ne sa essere pungente. Più divertente può essere riconoscere i tantissimi cantanti (soprattutti rapper) e personaggi vari che si celano dietro personaggi secondari: individuabile, tra gli altri, Andre Benjamin degli Outkast mentre più complicato risulta scovare Lou Diamond Philips nei panni di una drag queen. La cosa in assoluto meglio riuscita sono i titoli di testa (pensa un pò...), quasi un collage sulla città degli angeli, delle sue luci e dei suoi colori più caldi, per un film che inneggia stancamente proprio a L.A. per tutta la sua durata. BVanalissimo e stereotipato, da dimenticare anche le interpretazioni dei protagonisti con un Ford fin troppo stanco e il suo cellulare che strappa qualche risata perchè squilla sempre, specie quando non dovrebbe.
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elgatoloco
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venerdì 27 agosto 2021
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scarsissimo action movie
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"Hollwywood Homicde"(Ron Shelton, scritto con Robert Souza, 2003)parla di due detective della"homicide"che si trovano a indagare su una sparatoria molto sanguinosa, avvenuta in un locale di Hollywood. Uno è attempato e in cirisi finanziaria(vuol vendere, ma non ha successo in questo, una "magione"comprata con i suoi risparmi, l0alro giorvnae e quasi deciso a lasciare la polizia per fare l'attore(in "A Streetcare named Desire"di WIlliams inteprete il ruolo di Kowalsky, quello di Brando nel fmaoso film omonimo tratto dal dramma in questione), oltre al fatto di essere già impegnaoto quale"maestro di Yoga"con noteovli ragazze adoranti; ma entrambi hanno problemi in quanto qualche collega corrotto vuole incastarli.
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"Hollwywood Homicde"(Ron Shelton, scritto con Robert Souza, 2003)parla di due detective della"homicide"che si trovano a indagare su una sparatoria molto sanguinosa, avvenuta in un locale di Hollywood. Uno è attempato e in cirisi finanziaria(vuol vendere, ma non ha successo in questo, una "magione"comprata con i suoi risparmi, l0alro giorvnae e quasi deciso a lasciare la polizia per fare l'attore(in "A Streetcare named Desire"di WIlliams inteprete il ruolo di Kowalsky, quello di Brando nel fmaoso film omonimo tratto dal dramma in questione), oltre al fatto di essere già impegnaoto quale"maestro di Yoga"con noteovli ragazze adoranti; ma entrambi hanno problemi in quanto qualche collega corrotto vuole incastarli. Tasselli diversi della stora che non si incastrano se non male...A parte le confusione, che non è per nulla "caos creativo"del plot, che sembra mangiarsi e negarsi conttinuamente, francamente il tutto appare debole sia per la troppoa velocizzazione della scene di "pura azione", sia anche perché i due interpreti che fungono da protagon isti sono mal assortiti, ma anche di per sè poco convincenti. su Harrison Ford pesa il condizionamento di aver sempre inerpretato solo un film, "seriale", ossia""Indiana Jones", dove peraltro non brillava particolarmente, mentre il suo collega di squadra(qui, beninteso) JOsh Hartnett non sembra assolutamente adatto alla parte, che sembra essergli"piovuta adodsso", Il tema, poi, quello della corruzione in seno alla polizia , è vecchio, anzi arcisfruttato, sembra un ritornello sempre ricorrente, qui"riscaldato" in maniera più piatta e conformista e non"morde"assolutamente(qui non cìè neppur eil capo della polizia che vuole divenire sindaco o altro, nessuna alluzione politica), tanto che , tra esibizioni di rappers e altro, aualche notevole"coupr de poitrines et de fesses"buttata là con nonahclance, francaemnte non si capisce bene a che cosa realmente tenda il film. Forse anulla? Da quanto si apprende il pubblico e la critica lo hanno "punito"abbastanza giò negli States, né in Europa e altrove le cose sembra siano adnate molto meglio. Talora pubblico e critica fanno"giustizia"di uno spettacolo.. El Gato
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