I tempi che cambiano

Andrea Techiné, nome importante della cinematografia francese, ritorna spesso in luoghi e atmosfere che gli sono cari, ambientando storie che raccontano spesso culture e tempi in un confronto diretto e mai scontato. Avevamo molto amato, qualche anno fa, Lontano, calato nella Tangeri di oggi, attraverso gli occhi irrequieti di un camionista francese che, grazie a un amante del luogo, confronta il suo [...] Vai alla recensione »

Ritorno a Tangeri. Dopo i protagonisti “borderline” dell’intenso Loin – Lontano (Venezia 2001, passato come una meteora nelle sale), Téchiné torna nella città marocchina, babele di lingue e culture, per una storia quasi borghese di francesi d’oltremare. Il soggetto le età dell’amore, l’amore che resiste all’età non è nuovo. Nuova è la distribuzione dei ruoli, perché in questa coppia che si ritrova [...] Vai alla recensione »

Presentato al Festival di Berlino nel 2004, l’ultimo film di André Téchiné continua a muoversi intorno ai luoghi narrati in Lontano (Loin), che a distanza di tempo appare sempre più come uno dei migliori film sull’Europa dei migranti. Anche qui siamo a Tangeri, luogo di frontiera con memorie coloniali. L’imprenditore André (Depardieu) va a Tangeri per lavoro, ma in fondo soprattutto per ritrovare il [...] Vai alla recensione »

Anche se lei ha cinque anni più di lui, Catherine Deneuve e Gérard Depardieu avrebbero potuto formare la coppia reale del cinema francese. Curiosamente, invece, si sono persi di vista dai tempi di L’ultimo metrò (1980) e ritornano insieme soltanto ora in I tempi che cambiano. È stato André Téchiné a riunirli in questa vicenda di due antichi amanti che si ritrovano dopo trent’anni.

Esiste qualcosa di peggio di un primo amore che sbuca dal nulla dopo trent’anni, deciso a invecchiare con te? Tu mi spingerai la sedia a rotelle, io ti aiuterò a infilare le calze elastiche, e guarderemo insieme i vecchi film alla tv. Capita a Catherine Deneuve, bionda francese espatriata a Tangeri. Ha un marito non troppo appassionato, un figlio indeciso a tutto, per vivere fa un programma alla radio, [...] Vai alla recensione »

L’amore trent’anni dopo. Lo sperimentano Antoine e Cécile. A Parigi, da ragazzi, si sono amati alla follia, dopo, la vita li ha divisi. Antoine, pur sempre innamorato, si è dedicato, per intero e in solitudine, al suo lavoro (è ingegnere), Cécile si è sposata a Tangeri con un marocchino, ne ha avuto un figlio e adesso, pur non conoscendo l’arabo, lavora in una radio locale.

Divisi e sospesi fra due culture, fra due amori, fra due vite: così sono i protagonisti di I tempi che cambiano (Les temps qui changent, Francia, 2004, 90’). Il solo che non sia “doppio” è il piccolo Said, figlio di Nadia (Lubna Azabal). La sua età è in fiore, e anzi sta appena per sbocciare. Questo gli dice appunto CéciIe (Catherine Deneuve). Su di lui il tempo non ha ancora davvero cominciato il [...] Vai alla recensione »

Tangeri, città di confine. Già in terra d’Africa, ma l’Europa è subito lì, visibile nelle giornate chiare oltre lo Stretto di Gibilterra. Città in cui i mondi si incontrano, le culture si confrontano, le persone sembrano vivere quasi sospese. E I tempi che cambiano, di André Téchiné, racconta proprio questa umanità che pare vivere su un ponte, divisa (ma insieme “moltiplicata”) tra due anime tanto [...] Vai alla recensione »

Secondo uno studioso americano, Christopher Booker, romanzi e film discenderebbero tutti da sette trame capitali. I tempi cambiano, l’ultimo film di André Téchiné, anche se lì per lì non pare, dovrebbe discendere dalla quinta, secondo l’ordine dato dal Booker, quella che comprende li variegato panorama della commedia: “storie di travestimenti ed equivoci, imbrogli scoperti e appuntamenti mancati.