Anno | 1972 |
Genere | Giallo |
Produzione | Italia |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Alfonso Brescia |
Attori | Robert Hoffmann, Adolfo Celi, Irina Demick, Howard Ross, Pilar Velasquez, Franco Ressel Teresa Gimpera, Philippe Leroy, Patrizia Adiutori. |
MYmonetro | 2,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO NÌ
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Un miliardario viene assassinato e un agente assicurativo riesce a installarsi nella sua villa per compiere indagini. Dopo due delitti e un suicidio, il giovane confessa alla figlia del defunto di essere lui l'assassino e di essersi così vendicato del criminale di guerra. La ragazza, malata di cuore, muore; lui viene eliminato dalla sua complice.
RAGAZZA TUTTA NUDA ASSASSINATA NEL PARCO disponibile in DVD o BluRay |
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Quando uscì era vietato ai 18 ma pochi giorni dopo abbassarono ai 14 perchè non aveva successo, neanche con quel titolo demenziale, prese una pallina (°) sul Giorno, veramente un film mediocre, la storia è assurda, pare che fosse una sceneggiatura vecchia poi ripresa, come giallo, thriller o quel che è semplicemente non esiste, non vale neanche la pena di analizzarlo, tanti [...] Vai alla recensione »
Questo giallo si lascia guardare per cura delle scenografie,muliebri attrici ed un discreto mestiere nel seminare falsi indizi. La vedova è una gran bella donna,persa tra stupori troppo stupiti e figlie ora patologiche ora sgualdrine. Alcune scene sono notevoli: su tutte la caduta dal parapetto della fastosa villa. Il finale è originale ed il modo in cui l'assassino si fa apparentemente [...] Vai alla recensione »
Un anziano miliardiario viene assassinato all'uscita di un tunnel degli orrori, in un parco giochi di Madrid. L'uomo il giorno prima aveva stipulato una polizza sulla vita di ingente somma. La polizia e la compagnia assicurativa indagano per fare chiarezza sulla vicenda. Giallo italiano poco avvincente.
Fulci si stupì dei tributi avuti mentre era ancora in vita, di Alfonso Brescia forse, se non vi fosssero i nocturiani, sarebbero rimasti dei film di fantascienza lowissssmo budget, suo la bestia nello spazio, ed i meroloni. Brescia diventò il regista preferito del mammasantissima. Invece ecco un giallo argentiano, chiaramente la mano di Brescia si sente, il suo meglio era il minimo sindacale per Mario [...] Vai alla recensione »