Aldo Tassone
Vedendo come se la cava egregiamente nel Deserto dei tartari e in questo “western parigino” di Ferreri, si direbbe che per Noiret interpretare un generale è una sorta di vocazione naturale. A differenza del film zurliniano, nel grottesco apologo western ferreriano il generale Terry non ha nulla del militare tradizionale: è un avvincente generale d’operetta alla Alfred Jarry. Con la sua impareggiabile verve, Philippe Noiret riesce a farci sorridere del filisteismo militaresco, senza mai scadere nella volgarità. [...]
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