Colors - Colori di guerra

Luigi Paini

Il colore di una maglietta può essere un motivo sufficiente per rimetterci la pelle, nella grande Los Angeles: bande di adolescenti si danno battaglia per il controllo della periferia dell’immensa metropoli. Sono circa 70mila, secondo le stime della polizia locale. Per cercare in qualche modo di contenerli (soltanto lo scorso anno questa guerra tra bande ha lasciato sul terreno più di 350 vittime) sono mobilitati giorno e notte 250 poliziotti. Questi gli antefatti di "Colors" di Dennis Hopper (il suo quarto film come regista), un viaggio nell’inferno di una terribile danza di morte quotidiana, tra "motorways" a otto corsie, ghetti degradati e moltitudini di graffiti metropolitani. [...]

di Luigi Paini, articolo completo (1944 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 5 Giugno 1988