Pietro Bianchi
Tutti si è d'accordo che il cinema è un'arte: ma accade spesso che, affogati nel maremagnum della produzione industriale, si faccia come i poveri europei accortisi questo inverno che l'energia elettrica non è una cosa così semplice, come pareva nei tempi favolosi in cui bastava girare una chiavetta per avere la luce.
Ora accade che troppo spesso, nel cinema, al girar della chiavetta corrisponda qualcosa che ha, sì, a che fare, oltre che con l'insipienza o il più piatto conformismo, con l'intelligenza, col gusto, con la cultura, con l'eleganza; ma mai con l'ispirazione, con la poesia. [...]
di Pietro Bianchi, articolo completo (3940 caratteri spazi inclusi) su 9 Marzo 1947