| Anno | 2025 |
| Genere | Documentario |
| Produzione | Italia |
| Durata | 84 minuti |
| Regia di | Emilio Marrese |
| MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 24 settembre 2025
Un documentario su Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente CEI: pastore di strada, mediatore di pace e uomo di dialogo, tra pubblico e privato. Chiamami Don Matteo - Zuppi, il vescovo di strada è 59° in classifica al Box Office. lunedì 8 dicembre ha incassato € 445,00 e registrato 443 presenze.
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CONSIGLIATO N.D.
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La vita e il pensiero di Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, presidente della CEI e figura simbolo di una chiesa aperta all’innovazione e al dialogo. Dall’impegno diplomatico tra Russia e Ucraina alla quotidianità del “vescovo di strada” fino alla partecipazione al conclave che ha eletto papa Leone XIV, la narrazione intreccia pubblico e privato, mostrando contemporaneamente il pastore, il mediatore e l’uomo dietro l’abito talare. «Abbracciami, così siamo interi», dice Zuppi citando Alda Merini. E il documentario, che è anche l’ideale complemento del precedente Il Vangelo secondo Matteo Z. Professione Vescovo (sempre diretto da Marrese), ne rivela proprio la straordinaria carica umana e la sua visione profetica di una Chiesa capace di farsi ponte tra mondi diversi. A impreziosire l’opera c’è anche la partecipazione amichevole di Alessandro Bergonzoni.