Guy Ritchie ritrova il nerboruto Jason Statham per una spy-comedy senza infamia né lode
di Federico Pontiggia La Rivista del Cinematografo
Ci si è messa di mezzo, absit iniuria verbis, la guerra in Ucraina per far slittare prima e poi tradurre in tv la (pen)ultima prova di Guy Ritchie, regista britannico assurto a fama planetaria per qualche film, dall'esordio Lock & Stock (1998) all'opera seconda The Snatch (2000) fino al dittico di Sherlock Holmes (2011 e 2015), e sopra tutto per il matrimonio con Madonna.
In attesa dell'action thriller The Covenant con Jake Gyllenhaal venerdì 21 aprile nelle sale americane, su Sky questa sera 17 aprile (21. [...]
di Federico Pontiggia, articolo completo (2083 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 17 aprile 2023