Anno | 2022 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 70 minuti |
Regia di | Gianfranco Pannone |
Attori | Alessandro Siani . |
Uscita | giovedì 24 novembre 2022 |
MYmonetro | 4,15 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 22 novembre 2022
2021: 426 operai in cassaintegrazione della multinazionale di elettrodomestici Whirlpool di Napoli rischiano di essere licenziati e lottano per il loro posto. In Italia al Box Office Via Argine 310 ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 2 mila euro e 1,6 mila euro nel primo weekend.
ASSOLUTAMENTE SÌ
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2021: 426 operai in cassaintegrazione della multinazionale di elettrodomestici Whirlpool di Napoli
rischiano di essere licenziati e lottano per il loro posto. Questa, infatti, è la storia di una fabbrica che
potrebbe scomparire entro l'anno, di un nucleo agguerrito di operai specializzati sull'orlo del
licenziamento e anche di un personaggio del nostro cinema che non ha dimenticato le proprie origini
proletarie.
L'attore e regista Alessandro Siani, figlio di operai campani, solidarizza con i cassaintegrati
fermandosi davanti ai cancelli di Via Argine 310, al presidio, scambiando con loro opinioni, battute,
storie di vita intorno al fuoco che riscalda le ancora fresche giornate di tarda primavera. E partendo da
quel fuoco simbolico, prendono vita le vicende di alcuni operai, ciascuno di loro intervistato sulla
propria vicenda personale e "pedinato" durante le giornate passate al presidio.
Gli operai della fabbrica ex IGNIS- PHILIPS, nel quartiere napoletano di Ponticelli, si mobilitano dopo che nel 2018 la multinazionale americana Whirlpool, proprietaria dello stabilimento, ha deciso di chiudere il sito mandando in cassa integrazione gli oltre 300 dipendenti. La situazione si aggrava nell'autunno 2021, quando i licenziamenti, complice la fine del blocco dovuto alla pandemia, diventano [...] Vai alla recensione »
Gianfranco Pannone a Napoli fra i 316 operai della Whirlpool in lotta (triennale) per conservare il posto di lavoro. Un anno di riprese, il 2021. A novembre la sconfitta: le lettere di licenziamento. Ma il presidio Whirlpool - Napoli non molla in via Argine 310 esiste ancora (ed è attiva una pagina Facebook). Pannone filma i cortei, recupera un antico doc di Lizzani (Nel Mezzogiorno qualcosa è cambiato, [...] Vai alla recensione »
Notti insonni, lacrime, tremori, incubi, tristezza, siamo nel regno dell'immateriale, più che in una fabbrica di lavatrici. In gioco per gli operai della Whirlpool-Ponticelli di Napoli non c'è solo il salario e neppure la dignità del lavoro. Gianfranco Pannone sa, come sempre nei suoi lavori, scoprire una realtà nascosta, la passione dei 316 destinati al licenziamento, dopo tre anni di lotta, per quelle [...] Vai alla recensione »
Via Argine 310, ventiquattresimo documentario di Gianfranco Pannone è stato presentato con un lusinghiero riscontro in anteprima assoluta (Special Screening), alla 17a edizione della Festa del Cinema di Roma. Si tratta, come già fu al tempo di Sul Vulcano, di una sorta di ritorno alle origini, per un regista, come il nostro, nato all'ombra del Vesuvio.
Via Argine 310 segue per dodici mesi le vicende della Whirlpool e dei suoi lavoratori di Ponticelli, quartiere di Napoli. Il titolo indica ovviamente l'ubicazione esatta della multinazionale americana che nel 2018 ha avviato la procedura di chiusura del sito, con la conseguente perdita del posto di lavoro di 316 operai, uomini e donne. Prima è iniziata la cassa integrazione fino ad arrivare nel novembre [...] Vai alla recensione »